Serie B: Non c’è due senza tre! La Tramarossa espugna Olginate 82-85 per una notte da primato
Parziali: 26-24, 25-19 (51-43); 11-23 (62-66), 20-19
Olginate: Siberna 10 (3/13, 2/8), Planezio 16 (4/17, 3/10), Todeschini 9 (4/7, 1/3), Tagliabue 14 (5/8, 0/2), Bassani 11 (5/10, 1/2); Rota 4 (2/2), Colnago 15 (6/10, 3/5), Seck 3 (1/1), Moretti 0, Marinò, Maver e Bonfanti 0. all. Galli
Vicenza: Demartini 22 (8/11, 4/6), Montanari 3 (1/5, 0/3), Corral 19 (8/16, 2/2), Chinellato 17 (8/13, 0/3), Campiello A. 8 (3/6); Contrino 0, Svoboda 11 (4/9, 2/5), Campiello U. 5 (0/3), Rigon P. ed Elio NE. All. Silvestrucci
Note. Olginate: 30/68 dal campo, 10/30 da tre, 12/19 ai liberi. Rimbalzi 36 (Siberna 8): 26 dif. + 10 off. Assist 16 (tre giocatori 4), palle rubate 8 (Rota e Colnago 2), stoppate 1 (Tagliabue), palle perse 13 (Colnago e Planezio 3). falli 22, Todeschini uscito per cinque falli. Vicenza: 32/65 dal campo, 8/19 da tre, 13/22 ai liberi. Rimbalzi 38 (Corral 11): 29 dif. + 9 off. assist 18 (Svoboda 6), palle rubate 9 (quattro giocatori 2), stoppate 3 (Corral 3), palle perse 15 (Svoboda 5). Falli 24, Montanari e Campiello A. usciti per cinque falli
E sono tre! La Tramarossa Vicenza vince una partita eroica sul parquet di Olginate e per una notte si gode il primato in solitaria, aspettando le partite di Padova, Cento e Crema, le altre capolista. I biancorossi portano a casa il successo grazie ad un grandissimo cuore, nonostante qualche fischio penalizzante e una Olginate che nel primo tempo tira con oltre il 60% dal campo e il 58% da tre. Favoloso Demartini da 22 punti con una grande prova al tiro da fuori, Corral chiude con una doppia doppia da 19 punti e 11 rimbalzi.
Silvestrucci parte con Umberto Campiello e Svoboda in panchina a causa degli acciacchi che li hanno limitati in settimana, con Montanari in quintetto. L’avvio è marcatamente biancorosso: entrambi gli attacchi partono caldi e subito Demartini fa capire di essere in serata di grazia, siglando 8 dei primi 12 punti della Tramarossa. Corral si ritrova presto con due falli a carico, ma prima di uscire per il capitano piazza una tripla e costringe Bassani al secondo fallo. Se Olginate ha iniziato in quarta in attacco, Vicenza ha ingranato la quinta e dopo 6′ il punteggio è 21-12 per i biancorossi, che costringono Galli al timeout. La pausa fa bene ai padroni di casa, che approfittano di uno scatenato Colnago per riportarsi sotto: il play lecchese mette 15 punti solo nel primo tempo, facendo rientrare la Gordon.
Il secondo quarto è quello di massima espressione per Olginate: Vicenza in avvio tiene il passo dei padroni di casa grazie alle giocate di Corral e Svoboda, ma i biancoblu segnano da tutte le parti e scappano avanti nel punteggio. Un canestro da sotto di Tagliabue fa +10, ma i cesti di Svoboda e Demartini tengono la Tramarossa aggrappata alla partita; Corral stoppa brutalmente Planezio lanciato in contropiede e Vicenza è più viva che mai. Sulla sirena il solito Colnago segna ancora e si va al riposo con Olginate avanti di 8 con percentuali dal campo irreali. Vicenza paga una difesa un po’ molle e l’ottimo primo tempo al tiro degli esterni lombardi.
In avvio di quarto periodo, la Tramarossa viene penalizzata dai fischi arbitrali: Svoboda si becca un tecnico, quindi qualche minuto dopo viene comminato un quinto fallo a dir poco generoso ad Andrea Campiello, che è costretto ad uscire. Il numero 32 si vede fischiare pure un tecnico dopo l’espulsione e quando sull’azione seguente Planezio segna la tripla del 70-66 l’inerzia è tutta per Olginate. Silvestrucci chiama timeout e in uscita dalla panchina è un eroico Umberto Campiello a spadroneggiare sotto le plance della Gordon: il capitano, vistosamente fasciato, si conquista due falli e converte un 4/4 ai liberi che impatta di nuovo la sfida.
La Tramarossa Vicenza vince la terza partita su tre e si guadagna una notte da capolista solitaria, aspettando le altre. Una vittoria meritata e sofferta, contro un’avversaria tosta che farà strada in questo campionato, perché ha gli uomini e i mezzi per farlo. Ai biancorossi grande merito per il cuore buttato oltre l’ostacolo e aver conquistato due punti pesantissimi. Ora però, dopo il meritato riposo, bisogna tornare subito a lavorare: domenica prossima arriva Piacenza, una delle grandi favorite del campionato. Servirà la versione migliore dei biancorossi per portare a casa la partita.
Forza Vicenza!