Serie B: un’eroica Tramarossa batte Milano 72-71 e può ancora sognare i play-off

Parziali: 15-21, 16-13 (31-34); 17-16 (48-50), 24-21
Vicenza: Demartini 10 (3/10, 1/4), Montanari 8 (4/8, 1/3), Corral 19 (8/17, 1/6), Conte 8 (2/8, 1/4), Campiello A. 17 (5/13, 2/3); Quartieri 3 (1/3, 1/2), Galipò 2 (1/3, 0/2), Campiello U. 2 (1/3), Crosato 2 (1/6, 0/3); Kedzo, Rigon P. e Contrino NE. All. Venezia
Milano: Simoncelli 15 (4/6, 4/5), Piunti 8 (3/8, 0/2), Perez (0/1), Scanzi 10 (4/12, 1/4), Eliantonio 6 (3/5, 0/1); Santolamazza 8 (4/7), Albique, Paleari 13 (3/7), Negri 11 (4/7, 3/5); Toffali, Piatti e Sedazzari NE. All. Villa
Note. Vicenza: 26/71 al tiro, 7/27 da tre, 13/18 ai liberi. Rimbalzi 40 (Conte 7): 25 dif. + 15 off. Assist 15 (Galipò 5), palle rubate 8 (Corral 4), stoppate 2 (Corral 2), palle perse 3 (tre giocatori). Falli 20
Milano: 25/53 al tiro, 8/17 da tre, 13 /18 ai liberi. Rimbalzi 38 (Piunti 10): 32 dif. + 6 off. Assist 15 (Simoncelli 5), palle rubate 1 (Perez), stoppate 3 (Piunti 2), palle perse 14 (Simoncelli 4). Falli 20, Eliantonio uscito per cinque falli.

Costretta a vincere a causa del successo di San Vendemiano di sabato sera, un’eroica Tramarossa Vicenza surclassa la tostissima Urania Milano 72-71 con una prestazione maiuscola e ben giocata per tutti i 40 minuti di partita. Il sogno play-off è ancora vivo: per ottenere il pass bisognerà comunque vincere a Lugo sabato prossimo e sperare in un risutato a favore, ma nel frattempo è giusto godersi la partita giocata dai biancorossi, probabilmente la migliore di questo campionato finora. Importante Corral, autore di una prova a tutto tondo (19 punti, 6 rimbalzi, 4 rubate e 2 stoppate), cui vanno aggiunti il fondamentale apporto offensivo di Andrea Campiello (17 punti) e di Demartini e Conte nel finale. La Tramarossa chiude con appena 3 palle perse in tutta la sfida e causandone ben 14 alla corazzata meneghina. Si tratta della miglior partita di sempre per la Pallacanestro Vicenza in fatto di gestione della palla: battuto un primato che durava addirittura dal 31 gennaio 2016 (5 palle perse in una sfida vinta sul parquet di Sangiorgese).

Diego Corral

Inizio teso, con entrambe le squadre in partita e motivate in difesa: gli ospiti con una vittoria possono ancora coltivare chance di primo posto e sono tutt’altro che arrendevoli. Il primo solco lo scava proprio Milano, che grazie a due triple di Simoncelli arriva sul +5 (5-10). La reazione vicentina è affidata alle giocate di Diego Corral e Montanari. Vicenza non si scompone e lotta molto a rimbalzo, giocando tante seconde palle (la Tramarossa chiude con 15 rimbalzi offensive) a che tiene in vita e in partita la formazione vicentina. Il primo quarto si chiude sul 15-21 in favore degli ospiti.

La seconda frazione inizia con Milano che tenta immediatamente la fuga: una tripla di Negri vale il +9 e Paleari ritocca il vantaggio fino alla doppia cifra di distacco. Vicenza resta aggrappata alla partita nel punteggio, ma si ritrova con le polveri un po’ bagnate al tiro, fallendo qualche chance di tornare più decisamente nel punteggio e si ritrova con pessime percentuali al tiro da tre (inizio 0/8). La siccità da dietro l’arco termina quando Corral segna dagli otto metri in transizione, con Milano che paga due perse consecutive. A tenere avanti i meneghini sono le conclusioni da fuori e Scanzi e Piunti coadiuvati da qualche fischio arbitrale ingeneroso. Ciononostante, la grande grinta vicentina in difesa produce tante perse milanesi e, grazie ai punti dalla lunetta di Corral e Andrea Campiello, il distacco torna ad essere di soli tre punti all’intervallo lungo, 31-34. Le difficoltà al tiro pesante vengono compensate da una prima frazione praticamente perfetta nella gestione di palla, con appena una palla persa.

La partita non si ammorbidisce nel secondo tempo: Corral a centro area segna un paio di canestri importanti, ma Negri scalda la mano e impedisce il sorpasso. Vicenza non si scompone e quando inizia a segnare da tre trova anche il modo di pareggiare: un rimbalzo offensivo di Andrea Campiello permette a Conte di ricevere, mettere a posto i piedi e siglare dall’angolo la bomba della parità a quota 46 punti, con meno di tre minuti da giocare nel terzo quarto. Paleari realizza quattro punti in fila, ma sulla sirena Galipò va fino in fondo e segna il canestro che manda le due squadre all’ultimo riposo sul 48-50.

Al primo attacco della Tramarossa dell’ultimo quarto, Vicenza torna avanti per la prima volta dalla prima frazione con una tripla di Andrea Campiello. Piunti risponde con un jumper, ma Corral rimette avanti i biancorossi. Le due squadre impattano di nuovo a quota 53 e la sfida non lascia tregua. Se Vicenza sfrutta tutto il suo repertorio (vanno a segno in ordine Corral, Andrea Campiello e Conte, quest’ultimo con una penetrazione formidabile) Milano si affida ai singoli e uno scatenato Santolamazza infila 8 punti consecutivi per il nuovo vantaggio Urania. Piunti stoppa Montanari, ma Corral ricambia annullando Perez in penetrazione.

Gianmarco Conte

Le due squadre non lasciano mai fuggire i rivali e impattano di nuovo prima a 63 e poi a 68 punti, quindi Simoncelli inaugura gli ultimi centoventi secondi segnando da tre. Un caldissimo Demartini risponde con un’altra tripla che sigla la nuova parità a 71. Proprio Demartini scippa il pallone nell’azione successiva e si lancia in contropiede: gli arbitri graziano un fallo di Santolamazza da antisportivo, ma la successiva conclusione di Demartini finisce corta. Milano torna in attacco, ma trova solamente un tiro forzatissimo con Paleari; Piunti è il più lesto a rimbalzo e si guadagna il fallo di Montanari. Dalla lunetta però, il numero 2 milanese fa 0/2. Vicenza ha la chance per il vantaggio: Montanari è però costretto a tirare da quasi dieci metri e la palla è nuovamente corta. A rimbalzo però, un provvidenziale Conte strappa la carambola offensiva e si guadagna il fallo. Il tarantino fa 1/2 e Villa chiama timeout con 18 secondi da giocare. La scelta dei giocatori ospiti è di giocarsi l’ultimo possesso fino in fondo, senza concedere un’ulteriore possibilità a Vicenza, ma sulla pressione Demartini riesce a sporcare il passaggio tra Scanzi e Simoncelli e quest’ultimo è costretto a prendersi un tiro folle che non trova nemmeno il ferro nell’esplosione del Palazzetto Città di Vicenza.

Una vittoria pesantissima quella biancorossa, contro un’autentica corazzata della categoria. Con il successo la Tramarossa riesce ad agganciare Bernareggio all’ottavo posto (ma i brianzoli hanno lo scontro diretto a favore) e possono giocarsi pure la settima piazza, visto che San Vendemiano è avanti di sole due lunghezze. Servirà comunque la vittoria sul parquet di Lugo sabato sera, abbinata ad un risultato a favore con una sconfitta o di San Vendemiano (impegnata ad Ozzano) o di Bernareggio (in campo a Faenza). Ma è comunque giusto onorare la prestazione di stasera, una sfida in cui una strepitosa Tramarossa Vicenza ha mostrato di essere una vera squadra.

Forza Vicenza!
#HicSuntLeones