Serie B: domani inizia la volata ai play-off con la sfida a Bologna

Dopo la pausa per le finali di Coppa Italia, competizione vinta da Roseto la settimana scorsa, la Civitus Allianz Vicenza domani sera torna in campo per la prima delle otto partite che decideranno la corsa ai play-off della stagione 2021-22. Domani, i ragazzi di Ciocca saranno ospiti del Basket Bologna, formazione impelagata nella lotta play-out e che cercherà di portarsi a casa i due punti. Salto a due alle 18:30 al PalaSavena di San Lazzaro di Savena, diretta su LNP Pass.

I biancorossi sono pienamente in corsa per i play-off, ma non si possono permettere passi falsi: con Padova e Monfalcone alle calcagna, e lo scontro diretto a sfavore con i patavini, i ragazzi di Ciocca devono tenere il vantaggio e cercare di mettere tra sé e le inseguitrici più punti possibile. Il programma, da qui alla fine, sarà intenso: per la Civitus Allianz ci saranno tre scontri diretti importanti da giocare: quelli interni contro Bergamo e Desio (entrambe in casa) e quello di Monfalcone (in Friuli, alla penultima giornata); a queste sfide vanno aggiunti i match contro squadre in lotta per la salvezza, Bologna, Crema, Jesolo e Olginate, e solo quest’ultima da affrontare tra le mura amiche. Unica eccezione, la sfida alla capolista Cividale, che arriverà a Vicenza il prossimo 23 aprile. Un calendario non semplice quindi, con diverse sfide ostiche da giocare al massimo dell’intensità, per ottenere l’accesso ai play-off per la quinta volta in sei stagioni (escludendo quindi quella 2020, sospesa per Covid).

Ciocca non potrà contare su Piccoli in questo finale di stagione, perché il lungo si è dovuto operare e ha concluso l’annata; la società augura a Marcello un pronto recupero, fermo restando che comunque il lungo resterà a Vicenza per restare con la squadra. Bisognerà quindi fare leva sulla forza del gruppo per cercare di arrivare tra le prime otto, cercando di sopperire alle eventuali mancanze della squadra.

All’andata, Bologna vinse 70-86 e per questo motivo non va assolutamente sottovalutata. Gli emiliani viaggiano a 73 punti di media a partita, con percentuali basse dentro l’arco ma discrete da tre. Qualche limite i ragazzi di coach Cavazzoni lo presentano in lunetta: appena il 61% di liberi convertiti in stagione. Attenzione alle capacità nel pitturato della squadra di casa di domani: quasi 40 rimbalzi recuperati a partita e più di 2 stoppate ad incontro. In difesa squadra con mani veloci (7 rubate ad incontro), ma che soffre dentro l’arco (52% incassato): Bologna è la penultima difesa del campionato con quasi 80 subiti a partita, quindi Vicenza dovrà cercare di punire eventuali lacune della squadra di casa.

Nel pitturato Vicenza avrà comunque il suo bel daffare: Bologna infatti mette al centro Nicolas Crow, centro classe ’89, arrivato in Emilia a dicembre e che da allora segna 16 di media a partita, con anche due impressionanti scollinamenti sopra ai 30. Con lui, ci sarà spazio sia per giovani (come Oyeh e Felici) che per giocatori più esperti come Eugenio Beretta (assente però nell’ultimo match prima della pausa). In posizione di play, ecco Anfernee Hidalgo, fratello minore di Shaquille, l’anno scorso a Vicenza; con lui, le guardie Andrea Graziani e Matteo Galassi, giocatori da doppia cifra di media, e i cambi Ousmane Gueye, Andrea Resca, Filippo Rossi e Lorenzo Guerri.