Vicenza torna con una sconfitta da Lecco
GIMAR Basket Lecco – Banca popolare di Vicenza 79-67 (26-17, 21-21, 11-19, 21-10)
GIMAR Basket Lecco: Andrea Dagnello 26 (4/10, 4/7), Alessandro Riva, Lorenzo Monte, Davide Todeschini 15 (4/5, 2/8), Luca Brambilla 7 (3/7, 0/1), Federico Freri, Davide Perego, Giacomo Siberna 12 (3/6, 2/6), Jacopo Balanzoni 19 (8/14 da due) N.E.: Alessandro Albenga
Tiri Liberi: 11/14 – Rimbalzi: 33 17+16 (Jacopo Balanzoni 10) – Assist: 19 (Davide Todeschini 9)
Banca popolare di Vicenza: Luca Benassi, Nicola Boaro 8 (2/2, 1/2), Gianluca Valesin 20 (2/5, 3/6), Fabio Stefanini 2 (1/3, 0/1), Marco Pasqualin, Claudio Nobile 8 (2/7 da due), Umberto Campiello 14 (6/10 da due), Andrea Campiello 15 (6/9, 0/1) N.E.: Francesco Oboe, Davide Sinicato
Tiri Liberi: 17/20 – Rimbalzi: 35 24+11 (Andrea Campiello 7) – Assist: 13 (Gianluca Valesin, Andrea Campiello 3)
Vicenza torna dalla trasferta lecchese con una sconfitta, che segna probabilmente la fine delle speranze di agguantare un miglior piazzamento del settimo. Infatti, con Lecco, Crema e Milano a 34 punti, mancando solamente quattro partite, due delle quali contro Udine e Bergamo, le speranze di scalata si complicano inevitabilmente.
In ogni caso, sarebbe cambiato poco per Vicenza nel concreto: sfidare nei PlayOff Udine, Orzinuovi o Bergamo non è poi così differente. Il miracolo Vicenza l’ha già realizzato in questa stagione nella passata giornata, con la salvezza matematica; manca un’ultima vittoria per garantirci la matematica qualificazione PlayOff, escludendo definitivamente Desio dalla corsa per il settimo posto, rimandendo per loro disponibile la piazza contesa con la Virtus. Virtus che realizza un’altra vittoria nel girone di ritorno, contendendo quindi un posto PlayOff.
Veniamo quindi a Lecco.Per analizzare la partita, è sufficiente notare tre dettagli dello scout: Vicenza ha concesso 23 palle perse (a fronte delle 9 lecchesi), sfruttate dalla squadra di casa con 32 punti; ha poi concesso 16 rimbalzi offensivi, che hanno fruttato altri 19 punti. In tal modo Lecco ha potuto effettuare 20 tiri in più di Vicenza (30/70 tiri dal campo per Lecco; 23/50 tiri dal campo per Vicenza). Vincere fuori casa con questi dati, è difficile. Ma i biancorossi ci sono arrivati molto vicini.
Vicenza ha sofferto dal primo minuto del primo quarto, a causa di una Lecco arrembante e precisa: subito un parziale di 6-0 per i padroni di casa, a cui rispondono Andrea Campiello e la tripla di Valesin; quindi un altro parziale casalingo di 10-0. Nel primo quarto, Vicenza riesce a colmare il divario solamente grazie ad un Valesin ispirato con 13 punti.
Dopo un iniziale 4-0, i vicentini ricuciono lo strappo nel corso della seconda frazione grazie alla tripla nell’angolo di Boaro (30-24), costringendo Coach Meneguzzo al timeout. E qui Vicenza subisce un altro parziale pesante, un 13-4 che sembra tagliarci le gambe (43-28); i ragazzi però reagiscono, aiutati da un Boaro strong in difesa su Dagnello. Si va al riposo sul punteggio di 47-38, con la sensazione che avrebbe potuto andare peggio.
Si arriva al terzo quarto, Vicenza ha una straordinaria reazione: attacca in modo fluido, difende in modo concentrato, corre in contropiede in modo preciso. Il risultato è un parziale di 10-0, iniziato con un canestro e fallo di Andrea Campiello e terminato con la tripla in transizione dall’angolo di Valesin. Timeout Lecco, tutto da rifare e partita riaperta, con Vicenza che semra aver conquistato l’inerzia del match, complice sempre un Nicola Boaro in difesa che corre e smazza dappertutto. A questo punto, il match diventa punto a punto, con diversi errori di entrambe le formazioni, attacchi contratti e tiri sbagliati; il quarto si chiude con la tripla di Dagnello per il 58-57 a favore della formazione di casa.
L’ultima frazione è caratterizzata da una enorme confusione e tensione: sia per Lecco, che per Vicenza, che per il duo arbitrale. E’ una partita che si combatte sul filo dei nervi, con vantaggi e controvantaggi; Umberto Campiello segna 4 punti in fila (63-65) che sembrano spostare l’equilibrio, ma in quel momento Lecco pesca il jolly Brambilla che la conduce al 69-65. La squadra vicentina non costruisce buone soluzioni offensive, ma Lecco non ne approfitta, fino alla tripla di tabella di Todeschini (72-65); Vicenza si getta con coraggio in zona d’attacco, Valesin ha lo spazio per il tiro da 3, che entra ed esce dal canestro sul 72-67 e meno di un minuto da giocare. Coach Tisato tenta caparbiamente il tutto per tutto, giocando la carta del fallo sistematico e del tiro rapido dall’arco, ma Vicenza non è fortunata e deve capitolare.
La prossima partita sarà dopo la pausa pasquale, Vicenza, dopo un mese lontana dal PalaGoldoni, affronta tra le mura amiche la capolista Udine di Coach Lardo e Capitan Vannuzzo. Si gioca alle 18 di domenica 3 aprile, uno scontro che pochi vicentini amanti del basket vorrano perdersi. Sempre Forza Vicenza!