Serie B, intervista: Daniele Demartini “Stiamo crescendo, siamo sulla strada giusta”
Ottimo successo ieri per la Tramarossa Vicenza, che all’esordio in casa contro Rimini ha piegato la resistenza dei romagnoli con il punteggio di 85-70. Nel post-partita, abbiamo voluto fare due chiacchiere con Daniele Demartini, protagonista di un’ottima prova in cabina di regia, andando vicino alla tripla doppia (8 punti, 8 rimbalzi e 10 assist). Il regista biancorosso, da veterano della categoria e della squadra, indica la via da seguire nelle prossime partite.
Allora Dema: al di là del successo, cosa ci dici della partita? Sei soddisfatto?
“Certamente! Abbiamo fatto un’ottima gara sotto tutti i punti di vista: siamo scesi in campo con un buon approccio, abbiamo passato bene la palla, difeso tutta la gara e siamo andati tanto a rimbalzo, vincendo la sfida sotto i tabelloni. Oltretutto, loro sono una squadra giovane e che corre tanto, ma secondo me siamo riusciti a correre anche più di loro e meglio. Gli abbiamo dato un vantaggio importante nel primo tempo e abbiamo mantenuto il controllo della sfida.
C’è comunque qualche spunto per migliorare ancora?
“Quelli ci sono sempre: possiamo essere un po’ più precisi in attacco e alcune difese non sono state fatte al 100% come dovrebbero. E poi, i tiri liberi: dobbiamo migliorare perché oggi abbiamo vinto di quindici, ma nelle partite punto a punto non ti puoi permettere così tanti errori. Secondo me è una questione mentale su cui dobbiamo lavorare e ottenere subito dei miglioramenti, a cominciare dalla partita di Olginate.”
Come giudichi la tua prestazione individuale?
“Io sono contento: Silver mi chiede di mettere in ritmo i compagni e penso di esserci riuscito bene oggi. L’anno passato in alcune occasioni andavo anche oltre il mio ruolo da questo punto di vista, sintomo che qualcosa non funzionava. Invece oggi abbiamo girato bene, quindi la strada è quella giusta. Dobbiamo continuare così.”
Con tutti questi giovani, ti senti un po’ “chioccia” del gruppo?
“Sicuramente: i giovani hanno bisogno di essere guidati e fare esperienza ed essendo uno di quelli del gruppo che ha più anni alle spalle in categoria devo saper rivestire un ruolo sia da “chioccia” come hai detto te, ma anche da leader nello spogliatoio, come tutti i veterani del gruppo. È una responsabilità, ma sono contento di avere questo ruolo.”
Parliamo dei nostri prossimi avversari, Olginate. Dopo aver esordito con vittoria, questa settimana hanno perso. Che partita sarà con loro?
“Beh io conosco alcuni dei ragazzi che giocano lì e sono forti: Planezio, Tagliabue, sono giocatori di categoria e con grande esperienza alle spalle. Sono una squadra intensa e in casa loro sarà dura, vincerà chi sarà più lucido e avrà l’atteggiamento migiore per affrontare la partita.”
Ultima curiosità: oggi sei andato vicino alla tripla doppia, ti era mai capitato? Guardi mai le statistiche?
“Guardarle le guardo, ma ci do il giusto peso. Ci sono andato vicino altre volte, ma non mi è mai successo personalmente. Piuttosto però mi interessa di vincere, quindi segnare qualche punto in meno o prendere qualche rimbalzo in meno, ma portare a casa i due punti. Il fatto che sia andato così vicino però a questo risultato vuol dire che Marco (Sinicato, ndr) ci sta facendo fare un ottimo lavoro atletico: sono in forma e quindi di conseguenza arrivano risultati, anche individuali. Come ho già detto: la strada è quella giusta.”