Serie B: la Tramarossa riparte forte, 79-66 alla Sutor Montegranaro
Parziali: 25-13, 11-21 (36-34); 25-14 (61-48), 18-18
Vicenza: Cernivani 14 (4/7, 4/6), Bastone 12 (4/9, 0/1), Corral 15 (6/12, 0/3), Demarchi 7 (2/3, 1/2), Hidalgo 14 (6/15, 0/1); Petracca 8 (3/4, 1/2), Piccoli 4 (1/2, 1/1), Chiti 3 (1/6 da tre), Zampogna 2 (1/3, 0/1); Contrino, Rigon e Sequani NE. All. Ciocca
Montegranaro: Minoli 4 (1/11, 1/5), Riva 6 (3/8), Gallizzi 14 (6/15, 1/4), Cipriani 13 (5/10, 3/7), Bonfiglio 12 (5/10, 2/4); Angellotti (0/1 da tre), Ciarpella 3 (1/4, 1/3), Romanò 14 (6/12, 1/2); Tibs e Wassim NE. All. Ciarpella
Note. Vicenza: 28/61 al tiro, 8/23 da tre, 15/23 ai liberi. Rimbalzi 45 (Corral 13): 35 dif. + 10 off. Assist 18 (Hidalgo 7), palle rubate 6 (Chiti 3), stoppate 5 (Corral 3), palle perse 14 (Hidalgo 5). Falli 12
Montegranaro: 27/71 al tiro, 9/30 da tre, 3/4 ai liberi. Rimbalzi 32 (Romanò 7): 24 dif. + 8 off. Assist 14 (Gallizzi e Bonfiglio 4), palle rubate 4 (Gallizzi 3), palle perse 10 (Bonfiglio 3). Falli 19, Ciarpella uscito per cinque falli.
Al ritorno in campo dopo venti giorni di stop forzato, la Tramarossa Vicenza esordisce nella fase ad orologio riprendendo il discorso da dove si era interrotto, con una vittoria. I biancorossi hanno la meglio della Sutor Montegranaro 79-66, offrendo una prestazione di alto livello di tutto il collettivo, con supremazia a rimbalzo (45-32, con 10 carambole offensive), grande protezione del ferro (ben cinque le stoppate rifilate ai marchigiani), circolazione di palla e buone percentuali. Una vittoria fortemente voluta e che apre al meglio quest’ultima parte di regular season, quella che determinerà la griglia play-off a maggio.
Spiccano le giocate di Corral e Cernivani. Il capitano merita di essere menzionato per primo: non solo per la doppia doppia messa a referto (15 punti e 11 rimbalzi, cui vanno aggiunte tre stoppate e un 23 di valutazione), ma anche perché, con la gara odierna, è diventato il miglior marcatore della Pallacanestro Vicenza 2012 in Serie B, scavalcando Andrea Campiello (1618-1605 il computo in favore dell’argentino). Cernivani, invece, ha il merito di essere l’uomo che spacca la partita, quando nel momento cruciale del match, alla fine del terzo quarto, arma la mano dalla lunga distanza e piazza i colpi per l’allungo decisivo.
Coach Ciocca lancia Demarchi in quintetto per la prima volta e il play ripaga la fiducia siglando il primo canestro del match. Il primo quarto è marcatamente biancorosso e proprio Demarchi, assieme a Bastone, è protagonista del 9-4 per la Tramarossa con cui inizia la partita. Dopo 6′, quando anche Corral si sblocca, il punteggio è un meritato 18-8 per Vicenza. Gli ospiti sparacchiano dalla distanza (2/10 nel primo tempo) e faticano a mandare in ritmo la loro importante batteria di esterni. Il più attivo è sicuramente Galizzi (che chiude il match a 14 punti), ma nel primo quarto non c’è storia. Nel finale di frazione torna in campo Zampogna per la prima volta dall’infortunio di Cividale e dall’operazione al pollice. Il numero 24 offre anche l’assist a Petracca che sigilla i primi 10′ sul 25-13.
Nella seconda frazione però, è Montegranaro a prendere l’iniziativa. I gialloblu, pur continuando a faticare al tiro pesante, trovano energie importanti da Gallizzi e da Romanò. Il play si conferma il più attivo dei suoi, facendo sentire la pressione sui portatori di palla vicentini; il lungo invece si dimostra più efficace di Riva in fase offensiva e trova spesso la via del canestro. Vicenza si lascia prendere un po’ dalla foga e subisce la rimonta avversaria. I marchigiani rimontano fino a soffiare sul collo della Tramarossa, quando Gallizzi segna in penetrazione il canestro del -2 (33-31). A garantire il vantaggio all’intervallo ai biancorossi ci pensa Hidalgo con una magata: il dominicano sale in cielo per ribadire in fondo alla retina un tiro lungo di Corral e nel farlo si guadagna anche il fallo di Cipriani, per il libero che vale il +5. Montegranaro ha ancora una cartuccia e la spara Bonfiglio dall’arco: a fine primo tempo la Sutor è di nuovo in corsa, 36-34.
Sono ancora gli ospiti a spingere sull’acceleratore a inizio quarto quarto. Cipriani e Minoli trovano entrambi il bersaglio dalla lunga distanza e danno ai marchigiani gli unici due vantaggi del match, in entrambi i casi di un punto. Vicenza non si scompone e, dopo aver lasciato sfogare la Sutor, piazza l’allungo decisivo: un 22-8 di parziale che ridà l’inerzia ai vicentini. Ad avviarlo è Corral, che prende il controllo del pitturato in entrambe le metà campo e domina i lunghi avversari; a chiuderlo è Cernivani che, dopo essere stato francobollato per tutto il primo tempo, infila due bombe in rapida successione che tagliano le gambe agli ospiti, buone per andare all’ultimo riposo sul 61-48.
Gli ultimi 10′ si aprono con le difese sugli scudi: Montegranaro si stringe e cerca di mandare fuori giri l’attacco biancorosso. Dall’altra parte però, la Tramarossa resta concentrata e non permette agli ospiti di rientrare nel punteggio. Ne escono fuori 4 minuti di attacchi bloccati, in cui la Sutor rosicchia qualche punto (4-1 per i gialloblu) ma senza rimettersi sulle piste vicentine. Ad interrompere lo stallo ci pensano Bastone e Hidalgo, che rimettono in ritmo l’attacco berico. Gli ospiti s’innervosiscono: Ciarpella si vede comminare un tecnico e poco dopo è Bonfiglio ad andare in escandescenza, anche se senza conseguenze. Di lì a poco, arrivano le due giocate che chiudono virtualmente la sfida: Cernivani infila la quarta tripla della sua partita, quindi sul possesso seguente Corral stoppa Gallizzi, per la giocata difensiva che virtualmente chiude la contesa. Negli ultimi 2′ e 30”, Vicenza congela il tempo e gestisce il vantaggio: il match si chiude 79-66.
Una vittoria convincente, l’undicesima in quindici partite di campionato e la prima di questa seconda fase ad orologio. Un successo arrivato grazie ad una squadra che mostra sempre più consapevolezza dei propri mezzi e amalgama in campo. Il merito di quest’ottimo lavoro va distribuito tra giocatori e staff tecnico, vista la meticolosità e la grinta con cui viene affrontata ogni singola partita. La terza piazza è più che meritata, ma per difenderla bisognerà affrontare un mese tostissimo: Vicenza giocherà sette partite in trenta giorni e dovrà confrontarsi con alcune delle migliori realtà del campionato, a cominciare da Roseto, che ospiterà la Tramarossa sabato 2 aprile alle 20:30. A seguire, tra le altre, due corazzate come Ancona e Fabriano. Sarà un mese duro, ma anche bellissimo, in cui tanto basket attende gli appassionati di pallacanestro vicentini. Con il rinnovato augurio di rivedersi presto al palazzetto,
Forza Vicenza!