Serie B: parola a coach Ciocca, tra saluti e nuovi arrivi

Coach Cesare Ciocca si sta godendo ancora le meritate vacanze, ma il nostro meticoloso allenatore sta già iniziando a ragionare sulla prossima stagione, tra nuovi equilibri da trovare e giocatori da inserire. In tal senso quindi, ha voluto spendere qualche parola sui nostri nuovi giocatori, per i quali sta già cercando di trovare delle soluzioni tattiche.

“Appena c’è mancato l’asse play-pivot abbiamo dovuto sopperire a questa mancanza, ingaggiando due giocatori importanti per la categoria” dice l’allenatore “Andrea Mazzucchelli è un giocatore che nel corso degli anni è migliorato in maniera esponenziale, un ragazzo che ho incontrato quando ero a Bergamo e lui a Orzinuovi e da allora ne ho seguito la grande crescita. Ha una grande etica del lavoro, cosa che gli ha permesso di diventare uno dei migliori plahymaker della categoria. Si tratta di un giocatore diverso da Shaquille Hidalgo e Alfonso Zampogna, ma che con la sua intelligenza imparerà presto il nostro sistema di gioco e diventerà un nostro riferimento”.

Non solo Mazzucchelli, il coach ha parole importanti anche per il nuovo pivot, Alessandro Cecchetti: “Si tratta di un giocatore ancora relativamente giovane, con alle spalle un curriculum importante con statistiche di livello per il basket delle minors. Da anni va stabilmente in doppia doppia di media, ha punti nelle mani e sa utilizzare sia la destra che la sinistra. Siamo sicuri ci darà una grande mano presidiando l’area in difesa e aprendo il campo ai nostri tiratori in attacco. Entrambi sono venuti con grande entusiasmo, sono arrivati motivati e siamo sicuri ci daranno una mano, in attesa di sapere in che girone”.

Non mancano poi i saluti ai partenti: Diego Corral, Shaquille Hidalgo e Alfonso Zampogna: “Li ringrazio e li saluto tutti e tre con grandissimo affetto. Abbiamo fatto una grande stagione tutti insieme e gli auguro una carriera ancora molto lunga e di alto livello, perché se la meritano. Spero solo che non dovremo incontrarci, perché allora saremo costretti a batterli”.