Serie B: Tramarossa Vicenza – Argomm Basket Iseo 89-95
Parziali: 22-18, 23-19 (45-37); 14-26 (59-63), 24-20 (83-83); 6-12
Vicenza: Demartini 14 (5/10, 1/3), Montanari 3 (1/1 da tre), Basso 15 (7/11, 1/5), Campiello U. 18 (7/15, 2/2), Campiello A. 9 (4/6, 0/2); Vai 0 (0/6, 0/5), Oboe 6 (3/6, 0/2), Rizzetto 18 (7/12, 1/2), Chinellato 6 (2/8, 0/5), Rigon NE. All. Silvestrucci.
Iseo: Azzola 24 (8/18, 6/15), Leone 22 (8/18, 2/7), Acquaviva 1 (0/2 da tre), Prestini 9 (4/10, 1/3), Scuratti 16 (6/10); Saresera 2 (1/1), Veronesi 5 (1/4, 1/3), Crescini 11 (4/10, 3/7), Giorgi 5 (2/3).
Note. Vicenza: 36/75 dal campo, 6/27 da tre, 11/20 ai liberi. Rimbalzi 47 (Demartini 11): 32 dif. + 15 off. Assist 26 (Demartini 9), palle rubate 13 (Basso 5), stoppate 1 (Basso), palle perse 17 (Vai e Basso 3). Falli 23, Chinellato e Campiello A. usciti per cinque falli.
Iseo: 34/76 dal campo, 13/37 da tre, 14/21 ai liberi. Rimbalzi 41 (Scuratti 9): 26 dif.+15 off. Assist 18 (Leone 6), palle rubate 6 (Leone e Prestini 2), palle perse 18 (Leone 8). Falli 21.
Sconfitta per la Tramarossa Vicenza nel match interno contro l’Argomm Basket Iseo, fanalino di coda che in due partite ha trovato quattro punti su quattro contro i biancorossi. Un match che nel primo tempo sembrava assolutamente alla portata e che un terzo quarto sciagurato ha invece rimesso in bilico. Finisce 89-95 dopo un tempo supplementare: Vicenza paga come al solito una pessima giornata ai liberi (11/21) e una mancanza di concentrazione in difesa, soprattutto nella seconda metà di gara, che ha impedito la vittoria nonostante 83 punti nei 40′ regolamentari. La situazione si fa critica: è la settima sconfitta nelle ultime otto partite, un trend che preoccupa e non poco a questo punto del campionato. Migliori realizzatori Rizzetto ed Umberto Campiello con 18 a testa, Demartini va ad un solo assist dalla tripla doppia (14 punti, 11 rimbalzi e 9 assistenze), mentre Basso chiude con un’ottima prova da 15 punti. Decisive negli ospiti le prestazioni di Leone (22 punti e 6 assist) e dell’eroe di giornata Azzola, che mette 24 a referto con una giornata al tiro pesante decisiva.
Biancorossi subito aggressivi e che iniziano la sfida con due triple di Demartini e di Umberto Campiello, quindi un’altra bomba, questa volta di Montanari, mette i biancorossi sul +7 a metà del primo quarto. Purtroppo, sull’azione seguente proprio il numero 9 biancorosso s’infortunia al ginocchio ed è costretto ad uscire: non rientrerà più nella sfida. Iseo con le prime triple della serata di Azzola e un coast to coast di Leone tiene la scia, ma grazie ad un Andrea Campiello decisivo sotto le plance (6 punti dei primi 17 sono suoi) i biancorossi restano davanti.
In avvio di secondo periodo le due squadre faticano in attacco: a svegliarsi prima sono gli ospiti, che pur faticando riescono a ricucire lo strappo e a tornare in vantaggio con un canestro dal post di Scuratti. A questo punto, si scatena Giovanni Basso, che mette sei punti in fila, quindi una tripla di Rizzetto e un lay up di Demartini portano il vantaggio vicentino in doppia cifra con 1′ da giocare prima della pausa (45-35).
La Tramarossa sembrerebbe poter trovare i due punti, ma l’inizio di terzo quarto è totalmente deficitario: l’attacco vicentino diventa statico e Iseo con un parziale di 8-0 immediato pareggia istantaneamente; quindi, dopo un canestro di Andrea Campiello, due triple di Prestini e Leone firmano il sorpasso lombardo. La luce si spegne totalmente e quando Umberto Campiello segna portando il punteggio sul 49-55 Vicenza ha ormai incassato un parziale devastante di 18-2 che ha totalmente cambiato gli equilibri della partita. Per fortuna arriva la reazione e un canestro di Demartini e un’altra tripla del capitano fanno il 54-55. Sulla sirena Azzola colpisce ancora da tre e si va al riposo sul 59-63.
L’ultimo periodo si apre con una tripla di Leone che manda gli ospiti sul +7. La reazione biancorossa è affidata ancora una volta a Basso, decisamente uno dei migliori ieri: l’ultimo arrivato piazza due schiacciate in fila che danno morale e la spinta a Vicenza per tornare sotto, quindi Chinellato aggiunge quattro punti e Vicenza contro-sorpassa nuovamente. Azzola mette l’ennesima tripla della sua partita, quindi Oboe segna e firma il primo pareggio della partita a quota 71, con 5′ da giocare. La gara diventa emozionante: Demartini in contropiede fa +2, risponde Veronesi con una tripla, quindi Chinellato e Rizzetto portano Vicenza avanti 77-74. Iseo fallisce la tripla del pareggio, ma i biancorossi commettono un’ingenuità imperdonabile facendo infrazione di 8 secondi; la palla torna agli ospiti e Leone trova canestro del -1 con 1′ e 30” da giocare. Basso segna ancora, ma due liberi di Scuratti tengono viva la sfida. Il canestro che potrebbe decidere la contesa sembra segnarlo ancora una volta Giovanni Basso, che piazza la sua unica tripla della partita nel momento più importante. Vicenza è a +4 e sembra in controllo, ma la fortuna aiuta i lombardi, che con il solito Azzola trovano la tripla del -1 con un aiuto decisivo della tabella. Iseo fa fallo sistematico e Demartini va in lunetta, facendo 1/2. Ospiti di nuovo palla in mano con 10” da giocare e punteggio che recita 83-81: Leone parte dalla sua difesa, fa uno slalom tra i difensori biancorossi, colpevoli nell’occasione, e segna il canestro della parità con qualche secondo da giocare. Supplementari.
A prendersi Vicenza sulle spalle è il capitano: Umberto Campiello segna i primi 4 punti del supplementare e prova a dare la carica ai suoi. Rizzetto avrebbe la chance per portare Vicenza sul +6, ma combina uno 0/2 ai liberi, quindi Leone si guadagna un canestro con fallo e fa -1. Umberto segna ancora con un jumper dalla media e a poco meno di 2′ dal termine Vicenza è avanti 89-86. Scuratti sigla il -1, quindi Chinellato sbaglia in maniera grossolana la tripla seguente. A 1′ da giocare Iseo centra il sorpasso decisivo con una tripla di Crescini; Vicenza a -2 sbaglia ancora, ma Leone commette uno 0/2 ai liberi. L’errore andrebbe punito, ma i biancorossi si addormentano sul rimbalzo offensivo e la palla torna a Leone che questa volta segna entrambi i tiri. L’ultima chance di riaprire la sfida è affidata a Vai, ma la tripla del numero 6 dall’angolo è un crosso che non arriva nemmeno al ferro. Finisce 89-95, per Vicenza ora è buio pesto.