Serie B: stasera Basket Oderzo-Tramarossa Vicenza

Secondo impegno stagionale per la Tramarossa Vicenza: questa sera, alle 20:30, i biancorossi sono attesi da un impegno insidioso sul parquet avverso dei trevigiani del Basket Oderzo, squadra di Serie C Gold, ma con tutte le carte in regola per tentare l’assalto alla serie B quest’anno. Scopriamo qualcosa sui nostri avversari in previsione di stasera.

Oderzo vanta una lunga tradizione cestistica: già negli anni ’50, nel paese trevigiano, si giocava a pallacanestro. Negli anni ’80, il Basket Oderzo vive un momento di grande splendore che porta la squadra a disputare continuativamente la B2 e a raggiungere, nel 2004, l’agognata promozione in B1, anche se per un solo anno. In seguito, i biancorossi trevigiani vivono momenti alterni, anche se nelle ultime stagioni stanno cercando riscatto: l’anno passato hanno dominato il campionato, perdendo appena tre partite nel corso della regular season; ai play-out però, un po’ a sorpresa, Jesolo ha vinto lo scontro decisivo per la promozione in finale play-off, negando ad Oderzo la serie B. Oltre al danno anche la beffa: Jesolo successivamente non ha avuto i fondi per partecipare al campionato di Serie B, rinunciando al posto.

Per Oderzo la stagione 2017-18 si apre con un unico obiettivo: arrivare alla promozione in B. Per questo motivo, il roster biancorosso è stato confermato quasi in toto: sotto la guida del coach Battistella troviamo i play Pagotto e Varuzza, la guardia Colamarino, le ali Casagrande, Sanad, Mucic e Ongaro, i centri Raminelli e Nardellotto. A loro, si sono aggiunti le guardie Ibarra (proveniente direttamente dalla Vanoli Cremona, in serie A) e Francesco Tagliamento, oltre all’ala d’esperienza Ivan Gatto.

I trevigiani sono quindi una squadra attrezzata che ha ben poco da invidiare a una squadra di serie B e non è da escludere che l’anno prossimo varchino la soglia della categoria per arrivare al terzo livello del campionato italiano. Sarà quindi un match complicato per Vicenza e i biancorossi faranno bene a non sottovalutare l’impegno, se non vogliono rischiare di tornare a casa con la coda tra le gambe. Comunque vada, forza Vicenza!