Serie B: Luca Pedrazzani si presenta “Non sono qui per rilassarmi”
Il nuovo lungo a disposizione di coach Marco Venezia è Luca Pedrazzani: centro classe 1997, nell’ultima stagione ha giocato metà stagione con la Pallacanestro Crema prima di passare all’Amatori Pescara, dove ha centrato la promozione in A2. La sua firma è arrivata al termine di una trattativa lampo durata quarantotto ore: “Ero a Cambridge dalla mia ragazza e ho ricevuto la telefonata dalla dirigenza. Ho preso un volo per il giorno dopo, ho visto le strutture, conosciuto dirigenza e staff tecnico e firmato subito.”
Ti sei convinto subito a venire a Vicenza insomma.
“Avevo parlato con alcuni ex compagni di squadra che erano passati a Vicenza (nello specifico Fabio Stefanini) che mi hanno detto che è una società seria, un ambiente serio con una piazza importante. Coach Venezia mi ha fatto capire che ci teneva particolarmente ad avermi in squadra e questa è stata una motivazione in più, ma in generale tutto mi ha lasciato una bella impressione: dalla dirigenza allo staff tecnico, dalle strutture di allenamento al palazzetto.”
Vieni da una stagione fortunata, vissuta con due squadre diverse.
“Sì, è stata una stagione lunghissima, è sembrato di viverne due in una da quanto erano diverse le situazioni tra Crema e Pescara. Una stagione molto faticosa ma alla fine, conquistata la promozione, la felicità è stata davvero grandissim. Ora però non mi voglio rilassare: voglio continuare a migliorare e crescere e questa stagione per me è stata un punto di partenza, non d’arrivo.”
Hai già conosciuto i tuoi compagni di squadra?
“L’anno scorso da avversari avevo giocato contro Brighi ed è fratello di Alessandro che giocava con me a Crema, molti degli altri invece non li ho mai incontrati ma sono pronto a lavorare con loro. Li sto studiando alla distanza in attesa di conoscerli.”
Sappiamo che sei un centro puro. Ti stai sviluppando per giocare anche in altre posizioni?
“Il mio obiettivo è quello di poter diventare un giocatore che sappia fare sia da centro che da ala grande. Finora ho fatto da cinque perchè grazie ai miei centimetri e al mio peso riesco a giocare bene sui lunghi, ma ho già parlato con Venezia e lavoreremo perché sia in grado di giocare anche da ala.”
Il coach ha detto che devi lavorare anche sul tiro da fuori.
“Sì, è vero: in questi anni ho tirato sempre da sotto o dalla media, ho tentato davvero pochissime triple in questi anni (quattro in due stagioni, ndr), ma è mia intenzione però sviluppare il tiro da fuori: fa parte del progetto di cui ho parlato con Marco e devo sviluppare la sicurezza per tirare anche in partita. Ho già fatto dei progressi, migliorerò ancora quest’anno.”
Ultima domanda: arrivi con qualche obiettivo a Vicenza?
“Il mio obiettivo è quello di trovare una grande squadra: dobbiamo legare ed essere in sintonia sin dal primo giorno. Se riusciremo a creare subito questo presupposto allora saremo in grado di toglierci tante soddisfazioni nel corso dell’anno.”
La foto di copertina è presa da Messina Sportiva