Serie B: un’eroica Vicenza sconfigge Cividale 79-75 e mette mezzo piede nei play-off!

Parziali: 18-20, 22-12 (40-32); 19-22 (59-54), 20-21
Vicenza: Mazzucchelli 13 (4/8, 1/4), Bastone 14 (5/9, 2/2), Massignan, Cecchetti 13 (6/10), Chiti 8 (2/6 da tre); Petracca 18 (8/9, 2/3), Piccone 8 (3/11, 2/8), Digno (0/1 da tre), Sebastianelli 5 (0/3, 0/1); Owens, Basso, Pavan. All. Ciocca
Cividale: Miani 10 (4/9, 0/2), Chiera 15 (6/9, 3/5), Rota 23 (8/12, 5/7), Battistini 8 (4/10, 0/3), Paesano 6 (3/9); Cassese 8 (2/6, 1/4), Frassineti 2 (1/6, 0/3), Almansi 3 (1/4, 1/3), Micalich (0/1 da tre), Ohenhen. All. Pillastrini
Note. Vicenza: 28/57 al tiro, 9/25 da tre, 14/16 ai liberi. Rimbalzi 34 (Petracca 11): 26 dif. + 8 off. Assist 14 (Mazzucchelli e Bastone 4), palle rubate 4, stoppate 1 (Cecchetti), palle perse 11 (Mazzucchelli 3). Falli 16 Petracca uscito per cinque falli. Cividale: 29/66 al tiro, 10/28 da tre, 7/10 ai liberi. Rimbalzi 36 (Paesano 11): 23 dif. + 13 off. Assist 14 (Miani e Rota 3), palle rubate 6 (Chiera e Battistini 2), stoppate 1 (Cassese), palle perse 9 (Battistini 5). Falli 15

Un’eroica Civitus Allianz Vicenza, supportata da un pubblico numeroso e rumoroso, ha la meglio della capolista Cividale al termine di una partita maestosa, in cui i biancorossi sono rimasti avanti nel punteggio per 35 minuti su 40, giocando la miglior partita dell’anno e schiantando la corazzata friulana al termine di una partita bellissima e ben giocata da entrambe le squadre. Con questo successo per 79-75, Vicenza ha temporaneamente agganciato Bergamo a quota 30 e mette pressione a Desio (in campo oggi contro Olginate) e Fiorenzuola (che attende Monfalcone nel delicatissimo scontro diretto in Emilia). I play-off non sono ancora matematici, ma sono sicuramente molto più vicini dopo il successo di ieri. Monumentale Petracca, che piazza una partita da doppia doppia (18 + 11, con 8/9 al tiro), oltre che una difesa maestosa sui vari Battistini, Paesano e Miani. Grande prova anche di capitan Bastone, che chiude con 14 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, e doppia cifra anche per Mazzucchelli e Cecchetti, anche se sarebbe ingiusto non valorizzare la grande prova corale fornita da tutto il gruppo.

Sorpresa alla palla a due, con Massignan che parte in quintetto per giocarsi la palla a due con Battistini; la perde, ma il classe 2003 nel minuto disputato mostra poco timore reverenziale. Al suo posto entra subito Petracca, che mette a segno i punti del 4-0, dopo che Cecchetti aveva sbloccato l’incontro al primo attacco. Sulle ali dell’entusiasmo, Vicenza si porta rapidamente sul +7, quando ancora Petracca manda a bersaglio un jumper dalla media. Cividale, sorniona nei primi minuti, si presenta veramente in via Goldoni sul 14-8, quando Rota (il migliore dei suoi) piazza due triple consecutive per un parziale da 8-0 con cui i friulani prendono il primo vantaggio della loro partita. Lo stesso playmaker, a fil di sirena, converte i due liberi che valgono alla Gesteco il vantaggio al termine dei primi 10′ (16-18).

Sarà anche il massimo vantaggio di Cividale, subito controsorpassata nel secondo quarto da una bomba di Piccone. La sfida vive qui uno dei momenti più intensi: Vicenza arriva a +4 (26-22) quando Chiti trova il bersaglio grosso dalla distanza; gli fa eco però Adrian Chiera, che con due triple consecutive mette nuovamente Cividale avanti di due lunghezze un paio di minuti più tardi (28-30). Quando Cassese segna il punto del 31-32, a 3′ dalla fine del primo tempo, l’inerzia cambia inesorabilmente, ma non per gli ospiti: Vicenza nel finale di quarto infila un 9-0 di parziale, propiziato da una grande difesa e da un Mazzucchelli eccellente nella conduzione di palla e al tiro. Cividale non trova il bandolo della matassa e anzi, rientra negli spogliatoi con Pillastrini infuriato con Battistini (protagonista, in precedenza, con una schiacciata d’alta scuola) per la gestione dell’ultimo possesso del tempo. Vicenza va al riposo sul 40-32 in suo favore.

Miani e Rota, in avvio di ripresa, fanno capire che la capolista non ci sta a lasciare punti a Vicenza, nella lotta per il primo posto con Cremona: due canestri e subito Cividale soffia sul collo di Vicenza, a 3. Ci pensa capitan Bastone a ristabilire le distanze: il numero 7 biancorosso, a lungo protagonista di sportellate con poche cortesie con Cassese e Miani, mostra tutta la sua grinta e la sua voglia di vincere prendendo per mano la squadra in un momento di leggera difficoltà offensiva. Sul punteggio di 42-39, proprio il capitano piazza i primi cinque punti di un parziale di 11-0 con cui i biancorossi volano fino a +14, costringendo al timeout gli ospiti e palesando nella mente di tutti che l’impresa è possibile. Ma c’è ancora tanto da soffrire prima, perché Rota e Miani, sempre loro in tandem, in un amen rimettono gli ospiti a -5 (55-50), prima che nel finale di quarto il proscenio venga preso da Alessandro Cecchetti, che con un paio delle “sue” conclusioni dalla media distanza consente a Vicenza di arrivare all’ultima pausa sopra di 5 (59-54).

Che la difesa biancorossa sia in stato di grazia lo si evince da un dato: Cividale a rimbalzo domina, catturando ben 13 carambole offensive; ma i punti da seconda occasione al termine della partita sono perfettamente pari (7-7). Sinonimo che, seppur dovendo dei centimetri importanti agli ospiti, i biancorossi sono stati dei veri e propri guerrieri dentro la propria area. Ormai sui binari dell’entusiasmo, la Civitus Allianz torna a +8 dopo quasi 4′, quando Chiti mette a segno una bomba dall’angolo; quindi, è brava a gestire i furiosi tentativi di rimonta di Cividale, con grande precisione al tiro. Petracca, poco prima di uscire per falli, infila la tripla del 71-62 a poco meno di 4′ dalla fine. Subito dopo, un frustrato Chiera commette un fallo antisportivo su Mazzucchelli quasi senza motivazione: i liberi del play valgono il nuovo +11. Vicenza soffre ancora, perché Rota ancora una volta rimette i suoi in carreggiata, supportato da Cassese, l’ultimo a mollare; ma i biancorossi sono bravissimi in lunetta (14/16 finale) e non si lasciano mai intimorire. Cassese nelle battute conclusive mette sei punti, ma non c’è più tempo: Vicenza batte Cividale 79-75.

Si tratta della prima vittoria di sempre dei biancorossi contro i friulani: un successo importante, cominciato da una grande difesa, proseguito su un grande attacco e materializzatosi solo grazie al grande cuore di questa squadra, sostenuta finalmente da un pubblico numeroso e rumoroso. Senza dimenticare però gli infiniti meriti di un allenatore come ce ne sono pochi in categoria, capace di preparare alla perfezione una partita difficilissima come quella contro la Gesteco: grazie Cece!

Tuttavia, non bisogna abbassare la guardia: sabato sera Vicenza sarà impegnata a Monfalcone e, vincendo, avrebbe l’assoluta certezza di giocare i play-off; facendo un ulteriore sforzo e battendo pure Olginate all’ultima, sognare un piazzamento anche tra le prime sei non sarebbe utopia. Ma come fatto da inizio anno, bisogna pensare un passo alla volta, una partita alla volta.

L’ultima cosa che resta da dire è solo una: GRAZIE RAGAZZI E SEMPRE FORZA VICENZA!