Serie B: Vicenza soffre, ma alla fine batte Bernareggio 73-72
Parziali: 20-15, 25-21 (45-36); 12-17 (57-53), 16-19
Vicenza: Svoboda 21 (7/17, 4/8), Demartini 11 (4/7, 0/1), Corral 22 (5/12, 1/2), Chinellato 9 (4/10, 1/2), Campiello A. 8 (2/7); Contrino, Montanari 2 (0/1), Kekovic 0 (0/1), Mezzalira, Rigon P., Elio, Campiello U. NE All. Silvestrucci
Bernareggio: Ruiu 3 (1/4, 0/2), Vecerina 3 (1/2, 1/1), Restelli 8 (4/7, 0/1), De Bettin 13 (5/9, 2/2), Petrosino 6 (3/4); D’Ambrosio, Bossola 15 (6/18, 0/4), Bortolani 13 (4/9, 2/5), Monina, Pastori, Baldini 11 (5/10, 1/1), Giardini NE. All. Cardani
Note. Vicenza: 22/55 al tiro, 6/14 da tre, 23/28 ai liberi. Rimbalzi 37 (Corral 8): 29 dif. + 8 off. Assist 14 (tre giocatori 3), palle rubate 4 (Demartini 3), stoppate 1 (Corral), palle perse 15 (Campiello A. 7). Falli 17. Bernareggio: 29/64 al tiro, 6/16 da tre, 8/9 ai liberi. Rimbalzi 34 (De Bettin 7): 28 dif. + 6 off. Assist 16 (De Bettin 8), palle rubate 4 (quattro giocatori), stoppate 1 (Ruiu), palle perse 12 (Bortolani 3). Falli 29, Ruiu, Restelli e Petrosino usciti per cinque falli.
La Tramarossa Vicenza soffre nel match interno contro Bernareggio, ma alla fine esce dalla sfida vincitrice con il punteggio di 73-72 grazie a due tiri liberi di Corral a 4” dalla sirena finale, che sanciscono il successo biancorosso. Decisive le prestazioni e le giocate dei due argentini, che combinano in due 43 punti, 13 rimbalzi e 6 assist, decisivi per portare a casa i due punti; l’assenza di Umberto Campiello (in panchina con la squadra ma senza mai calcare il campo) ha pesato non poco sulle rotazioni dei lunghi, ma alla fine l’esperienza ha premiato la Tramarossa contro i brianzoli. Una vittoria che vale tantissimo, perché hanno perso sia Lecco che Faenza, consentendo così a Vicenza di agganciare di nuovo i lombardi e guadagnare due punti in classifica sui romagnoli, prossimi avversari domenica 25 febbraio.
L’avvio è biancorosso, con Vicenza che prende subito il comando delle operazioni per 7-2, con 5 punti in fila di Corral. Bernareggio però si riprende immediatamente e riesce a pareggiare con una tripla di Vecerina. Le due squadre fanno l’elastico e Vicenza va sul +5 con un canestro di Corral; il quarto si chiude con un tap-in di Andrea Campiello che sigilla i primi 10′ sul 20-15.
In avvio di secono quarto Bernareggio torna sotto nel punteggio e con un gioco da tre punti realizzato da De Bettin sorpassa sul 24-25. Svoboda da tre restituisce e contro-sorpassa immediatamente. La Tramarossa scappa: gli ospiti vanno di nuovo in bonus e Vicenza scava il solco con un gioco da tre punti di Svoboda e una tripla di Chinellato. Eros segna ancora in contropiede e completa un parziale di 11-0 che porta il vantaggio in doppia cifra sul 35-25. I biancorossi toccano quindi il massimo vantaggio con un’altra bomba di Svoboda per il +11 (40-29); Bernareggio sbaglia tanto in attacco, ma a svegliarla ci pensa Bossola che con un paio di canestri pesanti riporta il distacco a 6 lunghezze. Il quarto si chiude con una palla rubata in compartecipazione tra Andrea Campiello e Demartini, che in contropiede manda le squadre alla pausa lunga sul 45-36.
La ripresa inizia a favore degli ospiti: la Tramarossa rientra in campo un po’ sulle gambe e la Lissone Interni segna con Bossola e Restelli. Vicenza è un po’sulle gambe, ma gli ospiti sbagliano tanto e alla fine un tap-in di Chinellato risveglia i biancorossi in attacco. Bernareggio ancora una volta torna presto in bonus e un alley-oop Demartini-Svoboda fa respirare Vicenza. Gli ospiti però sono entrati in ritmo e rientrano nel punteggio con una tripla di De Bettin e Bossola e Restelli che puniscono ancora da sotto, chiudendo all’ultimo intervallo con soli quattro punti di svantaggio 57-53.
L’ultimo quarto inizia con l’assalto di Bernareggio, che segna tre triple di fila con De Bettin e Bortolani e vola fino a +5. Vicenza è nel pallone ed è Svoboda che prova a suonare la carica con un canestro da centro area. La Tramarossa insiste, rientra sotto di due punti con un canestro di Demartini in contropiede, quindi ancora una volta un canestro dalla distanza di Svoboda che fa il sorpasso 68-67. La sfida si fa incertissima, Bossola va in lunetta e fa un 2/2; Demartini viene fallato in area ma fa 0/2 dalla lunetta e una tripla di Bortolani sembra giustiziare Vicenza. Svoboda però ancora una volta da tre riporta la Tramarossa a -1. Bernareggio sbaglia in attacco e allora la chance è per Vicenza, ma la tripla di Montanari è fuori misura. Ruiu è il più lesto a rimbalzo, ma sgomita troppo su Corral commettendo fallo. Il possesso è quindi di nuovo vicentino, il tiro di Svoboda è corto ma sul rimbalzo Corral è il più lesto e prende la sfera, subendo poi fallo su tiro. Dalla lunetta Diego è implacabile e Bernareggio chiama timeout con soli 4” da giocare. Sull’ultimo tiro però nè Bossola nè Pastori riescono a trovare il fondo della retina e la vittoria è biancorossa, anche se con tanta fatica.
Una vittoria fondamentale per classifica e morale: la terza consecutiva, la sesta in otto partite del 2018 che, in concomitanza delle sconfitte di Lecco e Faenza, riprende la Gimar al quarto posto (anche se lo scontro diretto è a favore dei lombardi) e guadagna due punti sulla Rekico, contro la quale dovrà giocare in trasferta la settimana prossima. Poi seguirà la pausa per la Coppa Italia, quindi arriverà a Vicenza la capolista Baltur Cento. Sarà una primavera intensissima per i biancorossi, ci sarà da soffrire e da divertirsi, per vincere ancora.
Forza Vicenza!