Vicenza abbattuta da una grandinata di triple
La Civitus Vicenza perde a Crema (91-81) abbattuta da una terribile grandinata di triple (16 su 27). La squadra di casa ha sempre tenuto la testa avanti ed ha meritato il successo, anche per la miglior circolazione di palla e costruzione delle esecuzioni.
La squadra di Ghirelli deve battersi il petto per una prova difensiva troppo morbida e per una gran brutta percentuale nel tiro da 2 (solo 13 su 34). Non è un inizio facile per Vicenza, con Ucles che abbandona il campo dopo neppure 4’ di gioco, per un colpo subito a rimbalzo. La gara si accende subito a suon di triple, da entrambe le parti. Per Crema ne mette 3 Zupan e 2 Murri, per Vicenza 2 Da Campo, 2 Almansi, 1 Cucchiaro.
Alla prima sirena leggero vantaggio locale 25 a 22. Alla ripresa, il gioco si mantiene su linee esterne, per favorire soluzioni dalla lunga distanza, che registrano, peraltro, notevole precisione. Crema riesce a prendere margine sul 47 a 39, ma Vicenza ricuce soprattutto grazie ai punti di Almansi (4 su 9 da 3 nei primi 20’) e di un ottimo Gasparin.
Tra i biancorossi rientra Ucles, anche se claudicante. Intervallo 49 a 44 a favore di Crema. Da evidenziare le ben 22 conclusioni da tre punti tentate da Vicenza (con 9 centri) e le 16 da Crema (pure con 9 centri). Molto poco gioco interno e difese blande sul perimetro.
Dopo la pausa lunga, Crema accelera e non bastano alcune buone soluzioni di Gasparin ad evitare il -12 (64 a 52), sancito dalla doppia tripla consecutiva di Valesin.
Vicenza sbanda e sprofonda a -15 (75 a 60) alla terza sirena. Crema e’ in pieno gas e si spinge sull’83 a 65 al 33’. Vicenza rosicchia qualcosa con i punti di Ucles ed Almansi, ma ormai è tardi per rimediare ed evitare la sconfitta.