Serie B: batticuore Tramarossa! Contro Cremona vittoria 90-89
Parziali: 24-23, 20-23 (44-46), 14-18 (58-64), 32,25Vicenza: Quartieri 15 (5/9, 3/7), Demartini 14 (5/9, 1/1), Montanari 8 (2/5, 2/2), Campiello A. 22 (8/14, 2/3), Crosato 10 (4/10, 0/5); Campiello U. 16 (6/11, 1/1), Conte 5 (2/7, 0/4), Contrino (0/1 da tre); Kedzo, Corral, Rigon A. e Rigon P. NE. All. Venezia
Cremona: Bona 23 (7/12, 4/5), Ndiaye 14 (6/13, 1/2), Belloni 5 (2/4, 1/3), Veronesi 14 (6/14, 2/7), Esposito 22 (8/11, 2/3); Vacchelli, Manini (0/2), Cusinato 6 (3/3), Sipala (0/2), Speronello 5 (2/4, 1/2); Perini NE. All. Panena
Note. Vicenza: 32/66 al tiro, 9/24 da tre, 17/20 ai liberi. Rimbalzi 29 (Crosato 11): 22 dif. + 7 off. Assist 24 (Demartini 6), palle rubate 9 (Demartini 5), palle perse 8 (Campiello A. 3). Falli 19
Cremona: 34/65 al tiro, 11/26 da tre, 10/14 ai liberi. Rimbalzi 37 (Bona 7): 26 dif. + 11 off. Assist 17 (Bona 4), palle rubate 4 (Bona 2), stoppate 2 (Ndiaye e Speronello), palle perse 19 (Veronesi 5). Falli 25
La Tramarossa Vicenza torna al successo dopo lo stop rimediato a Crema sconfiggendo la Juvi Cremona 90-89. Partita in bilico per tutti i 40′, con i biancorossi spesso costretti ad inseguire ma bravissimi a non disunirsi quando gli ospiti sembrano poter prendere il largo e capaci di restare freddi nei momenti che contano. Top scorer vicentino Andrea Campiello con 22 punti, ma grande prova anche di Umberto, decisivo con 16 punti dalla panchina e determinante per tenere il passo degli avversari nel secondo tempo. Il canestro decisivo è però di Demartini, che con l’unica bomba a segno della sua partita sigla il sorpasso a 40 secondi dal termine.
Quintetti modificati per entrambe le squadre, prive dei loro pivot: Vicenza senza Corral, comunque in panchina, fermato da uno stato febbrile, mentre il centro cremonese Rodolfo Valenti è direttamente confinato in tribuna. A beneficiare della contemporanea assenza dei due centri sarà Cremona, che vincerà nettamente la battaglia a rimbalzo 37-29. I biancorossi scendono in campo con un quintetto più classico, rinunciando ai tre lunghi e con Quartieri in campo dalla palla a due. Gli ospiti fanno subito capire di voler fare la partita e iniziano con un parziale di 5-0 messo a segno da Ndiaye e Bona, ma la Tramarossa c’è e risponde presto con un contro-parziale di 7-0. Lla tripla di Montanari per il 9-6 rappresenta anche il massimo vantaggio vicentino nell’arco dei quaranta minuti. La sfida è comunque nervosa: Andrea Campiello si vede comminare un tecnico per proteste e gli ospiti ne approfittano per contro-sorpassare con una tripla di Belloni. Nel finale di quarto un rush vicentino porta i biancorossi avanti nel finale di frazione: i canestri in penetrazione di Conte e Demartini mandano le due squadre al primo riposo sul 24-23.
L’avvio di secondo quarto è tutto ad appannaggio degli ospiti: le bombe di Speronello e Bona portano la Juvi nuovamente in vantaggio. La reazione è affidata a Conte, che trova un altro canestro dall’alto quoziente di difficoltà per il -2. Umberto Campiello segna cinque punti in fila e la Tramarossa torna avanti sul 34-32, ma è l’ultimo vantaggio vicentino prima dell’ultimo minuto di partita, perché da questo momento Cremona prende il controllo delle operazioni. La Juvi torna avanti e allunga il distacco a cinque punti con una tripla di Esposito; Vicenza non si scompone e riesce a pareggiare all’inizio dell’ultimo minuto con una tripla di Andrea Campiello. Veronesi segna il +2 da centro area e le due squadre vanno a riposo sul 44-46, con gli arbitri che “annullano” il canestro del pareggio di Conte, reo a loro avviso di aver commesso un fallo in attacco.
Il momento più difficile per Vicenza arriva al rientro dagli spogliatoi: Cremona scappa subito fino a +9 con una tripla di Esposito. La Tramarossa fatica a trovare il fondo della retina (appena 4 punti nei primi 5′ della ripresa) e gli ospiti sembrano poter trovare l’allungo decisivo quando il vantaggio scollina in doppia cifra grazie ad una tripla di Ndiaye. Sono i lunghi biancorossi Crosato e Umberto Campiello a trovare le giocate che tengono aperta la sfida nel finale di frazione. Soprattutto il capitano è decisivo: il numero 18 biancorosso si carica la squadra sulle spalle in attacco e tiene in linea di galleggiamento Vicenza, con tanti canestri pesanti. Prima dell’ultimo quarto il tabellone recita 58-64 per gli ospiti.
Ultimi dieci minuti tambureggianti: altri quattro punti di Umberto Campiello fanno il -2 per la squadra di casa, Cremona risponde e scappa di nuovo a +7. Un canestro con fallo di Demartini vale il 68-70 in favore della Juvi, quindi una grande azione corale in attacco favorisce il pareggio messo a segno da Andrea Campiello. Gli ospiti non demordono e provano ad azzannare la partita: Bona e Veronesi piazzano quattro triple consecutive, tutte di pregevole fattura, e garantiscono un nuovo +8 (75-83) con poco più di 3′ da giocare. Se il vantaggio non sale oltre è perché la Tramarossa trova comunque i canestri e la forza per restare aggrappata con le unghie alla partita. L’agonismo e la determinazione dei vicentini alla fine paga, perché nel finale agli ospiti manca la benzina per chiudere la partita: Montanari segna la tripla del -4, poi si va a conquistare due tiri liberi in contropiede per rimettere un solo possesso di distanza tra le due compagini. Belloni segna nel pitturato, Quartieri con un jumper risponde e quando manca poco più di un minuto il punteggio è 87-89. Il seguente attacco di Cremona è fiacco e gli ospiti non riescono a tirare nei 24 secondi; Vicenza riparte all’attacco e un gioco a due tra Andrea Campiello e Demartini favorisce la tripla di quest’ultimo per il meritato sorpasso. Sul punteggio di 90-89 gli ospiti chiamano timeout, ma Ndiaye perde il pallone; Vicenza potrebbe chiudere la sfida, ma il jumper di Andrea Campiello finisce corto. L’ultima preghiera di Cremona è affidata di nuovo a Ndiaye, ma il tiro finisce corto; Demartini raccoglie il rimbalzo e, con un paio di secondi da giocare, evita il fallo ospite lanciando il pallone nella metà campo avversaria, per il definitivo successo vicentino.
Una grande vittoria per la Tramarossa, per certi versi simile a quella ottenuta contro Lecco sotto Natale. Si tratta del quinto successo nelle ultime sette uscite: un bel bottino, che però può essere migliorato ancora. Soprattutto perché non c’è un attimo di respiro: oggi Vicenza sarà già in campo ad allenarsi, in vista del match di mercoledì contro Desio. Bisognerà ottenere un’altra vittoria, per continuare a scalare la classifica. Nel frattempo però, godiamoci questa vittoria, bellissima e preziosa.
Forza Vicenza!