Preview: Accademia Su Stentu Sestu – Tramarossa Vicenza
Ultimo impegno della regular season per la Tramarossa Vicenza prima dei play-out: contro l’Accademia Stu Stentu Sestu, che è anch’essa già sicura di doversi giocare la salvezza ai play-out, sarà fondamentale vincere, per assicurarsi il fattore campo con qualsiasi altra squadra Vicenza trovi nella post-season. Saranno infatti gli scontri diretti ad assegnare il fattore campo nei play-out e la Tramarossa è già sicura di avere la possibilità di giocare due volte al PalaGoldoni sia contro la Rucker Sanve San Vendemiano che contro la Vivigas Alto Sebino. Contro i sardi dell’Accademia, Vicenza è stata sconfitta all’andata per 60-61 grazie ad un canestro sulla sirena di Laguzzi, ma una vittoria garantirebbe ai biancorossi il fattore campo anche nel caso l’Accademia sia l’avversaria in post-season, salvo la possibilità che Vicenza vinca di un punto soltanto segnando meno di 61 sul tabellone.
L’Accademia non vince dal 25 marzo, quando ha battuto in casa Sanve, e viene da una striscia di quattro sconfitte consecutive. In generale i sardi hanno faticato ad inizio stagione a prendere confidenza con la serie B, anche s epoi sono andati in crescendo: questo spiega le basse percentuali (45% da due e 30% da tre, una produzione offensiva di appena 63 punti ad incontro) e i bassi numeri a rimbalzo (solo 29 a partita, peggior squadra del campionato); non va sottovalutato però che Sestu ha conquistato sei degli otto successi stagionali nel 2017, quindi ha decisamente preso le misure al campionato. I sardi vanno pressati se si vuole avere la meglio (ben 17 perse a partita), ma difendono discretamente l’area (quasi 2 stoppate ad incontro) e non sono male negli intercetti (7 a partita). Più difficile per i nostri prossimi avversari la questione in difesa: seconda peggior retroguardia del campionato (77 punti a partita incassati) con percentuali concesse altissime (53% da due e 38% da tre), cui va aggiunto che Sestu è la squadra che si fa rubare più palloni (9 ad incontro).
Gli isolani in questo momento hanno problemi di roster: nell’ultima partita a Piacenza, persa 106-70, sono rimasti ai box, Pilo, Samoggia, Elia, Melis, Laguzzi e Varrone, con quest’ultimo che ha già finito la stagione. I punti degli isolani passano principalmente per un giocatore: Giuliano Samoggia, arrivato in gennaio da Piacenza, che in undici partite in Sardegna ha viaggiato a 18 punti e 8 rimbalzi di media e in cinque occasioni è andato sopra i 20 (compresa una prestazione da 27 contro Iseo); l’infortunio lascia in dubbio l’ala, ma non è escluso sia dela partita. Ci saranno sicuramente gli altri due realizzatori principali: l’altra ala Romeo Trionfo, autore finora di una stagione da 11 punti e giocatore freddissimo dalla linea della carità (91% stagionale) e che anche se sta vivendo un momento difficile alla Tramarossa ha già fatto male (20 punti all’andata); il play Dario Scodavolpe, arrivato a gennaio dopo un periodo d’inattività e che sta registrando medie da quasi 12 punti e 3 assist ad incontro, compresa una prestazione da 24 punti contro Iseo. Più difficile capire degli altri chi sarà della partita: la guardia Mirko Pilo, fermo a Piacenza, è sceso nelle rotazioni dei sardi e pur contando su una stagione da quasi 10 punti di media a partita le ultime cinque volte che è sceso in campo ha avuto una media di 6 minuti ad incontro; il centro Laguzzi, che all’andata segnò il canestro decisivo, giocatore da 9 punti e 6 rimbalzi ad incontro, è alle prese con delle noie muscolari ed è in dubbio; l’esperta guardia Nicola Elia, capace di 6 punti, 3 rimbalzi e quasi 2 assistenze ad incontro, ha anch’esso saltato l’ultima sfida. Rimane quindi la guardia Graviano, 7 punti e 3 assist ad incontro, uno dei pochi titolari sicuramente presente domani. Gli altri sono un mix di giovani e giocatori di rotazione come Passaretti, Villani, Cabriolu, Manetti, Floridia, Vaccargiu.
Guai però a sottovalutare l’impegno: l’Accademia sa che vincendo conquisterebbe il fattore campo contro Vicenza e che quasi sicuramente si ritroverebbe i biancorossi ai play-out, quindi è obbligatorio vincere e portare a casa i due punti, per arrivare nelle migliori condizioni alla post-season. Anche con i cerotti, i sardi giocheranno alla morte e la Tramarossa dovrà essere abile ad arginare la foga degli avversari. Comunque vada, sempre forza Vicenza.