Preview Mortara
Dopo la pausa per le finali di Coppa Italia, la Pallacanestro Vicenza torna in campo per la decima giornata del girone di ritorno sul campo della Expo Inox Mortara, fanalino di coda. Ma guai a sottovalutare l’impegno: già all’andata con i pavesi fu un incontro difficile, che Vicenza riuscì a conquistare soltanto nelle battute finali della partita. Si giocherà a Castolnovo, in provincia di Pavia.
La Expo Inox Mortara è anche conosciuta come Basket Team Enrico Battaglia: fondata nel 1980 dal dottor Domenico Battaglia, deve il suo nome al figlio del fondatore, giovane promessa del basket scomparso prematuramente due anni prima in un incidente stradale. La squadra ha fatto tutta la trafila tra le serie minori, prima di approdare in serie B al termine del campionato 2012-13. Il primo anno in serie B per i lombardi è stato positivo, con il raggiungimento dei play-off con l’ottavo e ultimo posto disponibile; l’anno passato invece il campionato è stato più tribolato e venne concluso con la salvezza soltanto all’ultima giornata grazie ad un successo a scapito di Varese. In questa stagione, la squadra sta affrontando un’annata molto complicata: nel 2016 sono arrivati due successi soltanto e la squadra naviga nei bassifondi della classifica con l’obiettivo di salvarsi. L’ultimo successo però è stato a discapito della forte Urania Milano un mese fa, quindi guai a sottovalutare Mortara.
Il Basket Team Battaglia è una squadra che ha uno degli attacchi meno prolifici e una delle difese più perforate: 67 punti segnati a partita a fronte di 75 subiti. I problemi difensivi di Mortara sono evidenziati dalle percentuali offensive degli avversari: oltre il 50% dentro l’arco, una delle tre compagini a concedere dati così alti. A rimbalzo, i lombardi sono una squadra particolare: se sotto il proprio canestro sono la terzultima squadra per carambole raccattate (24,5 a match), di contro sono la terza squadra per rimbalzi offensivi, con oltre 10 a partita. Sarà quindi importante eseguire bene il taglia fuori per limitarne uno dei punti di forza. Mortara poi registra un pessimo dato in fatto di stoppate inflitte (appena 1,3 a partita) e paga anche la propria classifica per una poca aggressività sul parquet, cosa che rende la Expo Inox la squadra che ha recuperato meno palloni di tutto il campionato (appena 4,5 a partita).
Negli individui, il B.T. Enrico Battaglia ha una squadra giovane, con alcuni giocatori da tenere d’occhio. Anzitutto, il centro Luigi Brunetti: giocatore da 15 punti e 8 rimbalzi a partita, le ultime due concluse in doppia doppia nonostante le sconfitte. Ha scollinato più volte sopra i venti punti quest’anno ed è un giocatore completo, che smazza anche quasi due assist a partita e dispone pure di un discreto tiro da tre. Chi poi ha visto la partita d’andata tra la Pallacanestro Vicenza e Mortara non può essersi scordato della guardia Giulio Colamarino, che al PalaGoldoni ha sfornato la miglior prestazione del suo campionato segnando 23 punti. Buon tiratore con tanti punti nelle mani è sicuramente uno dei pericoli maggiori per la difesa della banda Tisato. Ultimo ma non ultimo, il capitano di BTE Battaglia, in campo nel giorno della promozione in serie B: Fabio Grugnetti, playmaker classe 1987, finora autore di una stagione da più di 12 punti a partita, tira con il 35% da tre e raccoglie quasi 4 rimbalzi a partita, senza contare che è decisamente il giocatore dei pavesi che smazza più assist, con quasi 4 a partita. Occhio anche a David Paunovic, il centro di riserva, già capace di andare in doppia doppia quest’anno, che finora gli ha fatto registrare medie da 7 punti e 5 rimbalzi. Attenzione anche al tiratore polacco Mateusz Bialkowski, capace di una stagione oltre al 35% da dietro l’arco.
Domani quindi per Vicenza sarà un incontro difficile, da non prendere con le molle: Mortara è a caccia di punti per la salvezza, difficilmente lascerà a Vicenza molto spazio di manovra e farà di tutto per mettere in difficoltà la banda Tisato. Comunque vada, forza Vicenza.
Edoardo Ferrio