A partire da Pavia
Una partita superlativa quella disputata domenica scorsa contro i giocatori di oltre-categoria di Orzinuovi. È difficile e molto raro essere soddisfatti quando si perde: domenica 7 febbraio è accaduto; questo per vari motivi.
Sarà balzato agli occhi di tutti la concomitante assenza di nostri due giocatori: Gianluca Valesin, vestito con felpa rossa e pantaloni della tuta nera, e Claudio Nobile, fermato da una pesante influenza, difficile non notare la testa luccicante a 206 cm. Assenze notevoli per due elementi stabili del quintetto e rotazioni ridottissime per Coach Tisato. Assenze percepite da tutti, ma ottimamente occultate dalle prestazioni dei leoni vicentini scesi a combattere sul parquet.
Prestazione maiuscola dei Fratelli Campiello, dal Pasqua, a Nic Boaro, al giovane Sini, con Capitan Benassi a suonare la carica e un Fabio Stefanini determinato, come mai visto prima.
Ebbene Vicenza perde di 9, ma che momento indimenticabile la tripla di Benassi del 54-55. Purtroppo non è bastato, ma poco male, siamo soddisfatti.
E vogliamo continuare ad esserlo, soprattutto al termine di questo ciclo di partite (che inizierà il 14 febbraio e terminerà il 21, con mercoledì 17 febbraio Vicenza-Moncalieri alle 20.30 al PalaGoldoni), tre in sette giorni. Partite complicate perché avvengono contro squadre motivate. A partire da Pavia.
Quella Edimes Pavia che all’andata aveva fatto sudare freddo i vicentini accorsi nel salotto goldoniano, con quel tiro da quasi centrocampo di Venturelli, infrantosi contro il secondo ferro, mantenendo il risultato sul 78-76, per la prima vittoria biancorossa tra le mura amiche.
Ebbene, vogliamo ripeterci e diventare così la “bestia nera”, non solo per la Pallacanestro Crema e Sangiorgese, ma anche per altre squadre, a partire da Pavia. Domenica alle 18, Vicenza va a Pavia, dove vedremo se i leoni biancorossi diventeranno per altri delle “bestie nere”.