Preview Tramarossa Vicenza – Gimar Lecco

Dopo la sconfitta contro la Bakery Piacenza, la Tramarossa Vicenza è chiamata a riscattarsi oggi, nel secondo Basket Day della stagione, contro la Gimar Lecco. I blu azzurri sono degli avversari temibili, attualmente sesti in classifica e in piena corsa per i play-off. All’andata, Lecco sovrastò i biancorossi per 75-60.

Il Basket Lecco, denominato Gimar per motivi di sponsorizzazione, ha radici antiche: fondato nel 1965 come Polisportiva Lecco, ha sempre navigato nei diversi livelli minori del campionato italiano di pallacanestro, soprattutto in serie C. La promozione in serie B è arrivata nel 2012 e da quell’anno i blu-azzurri hanno sempre ottenuto ottimi piazzamenti: nelle prime due stagioni hanno mancato i play-off per una sola vittoria, nei due seguenti sono arrivati alla post-season; nel 2015, in particolare, Lecco al primo turno riuscì a sorprendere Cento, arrivata prima in campionato, e ad estrometterla a sorpresa dai play-off. Anche quest’anno, i lombardi sono squadra da play-off e sta confermando le aspettative.

Lecco è una squadra solida: al momento vanta il quinto attacco del campionato (72 punti segnati a partita), tirando molto bene da due (49%, quarti) e nella media da tre (32%). A fare da contraltare, dei numeri non esaltanti a rimbalzo (34 a partita, di cui 8 offensivi), che potrebbe essere una delle chiavi per cui i nostri lunghi devono spingere sul tagliafuori. Non bisogna però sottovalutare il fatto che Lecco può vantare un ottimo gioco corale (quasi 18 assist a partita, solo Orzinuovi ha fatto meglio finora) e ruba tantissimi palloni (8.9 a partita, dietro solo ai nostri biancorossi), perdendone relativamente pochi (14 a match). Offensivamente, il punto debole di Lecco è ai tiri liberi: soltanto il 62% di realizzazione, cosa che rende i bluazzurri la peggior squadra del campionato di gran lunga. In difesa invece, la Gimar ha la quinta retroguardia del campionato (67,8 punti subiti ad incontro) ed è la miglior squadra nella difesa perimetrale (29% avversario al tiro pesante). Lecco poi è la seconda squadra per stoppate inflitte agli avversari (2,6 ad incontro) e concede pochissime rubate agli avversari (appena 6 a partita), rendendo ostico il compito dei nostri, esperti nell’intercettare i passaggi avversari.

Venendo ai singoli, occhio in area, dove i lunghi di Lecco sono giocatori di ottimo livello: il centro Balanzoni è il miglior realizzatore della squadra (11 punti a partita a cui aggiunge 6 rimbalzi), e ha già centrato tre doppie doppie in stagione (una nell’andata contro Vicenza). Sarà un cliente difficile anche l’altro lungo, Gaetano Spera: è il miglior realizzatore del campionato dentro l’arco (65%), e pur non essendo un realizzatore mortifero, è comunque il miglior rimbalzista di squadra (con 6,5 carambole ad incontro) e ha già raccolto quattro doppie doppie. Il faro del gioco dei lombardi è il playmaker Todeschini, quasi 5 assist ad incontro e che per due volte ha collezionato assist in doppia cifra. Il quintetto è poi composto dal tiratore Quartieri in guardia e dalla giovane ala Siberna, entrambi giocatori con punti nelle mani e che fanno parte di una line-up di partenza di assoluto rispetto. Dalla panchina poi, escono i tiratori Peroni e Fumagalli (entrambi col 40% da tre in stagione) e l’ala Urbani, che chiudono una rosa corta ma assolutamente pericolosa e di livello. Sarà una sfida davvero difficile, ma se la Tramarossa vuole centrare obiettivi importanti in questa stagione i due punti contro Lecco devono arrivare. Comunque vada, sempre forza Vicenza. Hic Sunt Leones!