Promozione e Under-18 Eccellenza: parla coach Giugni
Inizia oggi la seconda fase della stagione per l’Under 18 Eccellenza: i ragazzi di coach Giugni, dopo aver concluso al settimo posto la prima fase, sono attesi adesso dal Trofeo NordEst, nel quale dovranno confrontarsi non solo con le altre realtà venete, ma anche con squadre provenienti dall’Emilia Romagna. L’esordio sarà già stasera, contro la Polisportiva Pontevecchio, formazione bolognese. Abbiamo colto l’occasione per fare due chiacchiere con Max Giugni, che ci ha tratto un primo bilancio della stagione e ha anche speso qualche parola sul campionato di Promozione, in cui l’Unisalute sta avendo adesso qualche difficoltà dopo aver vinto le prime diciannove partite consecutive.
Allora Max, qual è il bilancio della stagione fino a questo punto?
“Sicuramente positivo: ci siamo dovuti confrontare contro realtà molto forti che fanno un largo reclutamento all’estero. Non sempre siamo riusciti ad affrontare le avversarie con la formazione migliore, anche a causa del fatto che alcuni dei ragazzi sono stati spesso impegnati con la prima squadra. Tuttavia i ragazzi sono sempre riusciti a rimanere a lungo in partita, perdendo spesso per questione di centimetri più che per capacità tecniche inferiori: quando un’avversaria ti schiera un lungo di 2.12 magari sbaglia il primo tiro, ma se continua a prendere il rimbalzo offensivo prima o poi segna. Però ci siamo cavati anche delle belle soddisfazioni, come ad esempio la vittoria contro Treviso.”
Adesso ci sarà il Trofeo NordEst: che attese hai per questa Seconda fase?
“Guarda, non credo che le avversarie saranno di livello tanto inferiore: parliamo di vivai come quello di Rimini e Bologna, altre formazioni che reclutano e portano atleti da tutta Italia. Noi abbiamo un bacino più limitato, ma possiamo dire la nostra. Ci sarà da divertirsi comunque.
Venendo alla Promozione, dopo una partenza a razzo i ragazzi nelle ultime settimane stanno trovando qualche difficoltà.
“Purtroppo una serie di infortuni ci ha costretto a ridisegnare il nostro gioco: infortuni nostri, ma anche della prima squadra, che hanno portato alcuni dei ragazzi a doversi dedicare maggiormente alla Serie B che alla Promozione e ne abbiamo risentito. Adesso, sfruttando anche la pausa che ci sarà per Pasqua speriamo di recuperare qualche pedina. Anche per questo ho voluto inserire a roster Dario Mussolin (già con la Pallacanestro Vicenza l’anno della promozione in serie B), per portare un po’ di esperienza nel gruppo e di fornire quell’aiuto di cui i ragazzi hanno bisogno in questo momento.