Serie B: le avversarie del De Nicolao
Inizia domani il Memorial De Nicolao, giunto alla quarta edizione. Dopo il primo successo americano per Darthmouth Green, negli ultimi due anni le vittorie sono andate alla Baltur Cento nel 2017 e, l’anno scorso, alla Rucker Sanve San Vendemmiano. Scopriamo quindi brevemente le squadre che contenderanno alla Tramarossa questo quarto Memorial del De Nicolao: Basket Mestre, Virtus Padova e, per l’appunto, Rucker Sanve San Vendemmiano, per un’edizione completamente veneta della competizione.
Partiamo dai trevigiani, campioni in carica della manifestazione. Giunta ottava nello scorso campionato di Serie B, la formazione bianconera ha cambiato molto rispetto all’anno passato. Sono solo tre i superstiti dello scorso campionato: oltre al capitano Rossetto, esterno dotato di un buon tiro dalla distanza e di buone capacità a rimbalzo, la Rucker ha tenuto il suo centro Jacopo Vedovato (che l’anno scorso fu MVP del torneo) e che si è distinto come un giocatore che si sta piano piano facendo, vista l’ultima stagione da 9 punti e 7 rimbalzi di media. Confermato anche il giovane play Giordano Durante, mentre dalle selezioni giovanili sono stati aggiuntii giovani Tognacci e Minicleri, mentre dalla Viola Reggio Calabria è arrivato il giovane centro Djordje Grurovic. Venendo agli over però, si intuisce come la Rucker voglia confermare la buona stagione fatta l’anno scorso: da Orzinuovi è arrivato il playmaker Andrea Tassinari, uno dei protagonisti della promozione dei bresciani, cui si aggiungono nel reparto guardie Luca Toniato (da Crema) e Antonio Ricci. Si sono aggiunte al roster poi le ali Tommaso Gatto (arrivato da Reggio Emilia) e Jacopo Preti (da San Miniato).
La Virtus Padova partecipa per la terza edizione consecutiva al Memorial: due anni fa i patavini vennero sconfitti in finale dalla Baltur Cento, mentre nella passata edizione chiusero al terzo posto. I neroverdi hanno confermato buona parte del blocco di giocatori che ha portato la squadra al quinto posto nello scorso campionato di Serie B, con l’obiettivo di cercare di ripetersi. Oltre al capitano, l’ala Federico Schiavon, sono rimasti a Padova anche l’esperto playmaker Andrea Piazza, fulcro del gioco della squadra, l’esterno Michele Ferrari, tra i trascinatori dello scorso anno, e i giovani Pellicanò, Verzotto, Visone e Mazzonetto. Menzione speciale per il playmaker Francesco De Nicolao, nipote di quel Pierluigi a cui è dedicato il torneo, in rosa con i patavini per la seconda stagione consecutiva. Gli innesti a roster sono di quelli pesanti: l’esterno Andrea Dagnello si sta rivelando nel corso degli anni uno dei giocatori più affermati della categoria (dopo l’esplosione a Omegna tre anni fa, si è confermato prima a Crema e poi a Cesena); il centro Ivan Morgillo viene da un’ottima stagione con la maglia di Fabriano; da Civitanova è giunto alla corte di coach Rubini l’ala Corrado Bianconi. Ultimo arrivo l’esterno Ruben Calò, classe 1998 che l’anno scorso usciva dalla panchina con la maglia di Ferrara in A2.
Infine, la quarta partecipante sarà il Basket Mestre, ripescata ad inizio luglio in Serie B. I mestrini hanno preso il posto di San Severo, rimediando così alla sconfitta in finale play-off patita da Monfalcone. Guai però a considerare Mestre una cenerentola, perchè i grifoni sono arrivati in Serie B con un’idea ben diversa da quella di fare le vittime sacrificali. Confermato il capitano Gabriele Salvato, guardia con un passato a Padova, sono rimasti anche l’ala Marco Lazzaro e il giovane play Marco Bonesso. Agli ordini di coach Volpato si sono poi aggiunti l’esperto play Marco Pinton, classe 1984 reduce da due stagioni in A2 con Udine; l’ala Dorde Malbasa, giunto da San Vendemmiano; la guardia Federico Di Prampero, l’anno scorso a Lecco; il lungo Davide Bovo, arrivato da Padova; il centro classe 2000 Riccardo Agbortabi, dall’Istrana in Serie C ma di sicure speranze.