Serie B: Vicenza di giustezza supera Jesolo 60-50
Parziali: 12-12, 16-15 (28-27); 6-9 (34-36), 26-14
Vicenza: Piccoli 8 (4/12, 0/3), Bastone 12 (5/8, 1/3), Petracca 12 (5/10, 1/5), Mazzucchelli 7 (2/11, 1/5), Chiti 3 (1/3, 1/2); Piccone 13 (6/12, 1/5), Sebastianelli 5 (2/8, 1/4), Rigon (0/1); Basso, Owens, Massignan e Visentin NE. All. Ciocca
Jesolo: Rosada 4 (2/3, 0/1), Rossi 21 (7/18, 3/10), Quaglia 11 (4/12, 1/2) Favaretto 2 (1/8, 0/5), Maestrello (0/1); Malbasa 2 (1/8, 0/4), Busetto 2 (1/3, 0/1), Bolpin 2 (1/3, 0/1), Bovo 9 (4/9, 1/1); Grani ed Edraoui NE. All. Teso
Note. Vicenza: 25/65 al tiro, 6/27 da tre, 4/11 ai liberi. Rimbalzi 46 (Piccoli 12): 38 dif. + 8 off. Assist 12 (Mazzucchelli e Chiti 3), palle rubate 5 (Piccone 2), palle perse 11 (Bastone 4). Falli 16.
Jesolo: 21/65 al tiro, 5/25 da tre, 3/9 ai liberi. Rimbalzi 41 (Favaretto 11): 34 dif. + 7 off. Assist 4 (Favaretto 3), palle rubate 7 (Rossi 2), stoppate 2 (Busetto e Bovo), palle perse 14 (Malbasa 5). Falli 15.
L’ultima partita interna del 2021 sorride alla Civitus Allianz Vicenza, che batte Jesolo 60-50 e resta in piena zona play-off in vista della difficile sfida di Cividale della settimana prossima. Contro la Secis non è una bella partita: entrambe le squadre mantengono percentuali basse per tutto l’incontro e faticano a trovare il fondo della retina. In tal senso, Vicenza ha il merito di crederci e di trovare, nell’ultimo quarto, delle percentuali consone al valore della squadra e regolare gli avversari. 13 punti di Piccone in uscita dalla panchina, 12 a testa Bastone e Petracca, mentre uno stoico Piccoli, in campo nonostante la caviglia gonfia, porta a casa una partita di spessore con 8 punti e 12 rimbalzi.
L’inizio lascia presagire una sfida molto più foriera di punti: Jesolo inizia con furia, con Rossi e Quaglia che piazzano subito due bombe, portando gli ospiti avanti di 6. Vicenza sbaglia i primi sei tiri della contesa e resta all’asciutto per 3′ e 30′, fino a quando Petracca non confeziona un gioco da tre punti per mettere in partita la Civitus. A dare energia ai biancorossi sono le giocate di Piccoli e Bastone, che dopo la seconda bomba di Rossi riportano subito Vicenza a -1 con delle giocate nel pitturato, quindi Piccone impatta a poco meno di 2′ dalla fine. Le due squadre però non ingranano in attacco e i primi 10′ si chiudono con un bassissimo 12-12 di parziale.
Il secondo quarto inizia con il primo vantaggio berico, targato da una bomba di Fabio Sebastianelli. La sfida resta comunque molto bloccata: gli arbitri fischiano poco, nonostante i contatti abbondino, ed entrambe le squadre rimangono invischiate in una sfida fisica dalla quale escono pochissimi punti. A metà quarto Vicenza cerca il break con un canestro dall’angolo di Piccone. Dopo il minuto di sospensione chiesto dagli ospiti, una tripla di Mazzucchelli allarga la forbice a 6 punti. La fuga vicentina però non riesce, perché il ferro nega due punti a Mazzucchelli dalla lunetta e perché la Secis, con un contropiede finalizzato da Rossi in schiacciata, torna fino a -2. Il finale di quarto è comunque più movimentato offensivamente ed entrambe le squadre trovano con più frequenza il fondo della retina. A meno di 40 secondi dalla fine, Bovo insacca la tripla del -1 (28-27) che manda le due squadre alla pausa lunga.
Le prime battute del secondo tempo fanno presagire una ripresa più scoppiettante: Rosada subito firma il sorpasso jesolano, ma Piccone restituisce subito con gli interessi segnando da tre. L’inizio però non corrisponde alla realtà e anzi, il terzo quarto si rivela il peggiore dal punto di vista realizzativo. Per cinque minuti entrambi gli attacchi non trovano più il canestro. Tocca a Chiti sbloccare la situazione, con una tripla che riporta Vicenza a +5; Jesolo resta bloccata a lungo, fino a quando Busetto non interrompe un’astinenza offensiva di quasi otto minuti; il successivo canestro di Bolpin riporta la Secis a -1; addirittura, a 40 secondi dal termine, gli ospiti sorpassano con una tripla di Rossi e arrivano all’ultima pausa avanti 34-36.
Nell’ultimo quarto, i tifosi rivedono la Civitus Allianz Vicenza a cui sono abituati. Piccoli segna dalla media e subito gli fa eco Piccone, che rimette la Civitus Allianz avanti. Bovo pareggia ancora, ma gli risponde ancora Piccoli. Il match resta sul filo per un po’, poi Vicenza azzecca la fuga: Petracca a dare il la è Petracca, con una tripla dall’angolo per il +5. Il lungo leccese ormai è caldo e subito dopo offre il bis, confezionando il canestro del 47-40 che obbliga gli ospiti al timeout. Uno stoico Piccoli tira fuori dalla spazzatura un canestro pesante e subito dopo Bastone, a poco più di 3′ dalla fine, realizza la tripla del +8 (52-44). Petracca si conferma il più caldo nei minuti finali e, subito dopo, ruba un pallone e si lancia in contropiede per il primo vantaggio in doppia cifra della sfida. Nei minuti finali i biancorossi controllano la sfida e alla fine vincono 60-50, eguagliando la miglior prestazione difensiva della Pallacanestro Vicenza in Serie B, a sei anni di distanza da un rotondo successo su Sangiorgese per 85-50.
Manca solo una sfida al termine del 2021: sul parquet di Cividale, sabato alle 19.30, contro una squadra che oggi ha liquidato Mestre e che non perde da ottobre. Vicenza sarà ancora di Cecchetti e dovrà trovare percentuali migliori di quelle di oggi, ma se la Civitus Allianz gioca col cuore come sa fare nulla le è precluso.
Forza Vicenza!