Sfiorata l’impresa

PALLACANESTRO VICENZA – GAGA’ MILANO ORZIBASKET 70-79

Parziali: 17-19, 17-26 (34-45); 20-18 (54-63), 16-16

Vicenza: Benassi 5 (1/4, 1/2), Stefanini 24 (9/15, 2/4), Pasqualin 7 (2/5, 0/2), Campiello U. 13 (6/11, 0/1), Campiello A. 11 (5/9, 1/4); Boaro 10 (4/6, 0/2), Sinicato 0, Valesin, Oboe e Mezzalira NE. All. Tisato

Orzinuovi: Motta 10 (4/7, 2/4), Valenti 14 (6/7), Perego 5 (1/5, 1/1), Cantone 8 (3/8, 2/7), Ruggiero 17 (6/10, 5/8); Mazzucchelli 6 (2/4, 1/3), Genovese 3 (1/6 da tre), Chiacig 6 (3/7), Tessitore 12 (4/10 da tre), Bona NE. All. Eliantonio

Note. Vicenza: 28/50 dal campo (4/15 da tre), 10/18 ai liberi. Rimbalzi 34 (Pasqualin 8): 26 dif. + 8 off. Assist 18 (Stefanini 5), palle rubate 6 (Stefanini 2), palle perse 18 (Stefanini 5). Falli 18, U. Campiello uscito per cinque falli.

Orzinuovi: 30/64 dal campo (16/39 da tre), 3/5 ai liberi. Rimbalzi 25 (valenti 6): 17 dif. + 8 off. Assist 13 (Perego 6), palle rubate 5 (5 giocatori), palle perse 9 (Motta 3). Falli 18.

Vicenza esce sconfitta dalla sfida interna contro la capolista: la banda Tisato però non sfigura nel confronto con i bresciani e pur restando dietro nel punteggio per tutto l’incontro non molla mai contro avversari più quotati e a fine partita porta a casa gli applausi di tutto il palazzetto, che tributa la giusta gloria ad una squadra che in campo ha dato il tutto per tutto. In classifica cambia poco: Vicenza torna settima, a pari punti con Desio, e settimana prossima giocherà a Pavia per rimettere a distanza le zone pericolose della classifica.

Biancorossi privi delle punte di diamante Nobile e Valesin: ma Vicenza, guidata dai Campiello, nel primo quarto tiene botta contro gli avversari e risponde colpo su colpo ai canestri ospiti, i quali possono anche contare su una trentina di rumorosi tifosi giunti direttamente da Brescia. Vicenza difende applicando una zona indiavolata e raddoppiando sistematicamente sull’olimpionico Chiacig non appena questi riceve palla sotto canestro. Il primo quarto si chiude 17-19 in favore degli ospiti, ma nel secondo Boaro ristabilisce immediatamente la parità. L’equilibrio dura poco, perché Tessitore con due triple rimette Orzinuovi avanti di 6. Per restare in partita Vicenza fa gioco duro a rimbalzo e grazie all’agonismo sotto le plance riesce a restare in partita e ritornare sotto: una tripla di Stefanini e un jumper dalla media distanza di Umberto Campiello rimettono le squadre in parità a quota 28. Poi però, i bresciani sguinzagliano i tiratori e con le bombe di Tessitore e Ruggiero scavano il primo solco pesante: proprio una tripla di Tessitore sulla sirena fissa il punteggio sul 45-34 all’intervallo, vantaggio ospite fruttato soprattutto grazie al tiro da tre, con ben 10 bombe a segno nel primo tempo.

Il secondo tempo si apre con una giocata di Pasqualin che infiamma il pubblico, bevendosi Cantone sulla linea di fondo e guadagnando un canestro con fallo con il seguente reverse. Orzinuovi mantiene i biancorossi a distanza grazie a un’altra tripla di Cantone, poi Vicenza ha una fiammata notevole: con il punteggio sul 55-43 per gli ospiti, i biancorossi inanellano un parziale di 11-0 guidato dai punti di Stefanini (per lui oggi menzione d’onore, visti i 24 punti realizzati) e concluso da una tripla in transizione di Benassi che danno l’impressione si possa rientrare in partita. È il momento decisivo: sul possesso dopo Vicenza va ad un passo dal rubare la sfera, ma la perde sul contropiede. Quindi, gli arbitri fischiano ai biancorossi ben tre sfondamenti offensivi in tre possessi consecutivi; Orzinuovi non sbaglia un colpo e il gap ritorna a farsi consistente, con gli ospiti avanti 63-54 prima dell’ultimo quarto. Nell’ultimo periodo gli attacchi partono bloccati: l’unico giocatore ad andare a segno è Valenti degli ospiti, capace di realizzare 6 punti consecutivi che danno ad Orzinuovi il massimo vantaggio nella partita (+15) e chiudono un parziale a cavallo dei due quarti di 14-0. Vicenza però non molla mai: realizza un contro-parziale di 7-0, torna fino a 8 punti di distanza e a momenti non rende il finale più interessante, quando la possibile tripla del -5 di Boaro sbatte sul secondo ferro ed esce. Vicenza esce battuta da Orzinuovi, ma solo nel punteggio, tra gli applausi del pubblico, visibilmente colpito dal cuore messo in campo dai biancorossi. Domenica prossima, la sfida contro Pavia: un match da vincere per tenere a distanza le zone pericolose della classifica.

Edoardo Ferrio