Serie B, Silvestrucci: “il salto di qualità lo facciamo con la mentalità”
La Tramarossa Vicenza inizia oggi il suo percorso nei playoff contro la Gessi Valsesia Borgosesia. Il terzo posto in regular season è stato un risultato quasi inaspettato, al di sopra delle aspettative di inizio anno. Ne abbiamo parlato con coach Silvestrucci, alla vigilia della partita.
Coach, ti aspettavi di arrivare così in alto in classifica a fine campionato?
“Inizialmente non ce lo aspettavamo. Piano piano però abbiamo visto di potercela giocare con tutti: abbiamo battuto le prime tre della classe, Cento, Piacenza e Crema, e abbiamo avuto una buona continuità di risultati. Questo ci ha permesso di vincere tante partite in trasferta, che è stata una delle chiavi per un piazzamento così alto in classifica.”
Ecco, le vittorie in trasferta. Come si spiega un rendimento così alto lontano da casa?
“In primis, l’esperienza dei giocatori senior è stata fondamentale: in questo modo abbiamo tenuto sempre alte concentrazione e attenzione, vincendo partite importanti. Non ci siamo sempre riusciti: penso alle trasferte di Lecco, Padova e Forlì, dove non abbiamo fatto dei secondi tempi all’altezza, ma in generale la squadra ha sempre dimostrato di poter rimanere concentrata per tutti i 40′.”
Adesso ci sono i playoff: che salto di qualità serve alla Tramarossa?
“Il salto di qualità lo fa la mentalità: i playoff sono un campionato diverso, o vinci o sei fuori. A parte qualche corazzata, tutte le squadre arriveranno a questo punto della stagione con una situazione fisica simile: trenta partite sulle gambe si sentono per tutti, soprattutto quest’anno che è stato ridotto il numero dei senior. Noi siamo messi bene fisicamente, sarà importante però l’aspetto mentale prima di ogni partita.”
Al primo turno c’è Valsesia: cosa ci puoi dire di questa squadra?
“Si tratta di un gruppo giovane, che metterà tanta energia in campo e che dispone sia di un quintetto di livello che di un buon gruppo di giovani in uscita dalla panchina con un minutaggio consistente. Sarà una squadra che correrà tanto attaccando in transizione e che difenderà duro. Vorranno sicuramente divertirsi, visto che per molti si tratta della prima esperienza ai playoff: dovremo stare attenti a non concedergli troppo.”