Serie B: Tramarossa alla volata, serviranno i leoni!

Manca poco più di un mese alla fine della regular season e la nostra Tramarossa Vicenza arriva alle ultime sei partite del campionato con la consapevolezza di avere davanti tutti impegni difficili che dovranno essere affrontati tutti al meglio e senza la possibilità di risparmiare energie, perché la situazione per i piazzamenti play-off è quanto meno intricata. I biancorossi dovranno essere leoni da qui alla fine e non mollare un centimetro in tutte le partite: il massimo risultato si può ottenere solo con il massimo sforzo!

IL CALENDARIO
La Tramarossa giocherà tre partite in casa e tre fuori nelle ultime sei giornate di campionato: i biancorossi ospiteranno domenica la capolista Baltur Cento, match sulla cui difficoltà non serve nemmeno dilungarsi; inutile dire comunque che Vicenza dovrà comunque provare a vincere, per la classifica e per dimostrare che i biancorossi non sono inferiori a nessuno.
A seguire ci saranno due trasferte in Romagna. La prima, fondamentale per la graduatoria finale, contro i Tigers Forlì: un match da vincere, perché i forlivesi inseguono di soli due punti in classifica e vorrebbe dire mantenere o allargare le distanze; sarebbe poi auspicabile, per quanto comunque complicato, vincere con un buon margine, in modo da ribaltare lo scontro diretto dopo la sconfitta dell’andata (quando i Tigers vinsero a domicilio per 69-80). Ovviamente però, la difficoltà della partita imporrà prima di tutto il massimo della concentrazione e dell’impegno per fare risultato. 
Poi sarà la volta dell’Orva Lugo, formazione in lotta per la salvezza e sicuramente alla portata, ma assolutamente da non sottovalutare, visto che dispone di alcuni dei migliori giocatori del campionato (il playmaker Seravalli per citarne uno).
La Tramarossa avrà poi due partite in casa nelle ultime tre: i due match nel capoluogo berico saranno contro i due fanalini di coda Costa Volpino (alla 28^) e Palermo (30^), sfide che saranno difficili, visto che contro squadre impelagate nella lotta salvezza, ma che Vicenza deve vincere a tutti i costi. In mezzo, la trasferta di Crema: parquet difficile contro la squadra finora più sorprendente del campionato; all’andata Vicenza se l’è giocata alla pari e anche nel cremasco sarà battaglia, una sfida importante per il piazzamento finale di entrambe.
Se il nostro calendario appare arduo, non c’è comunque da preoccuparsi che gli altri avranno la vita facile: non ci saranno partite semplici per nessuno da qui alla fine e alcune delle rivali dei biancorossi hanno anche percorsi più ostici (Crema e Forlì su tutte).

LA CLASSIFICA
La classifica del girone B è aperta ancora ad un larghissimo campo di possibilità: basti pensare che la Baltur Cento, per quanto capolista da lungo tempo, non è ancora certa matematicamente del primo posto e che tra Crema (seconda) e Forlì (settima) passano solo otto punti, rendendo la griglia ancora completamente da comporre. Alla Tramarossa servono due punti per avere la certezza del posto ai play-off (grazie al fatto che Desio e Padova devono ancora sfidarsi nel girone di ritorno), ma ovviamente è auspicabile che i biancorossi vincano più di una partita da qui alla fine, per cercare di trovare un’avversaria più alla portata nel primo turno di post season (arrivare settimi od ottavi vorrebbe dire incontrare quasi sicuramente Omegna o la Fiorentina, due bruttissimi clienti). Servono più punti possibile e per questo l’ideale è non fare calcoli, ma tentare di vincere tutte le partite da qui in avanti. La Tramarossa potrà ambire a piazzamenti di prestigio solo se darà continuità tra una partita e l’altra a livello di intensità e freddezza, perché da qui in avanti i palloni della stagione si faranno pesanti. Sarà un gran finale di regular season, tutto da vivere insieme.

E POI?
Ovviamente è prematuro guardare al dopo, ma nella fiducia che la Tramarossa raggiunga il traguardo della post-season ci si può già fare qualche idea su quella che potrebbe attendere i biancorossi. Vicenza, probabilmente, finirà alla trentesima giornata tra il quarto e il settimo posto. In quest’ultima ipotesi l’avversaria sarebbe quasi certamente la scomoda Fiorentina, una squadra di livello e che punta a varcare le soglie dell’A2 il prossimo giugno; arrivando un po’ più in alto, i biancorossi si ritroverebbero davanti quasi certamente una tra Montecatiniterme, Piombino e Urania Milano. Tre squadre forti, ma non imbattibili e con le quali Vicenza avrebbe sicuramente qualche carta in più da giocarsi che contro le prime due della classe.
Chiaro, fino al 22 di aprile può succedere tutto e il contrario di tutto e la strada è ancora lunga, ma da qui in avanti le cose si faranno sempre più chiare e le partite sempre più importanti. Serviranno una grande Tramarossa e un grande pubblico a sostenerla.

Forza Vicenza! #HicSuntLeones