Serie B: guida al campionato 2/Zona sorprese

Secondo appuntamento con la nostra “Guida al campionato”, in cui presentiamo il secondo gruppo di squadre, le candidate ad essere le “sorprese” per la stagione 2018-19 e che verosimilmente lotteranno per ottenere i posti più bassi ai play-off. Occhio però, che questo non vuol dire non possano ambire a di più: basti pensare alla stagione della nostra Tramarossa Vicenza l’anno passato. Ecco le cinque compagini di oggi.

VIRTUS ANTENORE PADOVA
Nuovo corso per i “cugini” della Virtus: i neroverdi sono reduci da due esclusioni dai play-off sempre con il nono posto, in entrambi i casi abbastanza sorprendenti. Per questo motivo, la formazione patavina ha rinnovato profondamente il roster: oltre a Crosato, venuto a Vicenza, tutto lo zoccolo della Virtus (Canelo, Nobile, Lazzaro) ha lasciato il capoluogo padovano. Confermato in panchina coach Rubini, il nuovo corso di Padova riparte da due punti fermi: il playmaker Andrea Piazza (12 punti e 5 assist di media nella passata stagione) e l’esterno Federico Schiavon, prodotto del vivaio, da sempre con i patavini. Tanti però gli acquisti di alto profilo dei padovani: in cabina di regia, a dividersi i compiti con Piazza, Francesco De Nicolao, il secondo dei tre fratelli della storica famiglia “a spicchi” italiana, reduce da una stagione a Roma in cui è stato falcidiato dagli infortuni. A lui nel reparto si aggiunge un realizzatore implacabile come Matteo Motta (13 punti di media nella scorsa stagione con la maglia di Reggio Emilia) e l’esperto Michele Ferrari (arrivato dopo due stagioni in A2 con la casacca di Udine). Tra i lunghi si segnalano Davide Bovo (che torna in serie B dopo un anno nella categoria inferiore a Jesolo) e Giacomo Filippini, centro che l’anno scorso si è distinto con la maglia di Lugo. Diversi poi gli under aggregati alla squadra: i playmaker Pellicano e Meneghin, le guardie Mazzonetto, Lomma, Visone e Antonello, e infine il centro Beniamino Basso, asiaghese di ottime prospettive che la Virtus in estate ha strappato ad una nutrita concorrenza. Squadra insomma molto rinnovata ma per nulla da sottovalutare: quest’anno Padova vuole tornare ai play-off e ha le carte in regola per farlo.
Precedenti contro Vicenza: in serie B i confronti tra le due squadre sono 3-3, in perfetta parità, e finora nessuna delle due è riuscita a invertire il fattore campo. In totale le vittorie vicentine salgono a cinque se si conteggiano le due sfide in serie C della stagione 2014-15.
La scorsa stagione: 9^ in serie B girone B

AURORA DESIO
Niente sconvolgimenti per la formazione brianzola: Desio è reduce da una stagione al di sopra delle aspettative, chiusa all’ottavo posto e la qualificazione ai play-off, nonostante un roster cui mancavano tanti centimetri. I desiani hanno quindi confermato gran parte della squadra dell’anno scorso, puntellandosi nell’interiore. Agli ordini di Fabrizio Frates sono rimasti la guardia Daniel Perez (protagonista lo scorso maggio di una serie play-off incredibile contro Omegna, con una media di 25 punti tenuta per tre partite) e le ali Xavier Brown e Simone Fiorito, due giocatori di categoria che hanno ben figurato nella rincorsa alla post season dei desiani nella scorsa stagione, oltre agli under Alessandro Canzi, Andrea Torchio, Davide Peri, Matteo Beretta e Daniele Pesenato, tutti giocatori che nella passata stagione hanno saggiato per la prima volta il campo di serie B, anche se non con costanza. Arrivi importanti, come detto, tra i lunghi: il centro Giovanni Lenti (reduce da una stagione in doppia doppia di media a San Giorgio su Legnano, nel girone A), il versatile Olivier Giacomelli (arrivato invece da San Miniato) e l’ala Andrea Valentini (che all’esordio in serie B ha ben figurato nella Tiber Basket Roma) sono il terzetto di arrivi che la dirigenza di Desio ha scelto per potenzialre il reparto lunghi. Due nuovi giocatori anche nel reparto esterni, con gli arrivi del playmaker Paolo Busetto (l’anno scorso capitano della retrocessa Rimini) e Francesco Villa (nella scorsa stagione ad un passo dalla promozione in A2 con Omegna). Desio quindi punta a migliorare l’ottimo campionato conclusosi a giugno passato e i nuovi acquisti fatti quest’estate sono il primo passo per raggiungere l’obiettivo.
Precedenti contro Vicenza: 4-2 in favore della Tramarossa i precedenti tra le due formazioni, con Vicenza che nella scorsa stagione ha vinto entrambi i confronti.
La scorsa stagione: 8^ in serie B girone B, eliminata al primo turno di play-off 2-1 dalla Paffoni Omegna

PALLACANESTRO CREMA
Rivoluzione totale nella formazione cremasca: Crema ha dato un taglio netto alla scorsa stagione, cambiando tutti i componenti del roster nel giro di un’estate. Non è bastato l’ottimo quarto posto raccolto dai lombardi per tenere insieme il gruppo dell’anno passato: i rosanero hanno cambiato tutta la squadra, compreso il ruolo di capo allenatore, preso in carico da Paolo Lepore. Fa eccezione, per quanto in realtà relativamente, la presenza del giovanissimo Davide Benzi (classe 2001), che nella scorsa stagione ha debuttato in categoria con i cremaschi. L’obiettivo dichiarato di Crema è quello di puntare sui giovani e i nuovi innesti parlano chiaro, visto che il più vecchio giocatore a roster è un classe 1990. Nel reparto piccoli quindi i rosanero hanno aggiunto: i playmaker Luca Norcino, arrivato da Battipaglia (girone D), e Luca Montanari (tornato a Crema dopo due anni, l’ultimo trascorso a Palermo con la maglia del Green Basket); le guardie Andrea Sorrentino (da Costa d’Orlando Capo d’Orlando nel girone D), Luca Toniato (arrivato da Rimini) e Lorenzo Nicoletti (rientrato alla base dopo una stagione in C a Genova); a questi si aggiunge un giovane di belle speranze, Jacopo Gianninoni, prodotto del vivaio della Virtus Bologna. Tra i lunghi, i cremaschi hanno finalizzato gli arrivi di  Marco Legnini (da Reggio Emilia), Emmanuel Enihe (arrivato da Moncalieri), il versatile Igor Biordi (da Catanzaro) e Luca Pedrazzani (da Barcellona Pozzo di Gotto). Rinnovamento totale insomma per Crema, squadra sulla quale è difficile fare un pronostico, data la giovane età. Si sa però che le squadre “green”, se trovano il ritmo e hanno le qualità giuste, sono ossi duri per tutti.
Precedenti contro Vicenza: 4-2 per i biancorossi, che hanno vinto entrambe le partite nella stagione d’esordio in serie B, mentre nelle ultime due stagioni le due compagini si sono divise equamente i successi
La scorsa stagione: 4^ in serie B girone B, eliminata al secondo turno di play-off dalla Paffoni Omegna per 3-0

BMR BASKET 2000 REGGIO EMILIA
Grande rinnovamento anche in casa Reggio Emilia (formazione sulla quale faremo un report più approfondito sabato in vista del debutto in campionato): i reggiani nella scorsa stagione sono stati costretti ad operare una grandissima rimonta, che alla fine ha pagato con la salvezza diretta, ma erano partiti con ben altre aspettative, visto che volevano confermare i play-off ottenuti due stagioni orsono. Quest’anno quindi la BMR riparte da poche certezze: oltre al coach Riccardo Eliantonio, che ha guidato dalla panchina i reggiani alla salvezza, sono rimasti il capitano Enrico Germani, lungo da 11 punti e 6 rimbalzi di media, e l’esterno Niccolò Bertocco, arrivato in Emilia a marzo e dove in sei partite ha totalizzato 7 punti e 4 rimbalzi di media. Tanti i volti nuovi per i rossoblu, anche se l’acquisto più importante è sicuramente rappresentato da Juan Carlos Canelo, storico playmaker della Virtus Padova, sceso in Emilia dopo due stagioni costantemente in doppia cifra. Vanno quindi aggiunti il lungo Raniero Garofoli, rientrato a Scandiano dopo una stagione in serie C con la canotta di Castelnovo; la guardia Marcello Crusca, del vivaio di Ravenna (A2), l’anno passato a Ortona; l’ala Tommaso Gatto, arrivato dall’Orva Lugo; il portatore di palla Simone Manzo, dal Basket Scauri (girone C); la guardia Luca Campori, reduce da una stagione in A2 con l’Unieuro Forlì; l’esterno Andrea Graziani, che approda a Scandiano dopo essere stato uno degli under della cavalcata della Baltur Cento della passata stagione. Come per Crema, anche sulla BMR ci sono tanti interrogativi: un roster profondamente rinnovato e con tanti giocatori tutti da scoprire. Vedremo se le scelte dei reggiani verranno ripagate.
Precedenti contro Vicenza: 3-1 in favore della Tramarossa, che l’anno scorso ha vinto entrambe le sfide, in particolare la gara di ritorno, decisa dopo due tempi supplementari da un canestro di Luca Contrino nell’ultimo minuto.
La scorsa stagione: 11^ in serie B girone B

RUCKER SANVE SAN VENDEMMIANO
Chiudiamo questa seconda parte parlando della Rucker Sanve San Vendemmiano: abbiamo scelto di inserire la formazione trevigiana in zona sorprese per la bella prestazione offerta al Memorial De Nicolao e perché il roster della Rucker, ad un primo sguardo, appare molto interessante e di livello. La squadra punta dichiaratamente ai play-off e ha fatto le mosse di mercato ideali per centrare l’obiettivo. Agli ordini di coach Mian, confermato dopo la promozione, sono rimasti solo due giocatori: l’ala Edoardo Rossetto, che ha preso i gradi di capitano dopo l’addio di Pin Dal Pos, e il lungo Marco Mossi, tra i protagonisti nella corsa alla promozione. Gli innesti sono tutti di qualità e mirati all’ottenere l’obiettivo prefissato: il playmaker Marco Perin, arrivato da Faenza, dove assieme a Venucci componeva forse la coppia di backcourt più forte di tutto il campionato; un esterno di qualità come Giacomo Bloise, arrivato da Varese; l’ala Dorde Malbasa, rientrato dopo alcune stagioni tra Treviso (in A2) e Piombino; il centro Jacopo Vedovato, lungo acquistato dalla Virtus Roma in A2 e che al Memorial De Nicolao ha vinto il premio come MVP. Agli over, la Rucker aggiunge un mix di giovani tutti di annate comprese tra il 2000 e il 2002 che faranno da comprimari e da supporto agli over: il playmaker Giordano Durante, le guardie Saverio Bartoli e Matteo De Santi, l’ala Leonardo Battistuzzi e i lunghi Edward Oyeh e Niccolò Lurini, praticamente tutti esordienti in categoria. Il mix preparato dalla Rucker sembra interessante e sarà interessante capire se la squadra in maglia nera sarà in grado di  lottare per l’obiettivo prefissato.
Precedenti contro Vicenza: 2-0 per Vicenza, che ha vinto entrambe le sfide nella stagione 2016-17
La scorsa stagione: 1^ in serie C Gold Veneto, promossa dopo la vittoria per 2-1 nella serie finale contro Mestre