Under-18 Eccellenza: Unisalute Vicenza – Aquila Basket Trento 63-88

Parziali: 17-22, 15-21 (32-43); 14-23 (46-66), 17-22
Vicenza: Gala, Ambrosini 2, Contrino 12, Savio 1, Andriolo, De Tisi 8, Pizzolato, Kedzo 15, Elio 3, Rigon P. 18, Rigon A. 4, Miljkovic.
Trento: Sighel 4, Kitsing 6, Zobele 4, Czumbel M. 10, Della Pietra, Czumbel E. 10, Conti 9, Tani, Accordi 21, Voltolini 10, Doneda 8, Ladurner 6.

Esordio con sconfitta per l’Under 18 Eccellenza del tecnico Giugni, ma l’impegno proposto ieri sera per i giovani biancorossi era di quelli proibitivi: di fronte, le giovanili dell’Aquila Basket Trento, vicecampioni d’Italia, squadra che può far valere un roster importante, composto da ragazzi già oltre i due metri d’altezza e con diversi stranieri a disposizione.

I biancorossi inseguono per quasi tutta la partita, ma offrono un match di cuore e a 4′ e 30” dal termine hanno anche la chance per riaprire la sfida, quando tornano a -11 dai trentini. Poi qualche problema di falli impedisce di provare la rimonta e alla fine i nostri subiscono un passivo probabilmente troppo pesante vista la qualità di gioco proposta.

Il tecnico Giugni però è rassicurante sulla prestazione: “Loro sono una squadra fatta e finita, con giocatori già pronti alle prime squadre da un punto di vista fisico e con tanto atletismo in più di noi. Noi abbiamo fatto la nostra partita e il divario, da un punto di vista tecnico, è minore che da quello fisico e atletico: lavorando in questa direzione, rispetto ad avversarie del genere, abbiamo più margini di crescita. Speriamo per il ritorno di essere riusciti ad assottigliare il divario.”