Serie B: Preview Basket Rimini Crabs

Domani esordio casalingo per la Tramarossa Vicenza, che vuole dare continuità al successo di Reggio Emilia regalando la prima gioia stagionale ai propri tifosi al PalaGoldoni. Gli avversari sono i ragazzi terribili del Basket Rimini Crabs, reduci da un’ampia vittoria su Lecco, privata dai senior per un errore di tesseramento. Scopriamo chi sono i nostri prossimi avversari.

Il Basket Rimini è una società storica per la palla a spicchi nella penisola italiana: fondata negli anni ’70, dopo la separazione dalla Libertas Rimini, la squadra romagnola per anni è stata nell’eccellenza del basket italiano, restando nei primi due livelli del campionato italiano per 32 stagioni consecutive tra il 1978 e il 2010, con una sola eccezione nella stagione 1990-91. In questo periodo di grande splendore, Rimini ha partecipato due volte ai play-off scudetto e altrettante alla Coppa Korac, dando i natali (cestisticamente parlando) a giocatori come Carlton Myers e Alex Righetti. Nel 2010 però, la società ha dovuto rinunciare al posto in A2 e scendere di un livello, in serie B. La squadra ha centrato i play-off in alcune occasioni, ma non ha mai superato i quarti di finale. L’anno scorso, i Crabs hanno chiuso al nono posto nel girone C di serie B.

Il coach dei riminesi è Andrea Maghelli: in sella dal 2014, il tecnico dei granchi vanta nel suo palmarés un titolo austriaco, vinto sulla panchina della BC Vienna. Sono appena quattro i senior a disposizione dell’allenatore romagnolo: il più esperto è senza ombra di dubbio Francesco Foiera. Centro, classe 1975, una carriera pressoché infinita alle spalle con tantissime stagioni in A2 (Ravenna, Ferrara, Imola, Forlì solo per citare alcune delle squadre in cui ha giocato), Foiera dal 2015 gioca con Rimini in serie B viaggiando a 10 punti e 5 rimbalzi a partita. Rimasto a riposo nella sfida contro Lecco, tornerà sicuramente utile nel confronto di domani. Tornato alla base dopo qualche anno, merita sicuramente menzione Joel Myers, figlio di Carlton: dopo aver già giocato con Rimini agli inizi della carriera, è tornato in Romagna dopo aver giocato con Fondi e Forlì. Si tratta di un play con punti nelle mani, che l’anno scorso ha chiuso con 10 punti di media a partita. Gli altri due senior sono: Paolo Busetto, playmaker classe 1996, alla seconda stagione a Rimini e che nel match contro Lecco si è divertito a fare da sparring partner ai suoi compagni con 6 rimbalzi e 7 assist senza segnare punti; Andrea Sipala, lungo arrivato da Isernia, dotato di un’ottima mano al tiro da fuori (41% da tre nella scorsa stagione).

Oltre a questo quartetto, Maghelli può contare su un nutrito gruppo di ragazzi terribili: il centro Edoardo Tiberti, capace di una prestazione da 19 punti e 15 rimbalzi contro Lecco domenica scorsa; l’esterno Giacomo Signorini, anche lui prolifico nel match contro i lombardi (19 punti) e al secondo anno con la prima sqadra dei Crabs; l’ala Andrea Tartaglia, giunto da Agrigento in A2, con cui ha trovato minuti in campo la scorsa stagione; la guardia Luca Toniato, già nelle rotazioni di coach Maghelli l’anno scorso; la guardia Giuseppe Altavilla, anche lui nei ranghi dall’anno scorso; il play da Bolzano Matteo Dolzan. E questi solo per citare quelli che hanno esordito la scorsa stagione: quest’anno hanno già trovato spazio nella partita con Lecco il playmaker Borislav Mladenov, l’ala Niccolò Moffa e la guardia Simone Fiusco.

L’esperienza può giocare un ruolo fondamentale per Vicenza nella prossima partita: i biancorossi dovranno sfruttare l’età anagrafica per cercare di superare i romagnoli nella sfida. Se da un lato Rimini saprà che la partita con Lecco aveva poca valenza da un punto di vista pratico, è anche vero che i romagnoli vengono da una vittoria ampia e che potrebbe aver gasato i tanti giovani del gruppo: lasciarli entrare in ritmo potrebbe essere un errore fatale.

Appuntamento domani alle 18 quindi per Tramarossa Vicenza – Basket Rimini Crabs. Comunque vada, forza Vicenza!