Serie B: il cuore di Vicenza vince a San Vendemiano, biancorossi corsari 72-76
Parziali: 24-18, 18-24 (42-42); 21-16 (63-58), 9-18
San Vendemiano: Baldini 13 (4/9, 3/5), Gatto 16 (3/7, 2/5) Sanguinetti 8 (3/10, 2/7), Vedovato 8 (3/7), Verri 11 (4/8, 3/6); Nicoli 6 (2/8, 2/6), Azzaro 7 (3/4, 1/2), Giacchè (1/4 da tre), Borsetto; Ballaben, Zocca e Guazzotti NE. All. Mian
Vicenza: Bastone 4 (1/4, 1/2), Mazzucchelli 15 (4/8, 2/3), Chiti 13 (4/7, 3/5), Cecchetti 18 (9/18), Piccoli 4 (2/3, 0/1); Petracca (0/3, 0/1), Sebastianelli 9 (4/5, 1/1), Piccone 13 (5/12, 3/7); Rigon e Owens NE. All. Ciocca
Note. San Vendemiano: 23/57 al tiro, 14/34 da tre, 12/16 ai liberi. Rimbalzi 31 (Vedovato e Azzaro 6): 24 dif. + 7 off. Assist 21 (Vedovato 7), palle rubate 6 (sei giocatori), stoppate 3 (tre giocatori), palle perse 11 (Verri 3). Falli 20
Vicenza: 29/60 al tiro, 10/20 da tre, 8/13 ai liberi. Rimbalzi 36 (Piccoli 6): 28 dif. + 8 off. Assist 18 (Piccone 6), palle rubate 4 (quattro giocatori), palle perse 12 (Piccoli 3). Falli 17
Dopo due sconfitte consecutive, la Civitus Allianz Vicenza rialza la testa: i biancorossi a San Vendemiano soffrono, vanno sotto anche di undici lunghezze, ma alla fine, con grande cuore, riprendono i padroni di casa e, nei minuti finali di partita, li sorpassano nel punteggio, portando a casa un pesantissimo successo per 72-76. Tante le chiavi di volta della sfida: una percentuale da tre da grande squadra (10/20), il predominio a rimbalzo (36-31, contro una delle squadre più quotate sotto le plance), un minor nervosismo rispetto ai padroni di casa nei momenti topici della partita. Tanti vicentini in doppia cifra: Cecchetti top scorer con 18 punti, Mazzucchelli ne mette 15, Chiti 13 e Piccone, in uscita dalla panchina, altri 13.
Ciocca recupera Petracca e si affida ad un quintetto più pesante del solito, con Piccone in uscita dalla panchina, Chiti schierato come guardia e Bastone, Cecchetti e Piccoli in campo tutti insieme. La sfida è ad alta intensità per tutti i quaranta minuti. Ad aprire le danze per la Civitus è Vicenza con Cecchetti, ma Sanve prova subito a scappare con i canestri di Baldini e Vedovato. Vicenza risponde con Mazzucchelli prima e Bastone poi e dopo 4′ il punteggio è pari a 9. Il più caldo dei padroni di casa è Baldini: l’ex Bernareggio è l’artefice principale del tentativo di fuga trevigiano della seconda metà del primo quarto, con cui sospinge i suoi fino a 11 lunghezze di vantaggio. Vicenza sembra sbandare e Ciocca chiama timeout, ma dal minuto di sospensione Sanve cerca di aggredire subito a tutto campo i biancorossi. L’esperimento di Mian non riesce perché Cecchetti e Mazzucchelli, quest’ultimo sulla sirena, confezionano i canestri con cui si va alla prima pausa sul 24-18.
Che i ragazzi di Ciocca abbiano la mano calda dalla distanza lo si capisce nel secondo quarto: i biancorossi armano sistematicamente il braccio di Piccone, che ne manda a bersaglio tre e contribuisce in maniera determinante al recupero berico. Se Sanve resta sopra in questa fase è solo grazie alle intuizioni offensive di Vedovato (7 assist per lui) e alle magie di Verri, che con due triple dalla distanza ricaccia sempre indietro Vicenza. Oggi però la Civitus ha una marcia in più e non si lascia mai intimorire: dopo Piccone arriva il momento di Chiti, che con due triple di fila riporta i biancorossi a -1. Il sorpasso arriva grazie ad un canestro di Piccoli e una tripla di Sebastianelli vale anche il +4. A questo punto è Sanve a dover reagire: Giacchè segna subito dalla distanza, quindi in un finale convulso prima Cecchetti trova un canestro pazzesco nel traffico, quindi Azzaro sulla sirena segna da tre e impatta a 42 prima della pausa lunga.
Il secondo tempo si apre subito nel segno di Sanguinetti, che dopo un primo tempo sottotono apre le danze con una tripla. L’ottima difesa vicentina, unita ai tanti falli commessi da Sanve (in bonus dopo 2′) inizialmente non produce scintille: Gatto con una tripla segna il +6 di casa, mentre i berici smarriscono un po’ la mira dalla lunetta. Poco dopo, Piccoli si siede in panchina con quattro falli e Ciocca allora abbassa il quintetto: una tripla con fallo di Mazzucchelli ritocca il punteggio a 52-50 per la Rucker, ma Sanguinetti di nuovo dalla distanza rimette le cose a posto. La palla per il nuovo sorpasso berico arriva poco dopo: Chiti segna da tre, quindi Mian si fa comminare un tecnico, convertito da Mazzucchelli. L’attacco successivo di Vicenza va a vuoto e Gatto punisce in attacco con un gioco da quattro punti, fallato da Sebastianelli. Nelle battute conclusive della frazione, una tripla di Nicoli manda negli annali il terzo parziale sul 63-58 per la squadra di casa.
Quello che però Mian e i suoi non si aspettano nell’ultimo quarto è l’ancor più strenua difesa di Vicenza, che negli ultimi 10 minuti concede ai padroni di casa appena 9 punti. Il più ispirato in questa fase è Cecchetti, che segna a ripetizione nonostante le attenzioni di Vedovato, quindi Chiti e Sebastianelli costruiscono i canestri per tornare a -3, dopo l’ennesimo tentativo di fuga della squadra di casa. Il nervosismo di San Vendemiano è palpabile, tant’è che la panchina si fa comminare un altro tecnico e l’attacco inizia a girare a vuoto. Il più attivo dei padroni di casa è Vedovato, ma la mano del numero 2 in lunetta non è delle migliori e il divaio stenta ad aumentare. Chi ha la mano ferma invece è Piccone, che con un bel jumper dalla media sigla il -1; quindi, dopo un errore di Gatto dalla distanza, Sebastianelli in penetrazione timbra il sorpasso. Finale intensissimo: Vedovato si divora il canestro del contro-sorpasso, ma né Cecchetti né Piccone trovano il fondo della retina per allungare. A questo punto, Cecchetti manda in lunetta proprio Vedovato, che con un 1/2 impatta a quota 72. Sarà l’ultimo canestro della squadra di casa: sul possesso successivo, Mazzucchelli si trova costretto ad attaccare il ferro con pochi secondi da giocare e trova una magata con cui realizza il 72-74 vicentino. La successiva difesa della Civitus Allianz porta ad una contesa, ma la freccia indica ancora Sanve che così può attaccare ancora, quando i secondi da giocare 23 nella partita e 7 sul cronometro dei 24. La scelta è di affidare la palla a Baldini, che attacca il ferro con convinzione, ma un’ottima difesa di Sebastianelli rende complicata la conclusione al giocatore di casa. Vicenza conquista il rimbalzo e San Vendemiano, inaspettatamente, non commette fallo, consentendo ai biancorossi di mangiare secondi e di trovare, a 7” dal traguardo, il canestro del +4 con Cecchetti. Sanve ci prova comunque con orgoglio sull’ultimo possesso, ma le conclusioni di Sanguinetti e Milani non vanno a bersaglio: la vittoria è di Vicenza, 72-76.
Una grande vittoria, ottenuta da grande squadra, capace di soffrire e divertire. Oggi Vicenza piace, per la grande coesione mollata in campo e per la capacità, di tutti gli elementi del gruppo, di prendersi responsabilità, anche nei momenti caldi della partita. Un plauso ai ragazzi e allo staff, bravi a non disunirsi dopo due sconfitte consecutive: ora la testa, dopo un po’ di riposo, dovrà andare alla sfida di domenica 7, quando sotto i Berici arriverà Lumezzane, già affrontata in Supercoppa. Un’altra partita da vincere, per dare un seguito al bel successo di oggi.
Forza Vicenza!