Serie B: campionato al via, le avversarie (1 di 3)
Mancano solo quattro giorni all’inizio del campionato, ed è giunto il momento di scoprire quanto si sono rinforzate le avversarie della Tramarossa Vicenza, quali sono le favorite e quali le possibili sorprese. Oggi, domani e dopodomani, presenteremo brevemente cinque diverse squadre. Partiamo!
AURORA DESIO
I desiani sono una squadra profondamente mutata rispetto all’anno passato, con molte scelte interessanti ma anche coraggiose. In primo luogo, saranno soltanto cinque i senior in rosa: l’ala Xavier Brown, reduce da una stagione in serie C con la Polisportiva Lierna, dopo due anni ad Ortona; il playmaker Carlo Fumagalli, giunto dopo un ottimo play-off con Lecco in cui ha viaggiato a 12 punti di media; il lungo Simone Fiorito, giunto dal Porto Sant’Elpidio e reduce da un’annata sicuramente positiva, che l’ha visto disputare egregiamente i play-off; il centro Ludovico De Paoli, anch’egli arrivato da Lecco; la guardia Simone Casati, unico superstite dell’anno passato e che dovrà essere un punto di riferimento per i compagni. Dei giovani, gli unici con un po’ di esperienza alle spalle sono sicuramente la guardia Daniel Perez, l’anno passato ad Omegna con Corral, e l’ala Andrea Mazzoleni, confermato dopo la buona scorsa stagione; il resto del gruppo è rappresentato dagli esterni Francesco Parma, Roberto Ventura e Alessandro Canzi, e dal centro Marco Corti. L’Aurora sembra aver deciso quindi di puntare sulla linea verde (i più vecchi, Brown, Fiorito e Casati, sono tutti dei classe 1991): se i tanti giovani si rivelano all’altezza e adatti alla categoria, Desio può essere una possibile sorpresa.
L’anno scorso: 10° posto nel girone B di Serie B
BAKERY PIACENZA
Senza dubbio, una delle grandi favorite del campionato: i piacentini, l’anno scorso eliminati al secondo turno di play-off, quest’anno vogliono centrare il salto di categoria, anche approfittando delle promozioni ottenute da Orzinuovi e Bergamo. Il roster è sicuramente di primo livello, anche se completamente nuovo: non è rimasto nessuno della formazione dell’anno passato, eccezion fatta per il playmaker Filippo Guerra (classe 1997, uno dei tre under), svezzato al campo la scorsa stagione. I playmaker Nicolas Stanic (giunto direttamente da Roma, in A2) e Santiago Bruno (10 punti di media a Bisceglie), le ali Pederzini (da Palestrina), Birindelli (da Cassino) e Riccardo Perego (giunto dalla neo-promossa Orzinuovi). Ciliegine sulla torta sono il centro Matteo Canavesi, arrivato direttamente dalla Serie A, in cui giocava con Varese, e Rodolfo Rombaldoni, classe 1976 e argento olimpico con la nazionale italiana nel 2004. A loro si aggiungono giovani di valore: oltre a Guerra, ci sono il centro Edoardo Maresca (prodotto di Cantù) e l’ala piccola Angelo Guaccio, dalla Viola Reggio Calabria. Roster esperto e competitivo, anche se forse un filo corto: basterà per la promozione?
L’anno scorso: 3° posto nel girone B di serie B, eliminata al secondo turno di play-off da Omegna (3-2)
VIRTUS PADOVA
Tante conferme per i “cugini”, che quest’anno sembrano intenzionati a tornare ai play-off dopo averli mancati all’ultima curva nella scorsa stagione. Tanti i protagonisti delle battaglie contro Vicenza che sono rimasti anche per questa stagione: il playmaker JC Canelo, le ali Federico Schiavon, Enrico Crosato e Marco Lazzaro, il centro (ex-biancorosso) Claudio Nobile. A loro, l’unico senior aggiunto dai neroverdi è il play Andrea Piazza: giunto da Chieti, in Lega Due, è uno dei due grandi colpi dell’estate patavina. L’altro è rappresentato da un under: Federico Miaschi (classe 2000), ala piccola del vivaio della Reyer, è uno dei prospetti migliori non solo della serie B, ma di tutta l’Italia, e ha già mostrato tutto il suo valore nel Memorial De Nicolao. A questi, si aggiungono tre prodotti del vivaio: due piccoli (la guardia Federico Buia e il play Stefano Calzavara) e un lungo (l’ala grande Enrico Visentin). Sicuramente un gruppo ben costruito, anche se forse si sente l’assenza di un centro di livello in sostituzione di Nobile. Comunque squadra da play-off.
L’anno scorso: 9° posto nel girone B
VIVIGAS ALTO SEBINO COSTA VOLPINO
Per i bergamaschi di Alto Sebino, l’obiettivo confermato sembrerebbe quello di voler confermare ancora una volta la categoria (traguardo non da sottovalutare, visto che la Vivigas è giunta alla settima stagione consecutiva in Serie B). Per farlo, Alto Sebino ha cambiato tantissimo dalla scorsa stagione: rientrata alla base l’ala Edoardo Caversazio (che ha giocato a Valsesia), gli altri senior sono la guardia Armin Mazic (dalla Viola Reggio Calabria), l’ala Alessio Sabbadini (dalla Robur Varese), l’ala Kevin Cusenza (da Patti) e l’esterno Francesco Gorreri (da Sangiorgese). Il resto sono un pool di buoni giovani: Mattia Coltro (play), Gioele Patroni (guardia) e Hernan Sindoni (ala piccola) sono tutti prodotti del vivaio che l’anno scorso hanno giocato in prime squadre. A loro, si aggiungono il centro Manuel di Meco (da Saronno in serie C), il play Francesco Maria Porfidia (dal vivaio della Juvecaserta), l’altro centro Gabriele Zambonin (da Bassano) e la guardia Tommaso Franco (vivaio di Cantù). Difficile fare un pronostico su un gruppo così rivoluzionato: l’impianto, se non altro societario, per centrare l’ennesima salvezza sembra esserci, bisogna vedere poi nei fatti se l’inesperienza può avere un ruolo importante.
L’anno scorso: 12° nel girone B di serie B, salvi ai play-out contro San Vendemmiano (2-1)
PALLACANESTRO CREMA
Ultima squadra di oggi, la Pallacanestro Crema, formazione con ambizioni da play-off, nonostante i numerosi cambiamenti. Tra i senior, l’unica costante si conferma il capitano Pietro Dal Sorbo: giunto al quarto anno con i lombardi, il play classe 1985 ha voluto proseguire il proprio rapporto con Crema; confermata anche l’ala Lorenzo Nicoletti, l’anno passato poco in rotazione. Con lui però, gli altri senior sono tutti ottimi giocatori: l’esterno Andrea Dagnello, reduce da un’ottima stagione con la maglia di Omegna; la guardia Michele Peroni, classe 1994, che l’anno passato è stato uno dei perni fondamentali di Lecco; la guardia Francesco Paolin, l’anno scorso in rotazione con Forlì in A2; la guardia Mattia Molteni, l’anno scorso ai play-off con Borgosesia. La scommessa è rappresentata dal centro, Eugenio Amanti: reduce da una stagione in A2 con Agropoli in cui ha trovato poco spazio, è comunque un giocatore che in Serie C ha saputo farsi valere, ma c’è da capire se è adatto alla serie B. Non male la qualità dei giovani: l’ala Giovanni Poggi è già stata svezzata alla serie B l’anno passato con Desio; la guardia Daniele Ciaramella si è distinta in serie C con l’Union Padova; l’ala Massimiliano Ferraro l’anno scorso ha giocato minuti importanti con Trieste in LegaDue; Fabio Gazzillo negli ultimi due anni ha fatto panchina con la Stella Azzurra Roma. Tutti da scoprire i due giovani del vivaio: le guardie Pietro Fugazzola e Davide Benzi (quest’ultimo un 2001), ma il roster è sicuramente competitivo. I cremaschi sono da prime otto.
L’anno scorso: 8° nel girone B di serie B, eliminati al primo turno da Moncalieri (2-1)