Serie B: domenica arriva Costa Volpino, un testacoda insidioso
Dopo la pausa pasquale, domenica tornerà in campo la Tramarossa Vicenza. I biancorossi affronteranno i bergamaschi dell’Iseo Serrature Costa Volpino, attualmente ultimi in classifica, in una sfida però ricca di insidie e in cui Vicenza dovrà sudare per portare a casa i due punti.
La Tramarossa arriva a questo impegno forte di essere uscita dalle due trasferte consecutive in Romagna come ci era entrata, con un nulla di fatto in classifica ma adesso anche con due partite in meno alla fine del campionato. Vicenza adesso avrà due delle ultime tre partite tra le mura amiche del PalaGoldoni e in entrambe affronterà i due fanalini di coda, Costa Volpino e Palermo; nel mezzo, ci sarà la difficile partita di Crema, contro una squadra che sta facendo un campionato sopra le righe ma non fuori dalla portata.
Prima però, Costa Volpino: un match che, nonostante la classifica possa suggerire altro, sarà molto più difficile di quello che sembra. Prima di tutto, i seriani nel girone di ritorno hanno dimostrato di essere maturati come squadra: raramente Costa Volpino ha perso con passivi pesanti e sono riusciti a rovesciare i favori del pronostico in più di un’occasione, come nella scorsa giornata di campionato, quando hannon rifilato un sonoro 83-64 alla Gimar Lecco. E poi, i bergamaschi sono obbligati a vincere: pur essendo in vantaggio su Palermo per gli scontri diretti, la parità di punti vuol dire che in caso di stop e concomitante vittoria dei siciliani, i seriani si troverebbero costretti ad inseguire con solo due partite da giocare. Due punti alimenterebbero ancora di più le chance della Iseo Serrature di guadagnarsi i play-out. Già all’andata Vicenza dovette sudare più del previsto contro Costa Volpino, con una bomba di Demartini da quasi metà campo che tagliò le gambe agli avversari.
Le statistiche dicono che Costa Volpino ha uno degli attacchi che segna meno del campionato (68 ad incontro) ma le percentuali dei bergamaschi sono nella media (47% da due e 31% da tre), mentre la Iseo Serrature si dimostra buona a rimbalzo, soprattutto in difesa (quarta del campionato con 27 a partita). Tanti però i palloni persi ad incontro (più di 15) e pochi gli assist (poco sopra i 12 la media), mentre i seriani si distinguono per una buona capacità di difendere il ferro con oltre 2 stoppate a partita.
In difesa Costa Volpino subisce circa 75 punti a contesa, subendo maggiormente nel pitturato (50%) che da distanza (30%). Sono 37 i rimbalzi concessi agli avversari a partita, leggermente sopra la media, ma tutti gli altri dati non evidenziano particolari lacune dei sebini nella propria metà campo, segno comunque di una squadra che nonostante il risultato sportivo ottenuto finora non è da considerare una vittima sacrificale.
Non sono da meno i giocatori, perché Costa Volpino vanta di ottimi elementi in campo: il miglior realizzatore è Armin Mazic, playmaker capace finora di segnare 11 punti i media a partita (ha ritoccato il massimo stagionale nell’ultima sfida contro Lecco arrivando a 25) e che guida la squadra anche negli assist (4 ad incontro), oltre che essere ottimo rimbalzista (più di 6 carambole a partita). L’altro realizzatore principale della squadra è l’esterno Edoardo Caversazio: già capace di sei doppie doppie in stagione, è uno dei migliori rimbalzisti del campionato con oltre 7 a partita e vanta più di 10 punti di media con il 50% da due e un discreto 33% da tre. Altro giocatore pericoloso è sicuramente Francesco Gorreri, tiratore letale dietro l’arco (43% stagionale) e realizzatore interessante (doppia cifra di media). Tra i lunghi da tenere d’occhio anche Sabbadini (quasi doppia cifra di media e buona realizzazione nel pitturato) e il centro Manuel di Meco (capace di un 61% al tiro da due). Tante le alternative tra i piccoli: Borghetti, Coltro e Conte sono tutti giocatori che possono dare cambi per minuti importanti, con discrete capacità di gioco e realizzative.
Insomma, guai a dare per battuti i seriani prima ancora di scendere in campo: bisognerà giocare tutti e 40′ al massimo dell’intensità per avere la meglio degli avversari. Forza ragazzi!
#HicSuntLeones