Serie B: una Tramarossa da urlo piega San Vendemiano 75-64
Parziali: 19-12, 23-11 (42-23); 14-23 (56-46), 19-18
Vicenza: Corral 11 (4/9, 1/3), Hidalgo 12 (4/12, 0/2), Chiti 12 (4/9, 3/8), Cernivani 6 (2/8, 1/3), Bastone 6 (2/4, 0/2); Piccoli 5 (2/5, 0/1), Petracca 7 (3/6, 1/4), Zampogna 16 (4/7, 3/6); Visentin e Sequani NE. All. Ciocca
San Vendemiano: Vedovato 16 (7/9), Siberna 13 (5/13, 3/8), Tassinari 9 (3/14, 2/8), Malbasa 9 (3/11, 0/3), Gatto 15 (4/7, 3/4); Nicoli (0/7, 0/3), Bettiol, Rossetto (0/2 da tre), Durante 2 (0/3, 0/1); Sulina, Ballaben e Visentin NE. All. Mian
Note. Vicenza: 25/64 al tiro, 9/29 da tre, 16/22 ai liberi. Rimbalzi 38 (Corral 8): 31 dif. + 7 off. Assist 11 (Hidalgo 5), palle rubate 10 (Zampogna 3), stoppate 3 (Corral, Hidalgo e Petracca), palle perse 13 (Corral e Bastone 3). Falli 26. San Vendemiano: 22/66 al tiro, 8/29 da tre, 12/22 ai liberi. Rimbalzi 48 (Vedovato 18): 31 dif. + 17 off. Assist 13 (Tassinari 7), palle rubate 6 (Nicoli e Durante 2), stoppate 1 (Gatto), palle perse 17 (Vedovato 5). Falli 19
Con una prestazione di altissimo livello, soprattutto in fase difensiva, la Tramarossa Vicenza affonda San Vendemiano 75-64 e resta a punteggio pieno dopo due partite, primato che vale anche la testa della classifica in solitaria, data la contemporanea sconfitta di Cividale a Padova. Prestazione encomiabile sotto tutti i punti di vista quella dei biancorossi, che nel primo tempo rifilano quasi 20 lunghezze di distacco ai più quotati trevigiani e resistono alla rimonta avversaria nella ripresa. Zampogna mette a referto 16 punti in entrata dalla panchina, risultando decisivo nella fase calda della partita; Corral, Hidalgo e Chiti vanno tutti in doppia cifra. Un peccato vivere questa sfida senza il pubblico vicentino sugli spalti, perché la partita di oggi avrebbe infuocato gli animi degli appassionati di basket biancorossi.
Sin dalle prime battute, la Tramarossa fa vedere quanto è carica: Corral sblocca il punteggio con una tripla, presto imitato per due volte da Chiti, che dopo 3′ obbliga già Mian al timeout sul punteggio di 11-2. Gli ospiti non trovano però contromisure all’aggressiva difesa biancorossa: un concentratissimo Hidalgo francobolla Tassinari e a San Vendemiano non resta che aggrapparsi ai rimbalzi offensivi di Vedovato e alle scorribande del proprio playmaker. Vicenza ha buon gioco e se il distacco non va nettamente in doppia cifra è solo per qualche errore al tiro; San Vendemiano resta in partita grazie ai liberi (con i biancorossi presto in bonus) ma l’ultimo canestro del quarto è di Zampogna, che sigilla i primi 10′ sul 19-12.
La furia della Tramarossa non si placa al rientro dalla pausa e anzi, dopo 2′ del secondo quarto i biancorossi doppiano i bianconeri, quando Petracca trova il bersaglio grosso dall’angolo (24-12). Il gap arriva fino a quindici punti di distacco, quando Zampogna segna da posizione centrale, mentre gli ospiti si fanno notare solo per il nervosismo di Mian in panchina. Vicenza non solo gioca alla grande in difesa, ma mostra numeri di alta scuola in attacco: Corral si fa beffe di Vedovato con un semi-gancio nel pitturato, mentre Petracca segna un jumper dalla linea di fondo che obbliga Mian al secondo timeout del primo tempo sull’impietoso punteggio di 37-19. Alla pausa lunga, i punti di distacco saranno addirittura 19.
Nella ripresa gli ospiti si riorganizzano per rientrare in partita: la prima mossa, oltre ad una difesa a zona che mette in difficoltà gli automatismi dei ragazzi di Ciocca, è quella di incollare Rossetto ad Hidalgo sin dalla metà campo vicentina. Il dominicano, dal canto suo, non si lascia intimorire, e anzi, cancella Tassinari con una strepitosa stoppata in close out, da mani nei capelli. Sanve, dopo essere precipitata nuovamente a -17 a causa di una tripla di tabella di Cernivani, torna sotto di rabbia grazie alla precisione di Gatto e alla mano calda di Siberna da fuori, con quest’ultimo che segna la tripla del -9 poco prima dell’ultimo riposo.
Pur con Sanve in rimonta, la Tramarossa non demorde e continua ad arginare il più possibile l’attacco ospite. A dare ossigeno ai biancorossi ci pensa uno scatenato Alfonso Zampogna (oggi il migliore in campo), che in difesa si getta su ogni pallone e che in attacco prima si conquista tre liberi, quando viene fallato al tiro pesante, quindi piazza la bomba del +17 che sembra sigillare la partita, dopo che Sanve si è vista addirittura fischiare un’inusuale infrazione di otto secondi.
La sfida però è tutt’altro che finita, perché i bianconeri risorgono con un parziale prepotente di 11-0, tornando a 6 lunghezze di svantaggio, con Ciocca che chiama qui il suo unico timeout della partita, a dimostrazione ancora una volta di quanto i biancorossi abbiano seguito alla lettera il piano partita del loro allenatore. I trevigiani hanno la chance di tornare ancora più a contatto, ma le triple di Malbasa si schiantano sul ferro. Chi trova il fondo della retina è invece Hidalgo, pescato nel pitturato da un grande passaggio di Corral. Sul capovolgimento di fronte però, Sanve torna addirittura a -5, quando Tassinari trova un jolly con fallo a centro area. A risolvere tutto ci pensa Cernivani: il triestino, marcato stretto per tutto l’incontro, trova una penetrazione, con tanto di fallo di Siberna, decisiva per le sorti della sfida (è la foto di copertina di questo articolo, ndr). Il definitivo sigillo, dopo un altro tentativo da tre fallito ancora da Siberna, è di Zampogna, che dall’angolo fa esplodere la panchina biancorossa con la tripla del 75-64 finale.
Finisce così e per Vicenza c’è la soddisfazione di essere l’unica compagine ancora a punteggio pieno dopo due partite e di aver battuto una delle corazzate del campionato. La stagione è ancora lunga, ma intanto la banda di Ciocca ha la consapevolezza di poter giocare ad armi pari con qualsiasi squadra. Ora la testa però deve andare alla sfida di domenica prossima, quando sotto i Berici arriverà Senigallia per la terza giornata di campionato.
Forza Vicenza!