Serie B: domenica a Vicenza arriva la corazzata Cremona!
Tornata sconfitta da Lumezzane, la Civitus Allianz Vicenza ora attende, prima della sosta per le finali di Coppa Italia di categoria, la Juvi Cremona, una delle corazzate del campionato, seconda classifica e in lotta per le primissime posizioni sin da inizio anno. Per Bastone e soci l’imperativo è cercare comunque di ottenere i due punti, anche se contro un’avversaria temibile e difficile da affrontare come la formazione lombarda, per meglio arrivare alla pausa che lancerà la volata play-off. Appuntamento alle 18 al palazzetto dello sport Città di Vicenza, diretta del match su LNP Pass come di consueto.
I biancorossi, prima della sconfitta di domenica scorsa, venivano da due importanti vittorie, contro Mestre e contro Lumezzane, due avversarie di alto lignaggio e che erano state battute con merito dalla squadra di Ciocca. La sconfitta con i bresciani non ridimensiona di certo queste due partite, anche se ovviamente l’auspicio era quello di ritornare dal territorio bresciano con i due punti in tasca. Inutile però piangere sul latte versato: bisogna riprendersi subito, perché l’avversaria di domenica non scherza per niente e anzi, sarà imperativo darle battaglia per tutti i quaranta minuti della sfida.
La Juvi Cremona è seconda in classifica e ha perso solo una delle ultime quindici partite. Domenica scorsa ha avuto la meglio di Cividale, interrompendo a diciassette la striscia di vittorie consecutive dei friulani, e mettendo in luce l’arma migliore della squadra di coach Crotti: la difesa. Nella propria metà campo, infatti, la Juvi è la miglior compagine del girone per distacco: meno di 64 punti subiti a partita, 47% concesso dentro l’arco e appena 27% da tre. Bisognerà quindi prestare attenzione alla grande pressione di cui saranno capaci gli ospiti di domenica: le avversarie di Cremona in media perdono 18 palloni a partita, dei quali 9 vengono rubati dalle rapide mani dei giocatori cremonesi, entrambi, questi, i dati migliori del girone più alto del girone, sicché Vicenza dovrà far valere la propria capacità di saper gestire la sfera con precisione, visto che i ragazzi di Ciocca sono il gruppo che ha fatto meno turnover del campionato (meno di 11 ad incontro). In attacco, le statistiche di Cremona sono comunque di ottimo livello: l’attacco è uno dei più prolifici del girone, con 74 punti segnati a partita, e si fa valere soprattutto dentro il pitturato (53%, miglior squadra del raggruppamento B).
Dentro l’area, i maggiori compiti realizzativi vengono affidati a Ferdinando Nasello: 12 punti e 5 rimbalzi a partita, con un 56% dentro l’arco. Al tiro pesante invece, occhi puntati su Jacopo Preti, 15 punti a partita con il 38% dalla lunga distanza, su circa 6 tentativi ad incontro. In posizione di guardia poi, un veteranissimo della categoria come Marco Bona (in passato ad Orzinuovi e Urania Milano) che sta compilando una stagione da 14 punti, quasi 6 rimbalzi e circa 3 assist ad incontro, mostrandosi come un elemento completo e capace di farsi valere in tante situazioni. La cabina di regia è di un altro giocatore di categoria come Carlo Fumagalli, ottimo nel far circolare la palla nella squadra cremonese. Il quintetto dovrebbe essere completato dal duttile Gobbato, capace di giocare in tanti ruoli. Il cambio principale nell’interiore sarà Andrea Sipala, lungo che sta totalizzando una stagione di grande sostanza (8 punti di media e 56% dentro l’arco) mentre sugli esterni spazio agli under Marko Milovanovickj e Niccolò Giulietti. Infine, da cambio designato per Fumagalli, il veterano della squadra, Elvis Vacchelli.