Serie B: Tramarossa Vicenza – Rekico Faenza 88-101

Vicenza: Boaro 5 (1/3, 0/3), Demartini 11 (3/5, 1/2), Rizzetto 8 (2/6, 1/5), Campiello U. 31 (8/13, 3/3), Campiello A. 11 (5/11); Vai 10 (1/1, 2/6), Rigon 4 (2/3), Oboe, Basso 2 (1/2, 0/1), Chinellato 6 (2/3, 0/1). All. Silvestrucci

Faenza: Perin 10 (2/2, 1/4), Donadoni 16 (5/7, 1/2), Casadei 30 (6/9, 4/5), Iattoni 21 (5/7, 2/5), Pini 8 (1/1, 2/3); Boero 6 (0/1, 2/4), Silimbani 2 (1/4), Benedetti 4 (1/1), Agriesti 0 (0/1), Maccaferri 4 (2/4, 0/1).

Note. Vicenza: 31/66 dal campo, 7/21 da tre, 19/26 ai liberi. Rimbalzi 31 (Demartini 5): 21 dif. + 10 off. Assist 23 (Demartini 7), palle rubate 10 (tre giocatori 3), stoppate 1 (Campiello U.), palle perse 15 (Rizzetto 3). Falli 24

Faenza: 35/61 dal campo, 13/25 da tre, 18/23 ai liberi. Rimbalzi 37 (Casadei 9): 29 dif. + 8 off. Assist 20 (Casadei 5), palle rubate 9 (Donadoni 3), stoppate 1 (Donadoni), palle perse 22 (Casadei 8). Falli 25, Silimbani uscito per cinque falli.

 

La Tramarossa Vicenza esce sconfitta dal confronto casalingo contro Faenza: si allunga così a sei sconfitte consecutive la striscia negativa (nove nelle ultime dieci). A nulla vale una buona prestazione offensiva dei biancorossi, trascinati dall’ottima giornata del capitano Umberto Campiello (31 punti – massimo in carriera – con un 3/3 oltre l’arco) e una partita giocata con il cuore: Faenza è cinica, infierisce su ogni mancanza difensiva della Tramarossa e porta a casa un successo con oltre 100 punti e percentuali irreali (57% al tiro con il 52% da tre).

L’avvio per la verità è equilibrato: Vicenza ribatte colpo su colpo ai canestri degli ospiti e tiene il passo dei verdi, tant’è che a metà primo quarto il punteggio è 14-14. Faenza quindi infila un parziale di 13-4 che sembra poter stroncare i biancorossi, che invece con una tripla di Vai e un 2/2 ai liberi di Umberto chiudono a -4 alla prima pausa. Il capitano è decisamente il più in palla dei nostri e prova a tenere a galla i biancorossi, ma Faenza trova diversi canestri oltre l’arco: Benedetti fa + 8 dopo 3′ del secondo quarto (29-37), quindi poco dopo Casadei (il migliore dei suoi con 30 punti) ritocca il massimo vantaggio a +13 a metà quarto (31-44). Ancora una volta il capitano biancorosso riduce lo strappo fino alla singola cifra, ma l’ultimo minuto prima dell’intervallo lungo è debilitante per i biancorossi: una tripla di Casadei fa il +12, cui risponde Vai dall’angolo sul capovolgimento di fronte, ma il numero 6 biancorosso ha pestato la riga di fondo; possesso ospite e altra tripla di Boero sulla sirena per il +15 Faenza, una mazzata durissima.

Vicenza rientra con la grinta nel secondo tempo, ma davvero contro Faenza per i biancorossi sembra non esserci nulla da fare: gli ospiti continuano a colpire dalla distanza e il distacco non fa che aumentare (47-67 dopo 4′ e 30” del terzo quarto). Dopo che il vantaggio ha raggiunto anche i 24 punti nel corso dell’ultimo quarto, Vicenza ha una reazione e quasi sembra poter rientrare, infilando un parziale di 18-2 in cui si segnala il buon esordio di Piergiacomo Rigon (4 punti e 3 rimbalzi per lui all’esordio, con un plus/minus di +13). Un antisportivo di Silimbani da a Vicenza la possibilità di andare fino a -8; sembrerebbe esserci una chance per rientrare, ma sul possesso successivo Donadoni concretizza un gioco da tre punti che taglia definitivamente le gambe a Vicenza: finisce 88-101 per la Rekico, i cui tifosi (accorsi a Vicenza in buon numero) possono far festa.

Ora ci sarà una domenica di pausa, quindi Vicenza sarà di scena a Desio il 12 marzo: mancano otto partite alla fine della stagione e la classifica è nera. Dovrà coincidere con la svolta.