Tramarossa Vicenza – Co. MARK Bergamo 68-70

Parziali: 19-35, 15-6 (34-41); 17-15 (51-56), 17-14

Vicenza: Boaro 2 (0/5, 0/2), Demartini 17 (6/13, 3/6), Montanari 9 (4/7, 1/1), Ianes 11 (4/9), Campiello A. 8 (2/9, 0/3); Vai 0 (0/5 da tre), Rizzetto 12 (5/9, 2/6), Campiello U. 9 (4/10), Elio e Oboe NE. All. Orlando

Bergamo: Cazzolato 12 (4/8, 3/6), Panni 16 (4/7, 3/6), Milani 15 (6/16, 3/6), Ghersetti 17 (5/12, 1/5), Pullazi 8 (2/7, 0/5); Planezio 0 (0/1), Squeo, Berti 2 (1/2, 0/1), Chiarello 0 (0/2), Bedini NE. All. Ciocca

Note. Vicenza: 25/67 dal campo, 6/23 da tre, 12/13 ai liberi. Rimbalzi 38 (Campiello U. 9): 29 dif.+9 off. Assist 14 (Demartini e Campiello A. 4), palle rubate 9 (Vai 3), palle perse 14 (quattro giocatori 3). Falli 22.

Bergamo: 23/60 dal campo, 10/30 da tre, 14/19 ai liberi. Rimbalzi 39 (Milani 7): 30 dif. + 9 off. Assist 14 (Milani 6), palle rubate 6 (Panni e Milani 2), palle perse 18 (Pullazi 5). Falli 18

Vicenza. La Tramarossa Vicenza esce sconfitta a testa alta dalla sfida contro la capolista Bergamo: dopo un inizio tutto a favore degli ospiti, i biancorossi inscenano una grande rimonta che li porta fino a flirtare con la vittoria nei minuti finali, mancando i supplementari solo a causa di un errore dalla lunetta del capitano Umberto Campiello. Miglior marcatore biancorosso Demartini con 17 punti, cui si aggiungono i 12 di un ottimo Rizzetto e gli 11 di Ianes.

L’avvio è tutto in favore dei bergamaschi: un parziale di 12-2 per gli ospiti, guidati da un ispiratissimo Ghersetti (4/4 al tiro con 9 punti nei primi 4′), sembra rendere subito proibitiva la sfida. I biancorossi sono costretti a rinunciare ad Andrea Campiello nel primo quarto per questioni di falli e Bergamo ne approfitta allungando fino a +15 prima (8-23, con 13 punti di Ghersetti), quindi piazzando una serie interminabile di triple. Cazzolato ne mette a segno tre consecutive, quindi ne aggiungono una Milani e una Panni, che a inizio secondo quarto segna il +19 ospite (19-38). Poi però gli orobici si bloccano e Vicenza esce fuori: è Rizzetto, entrato dalla panchina, a suonare la carica e trascinare i biancorossi alla rimonta con un parziale mostruoso di 15-0, favorito da un antisportivo di Panni e una Bergamo che finisce presto in bonus. Ricucito lo strappo fino a -4, nel finale gli ospiti approfittano di un attimo di pausa biancorosso per andare alla pausa sul +7, ma la partita è riaperta.

Nel terzo quarto le due squadre fanno elastico: Bergamo ritorna fino a +8, sfruttando ancora la vena al tiro da tre di Panni e Milani, ma Vicenza non lascia mai fuggire eccessivamente gli avversari e una bomba sulla sirena di Demartini germa il punteggio sul 51-56 prima degli ultimi 10′. La Tramarossa è eroica: nonostante degli avversari nettamente più forti, i biancorossi non si perdono mai d’animo: lottano a rimbalzo, rubano palloni, combattono. Alla fine, gli sforzi sono premiati quando due triple consecutive ribaltano la sfida: prima Montanari segna il pareggio a quota 60, quindi Demartini fa il sorpasso sull’azione seguente (63-62) con poco più di metà quarto da giocare. Bergamo però riesce a ritornare avanti grazie ai canestri pesanti di Pullazi e Panni e in qualche modo si stringe in difesa, bloccando Vicenza. Sull’ultima azione, con il punteggio sul 67-69 per gli ospiti, ci sarebbe la chance per pareggiare con due liberi fischiati in favore di Umberto Campiello, ma il secondo sbatte sul ferro ed esce. Panni recupera il rimbalzo e va in lunetta per chiudere la partita, ma c’è tempo per un tentativo disperato: il play ospite fa 1/2, Andrea Campiello raccoglie il rimbalzo e spara senza pensarci un tiro dell’Ave Maria da parte a parte; la preghiera del lungo biancorosso si spegne sul ferro. Vince Bergamo, ma Vicenza esce a testa alta dalla sfida con i primi della classe.