Serie B: Cividale ha la meglio 78-65, ma è una Vicenza mai doma
Parziali: 13-15, 22-12 (35-27); 26-16 (61-43), 17-22
Cividale: Laudoni 12 (4/10, 2/7), Ohenhen 4 (2/6), Battistini 12 (4/9, 2/5), Chiera 13 (4/5, 3/4), Rota 12 (3/12, 1/8); Barel, Miani 8 (4/11, 0/3), Cassese 2 (1/2), Cuccu, Paesano 4 (1/4, 0/1), Micalich 11 (4/6, 3/4); Pittioni NE. All. Pillastrini
Vicenza: Mazzucchelli 7 (2/6, 1/4), Bastone 6 (1/4, 0/1), Petracca 12 (5/10, 1/3), Piccoli 6 (2/7, 1/2), Chiti 23 (9/17, 3/9); Sebastianelli (0/4, 0/2), Rigon (0/1), Piccone 11 (4/12, 2/8); Cecchetti, Massignan, Owens, Basso NE. All. Ciocca
Note. Cividale: 27/65 al tiro, 11/32 da tre, 13/15 ai liberi. Rimbalzi 46 (Battistini 10): 31 dif. + 15 off. Assist 23 (Rota 9), palle rubate 2 (Chiera e Paesano), stoppate 3 (tre giocatori), palle perse 11 (Laudoni 3). Falli 14
Vicenza: 23/61 al tiro, 8/29 da tre, 11/16 ai liberi. Rimbalzi 32 (Piccoli 9): 24 dif. + 8 off. Assist 14 (Mazzucchelli 5), palle rubate 7 (Piccone e Chiti 3), stoppate 2 (Piccoli e Chiti), palle perse 7 (Piccone 3). Falli 14
L’appuntamento con la centesima vittoria in Serie B nella storia della Pallacanestro Vicenza è rinviato al 2022. I biancorossi, sul parquet di Cividale, perdono 78-65, affossati dalla maggiore caratura tecnica della squadra di casa (che piazza 11 triple) e da un gap fisico reso ancora più evidente dall’assenza di Cecchetti (i friulani dominano a rimbalzo 46-32). La prova biancorossa è comunque positiva: Vicenza vince due quarti su quattro e non molla mai la presa sulla partita, nonostante sia a lungo sotto nel punteggio anche di più di 20 punti. Chiti, esaltato dall’aria di casa, eguaglia il suo personale in biancorosso con 23 punti.
I biancorossi si piazzano a zona dal primo possesso, anche se subito vengono bucati da Chiera e Battistini; la Civitus non mostra timore riverenziale e, una volta sbloccatasi in attacco, trova un parziale di 12-0 con cui prende il comando della partita, favorita da un’ottima coralità che porta a canestro Chiti, Petracca e Mazzucchelli. La sfida vive quindi un’altra fiammata della squadra di casa, che con un 8-0 di parziale torna avanti di una lunghezza, favorita da quattro punti di Ohenhen. Chiti, nel finale di quarto, risponde allo svantaggio con un’altra tripla, per il controsorpasso vicentino. Un primo quarto equilibrato si chiude sul 13-15 per la Civitus Allianz.
Ciocca esordisce nel secondo quarto cambiando tutto il piano tattico: fuori Bastone, Piccoli e Chiti, con Petracca nell’inedita posizione di centro e in ala Rigon e Sebastianelli. La Gesteco torna avanti con un canestro di Rota nel pitturato, quindi Cividale tenta la fuga a metà quarto. Un canestro di Cassese chiude un parziale di 7-0 con cui i padroni di casa obbliano Ciocca al timeout sul 26-18. La pausa però non rianima offensivamente Vicenza, inceppatasi in attacco: Rota ringrazia e infila la tripla del +11. Nel finale di quarto arriva il risveglio vicentino: pur continuando a soffrire la maggiore fisicità della squadra di casa, la Civitus scalda la mano dalla distanza e Chiti e Piccone riescono a contenere lo svantaggio. Alla pausa lunga il tabellone recita 35-27.
Lo strappo decisivo arriva subito dopo l’intervallo: dopo il canestro di Mazzucchelli che apre le marcature, la squadra di casa infila un rabbioso parziale di 10-0 che aggiorna a 16 lunghezze il massimo vantaggio della squadra di casa (45-29). La Civitus Allianz lotta comunque con ardore: la riprova è la stoppata clamorosa che Chiti infila a Ohenhen. Laudoni e Chiera continuano però a martellare dalla distanza fino al +21 di Cividale. Nel finale di frazione Vicenza, cavalcando un buon momento di Piccone, torna un po’ più sotto nel punteggio fino al 61-43 su cui si arriva all’ultimo quarto.
L’ultimo quarto è di puro orgoglio e onore per Vicenza. La carica la suona Bastone, che inizia il quarto segnando il primi cinque punti della squadra nella frazione. La grinta del capitano smuove i biancorossi, che lottano fino alla fine con una zone press indiavolata. Petracca sbava qualcosa in difesa, ma in attacco infila canestri belli e di autorità. Chiti gioca a tutto campo con furia belluina; Piccoli, che in attacco fatica un po’ ad entrare in ritmo, sbarra la strada a Rota con una stoppata. Non basta per la rimonta: Cividale controlla, segna ancora dalla distanza con le triple di Micalich e tiene Vicenza a distanza di sicurezza, ma se non altro i segnali lanciati dalla squadra biancorossa sono positivi.
Il 2021 della Civitus Allianz termina qui, a Cividale, 78-65. Un anno ricco di soddisfazioni e che si spera faccia da preambolo ad un 2022 in cui la squadra di Ciocca continuerà a mostrare le proprie qualità, con l’obiettivo di raggiungere i play-off e di continuare a giocare con la grinta e la voglia messa in campo stasera in Friuli per tutti i 40 minuti.
Forza Vicenza!