Serie B, play-off: la Tramarossa perde a Piombino 76-70 il primo episodio della serie
Parziali: 12-17, 21-22 (33-39); 23-17 (56-56), 20-14
Piombino: Pedroni 10 (3/7, 2/4), Procacci 17 (6/11, 3/7), Persico 13 (3/9), Fratto 12 (4/10, 2/6), Mazzantini 10 (3/7, 2/4); Riva 3 (1/2 da tre), Iardella 5 (2/9, 1/5), Molteni, Bianchi 6 (2/4, 2/3 da tre); Bazzano, Carpitelli e Pistolesi NE. All. Andreazza
Vicenza: Demartini 5 (1/5, 0/2), Montanari 9 (3/4, 2/3), Corral 4 (2/11, 0/4), Conte 5 (2/7, 1/2), Campiello A. 13 (6/14, 1/5); Quartieri 6 (2/11, 0/3), Galipò 5 (2/5, 1/3), Campiello U. 8 (4/6, 0/1), Crosato 15 (5/9, 1/3); Rigon P. e Contrino NE. All. Venezia
Note. Piombino: 24/59 al tiro, 13/31 da tre, 15/27 ai liberi. Rimbalzi 43 (Fratto 17): 34 dif. + 9 off. Assist 12 (Procacci 6), palle rubate 3 (tre giocatori), stoppate 5 (Persico 4), palle perse 13 (Procacci 5). Falli 22, Fratto e Iardella usciti per cinque falli
Vicenza: 27/72 al tiro, 6/25 da tre, 10/17 ai liberi. Rimbalzi 45 (Crosato 11): 31 dif. + 14 off. Assist 13 (Galipò e Demartini 4), palle rubate 6 (sei giocatori), stoppate 2 (Corral e Campiello U.), palle perse 8 (Demartini 3). Falli 27, Corral e Demartini espulsi per cinque falli
La Tramarossa Vicenza cade a Piombino nel primo episodio della serie perdendo 76-70. Non basta un’ottima prestazione a rimbalzo (con ben 14 carambole offensive) e un primo tempo giocato con ordine e precisione: i biancorossi cadono a causa di percentuali al tiro basse e per il mortifero tiro da tre degli avversari (che chiudono con 13/31 dalla lunga distanza). Miglior marcatore vicentino Crosato, che mette a referto una doppia doppia (13+15).
Inizio ben interpretato: Vicenza non si lascia intimorire dal rumoroso pubblico di casa e apre le marcature con una tripla di Montanari. Nei primi minuti il pallino della sfida è per i vicentini, che riescono a restare in vantaggio. Un canestro di Montanari e due liberi di Quartieri valgono il +5 dopo poco più di 6′. Il primo quarto è intenso ed equilibrato, molto combattuto ma anche corretto, con entrambe le squadre non caldissime al tiro da tre (1/5 Vicenza, 2/8 Piombino). Vicenza si tiene stretto il tesoretto di cinque lunghezze e chiude avanti 12-17.
La seconda frazione segue il primo quarto nello svolgimento, con la Tramarossa caparbia nel mantenere il vantaggio più o meno immutato fino a 4′ dall’intervallo, quando Andreazza si vede comminare un tecnico per proteste dopo uno sfondamento fischiato a Procacci e Montanari realizza il libero e una tripla sulla sirena dei 24″ che vale il +9 Tramarossa. I biancorossi toccano anche la doppia cifra di vantaggio con un’altra bomba di Crosato, ma Mazzantini e Pedroni riportano immediatamente i padroni di casa a cinque lunghezze. Nel finale di quarto anche Galipò si sblocca al tiro pesante e le due compagini vanno al riposo sul 33-39 per la Tramarossa.
Il secondo tempo inizia con due canestri in fotocopia di Umberto Campiello per il nuovo +10. Fratto e Procacci rispondono immediatamente e siglano il nuovo -5. La reazione di Piombino è veemente e un parziale di 13-2 permette alla Solbat di andare avanti per la prima volta dal primo quarto. Sul 41-45 a quasi metà quarto, Venezia chiama timeout. Vicenza però ha nove vite e inizia a farsi valere a rimbalzo offensivo, con Umberto Campiello e Crosato che vincono i duelli a sportellate con Fratto e riportano Vicenza avanti. Piombino resta sulle tracce dei biancorossi e riesce a chiudere il terzo quarto in pareggio sul 56-56, fallendo la tripla del sorpasso.
Riva infiamma il palazzetto di casa segnando la tripla del 59-56 e Vicenza va un po’ in panne, bloccandosi in attacco. Piombino trova il +6 con un’altra bomba di Mazzantini che costringe Venezia ad un obbligatorio timeout. La Tramarossa resta aggrappata alla partita in difesa, faticando troppo però in attacco. Corral esce per falli su una stoppata a Fratto, quindi Demartini finalmente sblocca i biancorossi dalla linea della carità dopo quattro minuti di carestia. Crosato realizza il -4 nel pitturato, ma anche Montanari esce per falli un attimo dopo. Nel finale i biancorossi cercano in tutti i modi di rientrare nel punteggio, ma un po’ d’imprecisione impedisce la rimonta, nonostante i padroni di casa perdano Fratto e Iardella per falli. Piombino più con la grinta che con la testa resta avanti e alla fine Mazzantini va in lunettae segna il 76-70 con dodici secondi da giocare. Venezia chiama timeout, ma l’ultimo attacco non sortisce effetti e Piombino vince 76-70.
Una gara-1 di certo non fortunata, con Vicenza che dopo un primo tempo davvero ben giocato ha subìto gli avversari e non è riuscita a riprendere in mano la partita. Adesso servirà una grande prova in gara-2 al Palazzetto dello Sport Città di Vicenza per pareggiare la serie e cercare poi l’assalto nell’ultima sfida.
Forza Vicenza!