Un’impresa per cuori forti

PALLACANESTRO VICENZA – RIMADESIO 77-76

Parziali: 18-23, 18-21 (36-44); 27-17 (63-61), 14-15.

Pallacanestro Vicenza: Valesin 7 (3/8, 1/2), Stefanini 4 (1/7, 0/3), Pasqualin 14 (5/9, 2/4), Nobile 13 (4/9), Campiello A. 17 (7/11, 1/2); Benassi 12 (5/6, 2/3), Boaro 0 (0/2), Campiello U. 10 (4/8), Mezzalira e Sinicato NE. All. Tisato

Rimadesio: Gatto 5 (2/5, 1/2), Politi 14 (5/10), Negri 7 (3/9, 1/4), Gallazzi 12 (5/10, 2/4), Quartieri 22 (8/14, 4/7); Corno 7 (3/7, 1/3), Mazzoleni 3 (1/2, 0/1), Esposito 2 (1/2, 0/1), Novati 2 (1/2, 0/1), Colombo 2 (1/2). All. Villa

Note. Punti da palle perse 12-24, punti in area 26-30, punti second chance 14-6, punti da contropiede 4-2, punti dalla panchina 22-16

Vicenza: 29/60 dal campo (6/14 da tre), 13/16 ai liberi; rimbalzi 37: 25 dif. + 12 off. (Stefanini e Pasqualin 8). Assist 17 (Pasqualin e Nobile 4), palle rubate 7 (Nobile e Campiello A. 2), stoppate 1 (Stefanini), palle perse 17 (Valesin 5). Falli 15

Desio: 30/63 dal campo (9/23 da tre), 7/10 ai liberi; rimbalzi 28: 20 dif. + 8 off. (Negri 8). assist 11 (5 giocatori 2), palle rubate 7 (7 giocatori 1), stoppate 1 (Politi), palle perse 15 (Politi 6). Falli 21

Quattordicesimo successo in campionato per la banda Tisato, nono tra le mura amiche del PalaGoldoni: la Pallacanestro Vicenza, ormai praticamente salva, vince la sfida contro Desio, la prima diretta inseguitrice in classifica, lasciandola indietro di sei punti. Un successo che rinsalda il settimo posto dei vicentini, ora pronti ad affrontare il finale di stagione da una buona posizione e di coltivare legittimamente il sogno play-off. Cinque giocatori in doppia cifra per Vicenza: Andrea Campiello miglior marcatore con 17 punti, mentre un superbo Pasqualin ne fa 14 a cui aggiunge 8 rimbalzi e 4 assist; 13 di Nobile, 12 Benassi e 10 per Umberto Campiello.

La sfida è subito accesa: gli ospiti, sostenuti da almeno una quindicina di tifosi giunti dalla Brianza, partono forte, trascinati dalle triple di Quartieri (11 punti solo nel primo periodo, 22 alla fine, miglior marcatore dell’incontro). Per Vicenza è Pasqualin a suonare la carica, trovando ottime linee di passaggio per Nobile e Andrea Campiello, ma senza grande continuità; Desio invece continua a spingere in avanti e castiga con il tiro da fuori di Quartieri. A 1′ dal termine il canestro di Esposito dà il +8 agli ospiti, prima che Valesin a fil di sirena riporti Vicenza sotto di 5. Nel secondo periodo però la musica non cambia: un antisportivo fischiato a Nobile riporta gli ospiti avanti di otto punti, massimo vantaggio poi ritoccato fino ad 11 punti di distanza da un canestro di Mazzoleni per il 39-28 con poco più di 3′ da giocare. Tisato chiama timeout e Vicenza esce forte dal break: una tripla di Pasqualin rimette lo svantaggio in singola cifra, poi Stefanini inizia a lanciarsi nella lotta a rimbalzo sotto le plance avversarie (saranno 4 rimbalzi offensivi per lui alla fine) e sigla il -6. Desio non cede di un millimetro: rintuzza il vantaggio con Negri e chiude comunque avanti di 8 alla pausa lunga.

Nella ripresa i biancorossi escono trasfigurati dagli spogliatoi e avviano il quarto con un parziale di 9-0, griffato da Valesin, Nobile e Andrea Campiello e la forbice torna di un solo punto (45-46). Da qui in avanti, la sfida si fa bellissima: Quartieri, dopo il letargo nel secondo periodo, si risveglia e piazza due bombe in fila cui risponde Pasqualin con una tripla e un canestro in avvicinamento. Benassi poco dopo realizza un jumper dai 6 metri per il primo vantaggio biancorosso in tutta la partita, quindi una tripla proprio del capitano consegna a Vicenza il massimo vantaggio: 63-58 con appena venti secondi da giocare nel quarto, che si conclude con l’ennesima tripla di Quartieri per il 63-61. Una bomba di Gallazzi in apertura di ultimo periodo rimette immediatamente Desio avanti, Pasqualin firma il contro-sorpasso, annullato subito da un altro tiro da tre, questa volta di Corno. Il tiro da fuori ospite continua a punire la difesa a zona vicentina: dopo che Benassi ha rimesso la sfida in parità a 69, Gallazzi dimostra perché è uno dei tiratori più formidabili del campionato piazzando il nuovo +3 ospite. Non c’è un attimo di tregua: Vicenza sbaglia in attacco, ma difendendo forte impedisce agli ospiti di riprendere il largo, poi la prima tripla della partita di Andrea Campiello rimette il confronto in parità a 72. Poco dopo, con 2′ da giocare, Valesin sigla il canestro del 75-74 per Vicenza. Finale thrilling: Politi commette fallo in attacco per Desio, riconsegnando la sfera ai biancorossi; Stefanini in attacco fallisce il lay-up del +3, quindi sotto il canestro berico gli arbitri fischiano fallo contro Vicenza. Quartieri dalla lunetta ha la mano fredda e fa 0/2, ma sul rimbalzo il più lesto è Politi che rimette la sfera in mano agli ospiti. Dura poco: Nobile, con la complicità di Stefanini, ruba la sfera su un passaggio di Negri proprio per Politi; sull’altro fronte però, il centro biancorosso sbaglia il passaggio per Andrea Campiello, dando a Desio la possibilità di attaccare di nuovo. Quartieri questa volta non sbaglia e con un jumper dalla media confeziona il vantaggio ospite con appena 9” sul cronometro. Tisato chiama timeout: lo schema è dare palla a Valesin per la penetrazione, a cercare il canestro o un fallo; la palla però è scivolosa e il numero 7 perde il controllo della sfera in area. Si scatena una tonnara, con tutti i giocatori che si lanciano a terra per prendere il pallone: alla fine è di nuovo Valesin a riconquistarlo e servirlo a Nobile che subisce fallo al momento di concludere. Dalla linea della carità la mano del centro vicentino non trema e segna entrambi i tiri liberi: mancano meno di due secondi al termine, c’è tempo per un ultimo tentativo ospite, ma la conclusione di Negri dall’angolo dopo il timeout è un cross che va lungo, facendo esplodere di gioia il PalaGoldoni.

Edoardo Ferrio