Serie B: i leoni hanno ancora fame! Restano Corral, Montanari e Andrea Campiello!

Tre conferme nel giro di qualche giorno, tutte gradite e importanti per la Tramarossa Vicenza che verrà nella stagione 2018/19. Continuano infatti nel loro rapporto con la società biancorossa il centro argentino Diego Corral, il lungo Andrea Campiello e l’esterno Pietro Montanari, tre dei giocatori che hanno composto parte del nucleo che ha saputo emozionarci e portare la Tramarossa fino al terzo posto nell’ultima stagione.

Di queste tre conferme è quella di Diego quella che sembrava più difficile: all’argentino non sono mancate le offerte per quest’estate (soprattutto da parte di San Severo), ma alla fine il centro ha deciso di continuare a vestire il biancorosso, nel segno di voler trovare una continuità con la maglia e con il progetto della Tramarossa Vicenza. Per Corral, che ha firmato un contratto di un anno con opzione per il secondo, l’ultima stagione a livello di cifre è stata una delle migliori della carriera: oltre 16 punti di media (terzo miglior realizzatore del girone B), quasi 8 rimbalzi e comprovata capacità di difendere il ferro (quasi una stoppata a partita, anche in questo caso terzo del campionato). Al suo infinito arsenale di ganci, semiganci e schiacciate, l’argentino ha anche aggiunto il tiro da tre: in questa stagione Diego ha tentato 52 triple (mettendone a segno 22 per un 42% totale), più che in tutto il resto della sua carriera. Un’arma tattica importante, vista l’evoluzione che sta avendo la pallacanestro negli ultimi anni. Il suo rinnovo non può che rendere felici tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori biancorossi.

Per Andrea Campiello invece, sarà la quinta stagione in biancorosso: giunto nella stagione di Serie C, Andrea ha quasi raggiunto le 100 presenze in serie B con Vicenza e ha già superato i 1000 punti in biancorosso nella categoria. Veterano della squadra, il più giovane dei due fratelli in questi anni ha sempre dimostrato costanza nel rendimento, andando sempre in doppia cifra di media (miglior marcatore della squadra nella prima stagione in Serie B) e anche duttilità, venendo schierato in tutti i ruoli del frontcourt, adattandosi a fare il 3 come il 5. Ottimo realizzatore nel pitturato e dalla media distanza, capace anche di colpire da fuori e di andare a rimbalzo con bravura (da ricordare lo “schiaffo-assist” per Ariel Svoboda nella partita in casa contro Reggio Emilia di quest’anno, che mise in mano all’argentino il pallone per forzare i supplementari). Sempre pronto al sacrificio e mai domo, Andrea Campiello è sicuramente una conferma importante per la squadra: il terzo lungo già messo a roster (oltre a Corral e Crosato), rimpolpando così un reparto che diventa sempre più munito e di qualità.

Infine, Pietro Montanari: anche per Pippi si tratta della terza stagione con la maglia di Vicenza, dopo che era arrivato nell’estate del 2016. Pietro in questi anni ha fatto della grinta e dell’agonismo i suoi marchi di fabbrica: sempre pronto a lanciarsi su ogni palla vagante, a catturare ogni rimbalzo e a difendere dur0 su tutti gli avversari. Montanari ha poi sviluppato una certa affidabilità quando la palla scotta: l’anno scorso, nella sfida contro l’Accademia Su Stentu Sestu, fu lui a mettere in ghiaccio la partita con 10 punti solo nell’ultimo quarto e quest’anno Silvestrucci gli aveva affidato il compito di andare in lunetta nei finali punto a punto (82% la sua percentuale a fine stagione), mansione che ha svolto con lucidità e freddezza, aiutando spesso i biancorossi a portare a casa le partite. Senza poi contare i miglioramenti in fase realizzativa (da 40% a 44% dentro l’arco) e in fase di gestione della palla (più di 2 assistenze ad incontro). La sua permanenza è sicuramente un ottimo punto di partenza per il reparto esterni, sul quale arriveranno presto altre novità.

Sì, perché il mercato biancorosso è tutt’altro che finito: basterà attendere ancora qualche giorno per sapere chi altro si aggiungerà e chi continuerà a vestire la maglia biancorossa della Tramarossa Vicenza in vista della prossima stagione. Queste tre conferme però ci danno un’ulteriore certezza a circa tre mesi dall’inizio del prossimo campionato: I LEONI HANNO ANCORA FAME!