Serie B: Derby alla Virtus, Tramarossa stordita 90-71, adesso serve una reazione
Parziali: 10-19, 21-17 (31-36); 25-14 (56-50), 34-21
Padova: Schiavon 4 (1/3, 1/2), Canelo 20 (8/13, 1/1), Piazza 7 (2/3 da tre), Nobile 6 (3/6), Crosato 13 (4/10, 3/7); Buia 0, Tognon 0, Calzavara 4 (2/3, 0/1), Miaschi 13 (5/8, 1/2), Lazzaro 23 (8/13, 0/2), Visentin 0. All. Rubini
Vicenza: Svoboda 7 (3/10, 1/5), Demartini 6 (3/7, 0/2), Montanari 9 (3/4, 2/3), Corral 12 (6/16, 0/2), Campiello A. 17 (8/11, 1/1); Contrino 1 (0/1 da tre), Kekovic 10 (4/5, 2/3 da tre), Campiello U. 0, Chinellato 9 (3/7, 0/2). All. Silvestrucci
Note. Padova: 33/59 ai tiri, 8/18 da tre, 16/22 ai liberi. Rimbalzi 30 (Crosato 10): 27 dif. + 3 off. assist 20 (Nobile 5), palle rubate 12 (tre giocatori 2), stoppate 1 (Miaschi), palle perse 12 (cinque giocatori 2). Falli 19.
Vicenza: 30/61 al tiro, 6/19 da tre, 5/17 ai liberi. Assist 18 (Chinellato 6), palle rubate 7 (Svoboda e Kekovic 2), stoppate 4 (Kekovic 2), palle perse 19 (Demartini 6). Falli 19.
La Tramarossa Vicenza esce battuta dal confronto contro la Virtus Padova nel derby infrasettimanale. Si tratta della terza sconfitta consecutiva per i biancorossi, che come contro Piacenza e Lecco avevano concluso in vantaggio il primo tempo giocando anche un ottimo basket, senza però riuscire a replicarlo nella seconda metà di gara. Questa volta poi,laa Virtus Padova nel secondo tempo ha ingranato la quinta e nel finale ha segnato a ripetizione, arrivando anche a +23. Poco da salvare nella ripresa della Tramarossa, in una serata decisamente no sotto tanti punti di vista; fa eccezione la prestazione di Kekovic, che quando chiamato in causa ha risposto decisamente presente. Adesso i biancorossi dovranno reagire immediatamente nella prossima sfida, domenica alle 18 al PalaGoldoni contro l’Aurora Desio, con l’obbligo di trovare quella continuità di gioco mancata in questi ultimi impegni.
Come detto, il primo tempo dei biancorossi è ottimo: Svoboda, tornato in quintetto in sostituzione di Chinellato, segna subito e assiste Demartini. Quindi i biancorossi infilano il loro miglior parziale, volando sul 13-3 con un 11-0. Crosato dalla lunetta riduce lo scarto, quindi Miaschi stoppa Demartini in contropiede. Nel finale di quarto è Andrea Campiello a prendersi le luci della ribalta, con tre canestri in fila che portano il distacco sul +9 per Vicenza alla prima pausa.
Nel secondo quarto, una tripla di Montanari porta il vantaggio anche in doppia cifra; Padova sembra in difficoltà, ma a svegliarla ci pensano Lazzaro e Canelo, che a suon di sportellate sotto canestro e canestri in isolamento fan tornare in partita i padroni di casa. A tenere Vicenza avanti è Lazar Kekovic, che prima piazza una tripla (il suo primo canestro in biancorosso) quindi frena Crosato e Lazzaro in difesa. Nel finale di quarto, Vicenza avrebbe la chance di allungare ancora, ma sbava in attacco e dalla lunetta, chiudendo avanti soltanto di 5 (31-36).
Nella ripresa però arriva il crollo: Miaschi si sveglia e inizia a macinare punti, quindi Crosato grazia i biancorossi fallendo un comodo contropiede da solo con il canestro. Andrea Campiello tiene avanti Vicenza con qualche canestro pesante, ma alla fine arriva il sorpasso della Virtus con i cesti ancora di Miaschi e Crosato. Poi Canelo e Calzavara aumentano anche il distacco fino al +6 di fine quarto.
Nel momento cruciale del match, due perse sanguinose vengono convertite in 4 punti facili per Lazzaro in contropiede; Chinellato prova a svegliare Vicenza con due canestri di fila, ma Padova adesso in attacco ha ingranato e segna praticamente da tutte le parti. L’ultimo sussulto lo fanno Chinellato e Kekovic, poi nel finale Padova segna continuamente da tre (due Crosato e due Piazza), infilando un parziale di 16-0 e allungando fino a +23(90-67). Nell’ultimo minuto, ancora Kekovic si dà la soddisfazione di schiacciare a due mani in contropiede, ma ormai la partita è finita: Padova vince 90-71 e porta a casa un successo pesante per la classifica.
Per i biancorossi, che comunque restano con il record in pareggio, adesso c’è l’obbligo di centrare il successo contro Desio domenica. Serve una reazione, ma abbiamo già dimostrato di saper giocare un buon basket in questa stagione, basta solo saper ritrovare il filo interrottosi tre settimane fa. Forza Vicenza!