Serie B: gara3 è Tramarossa show! Vicenza vince 62-87 e prende il vantaggio nella serie
Parziali: 22-21, 8-21 (30-42); 14-25 (44-67), 18-20
Roma: Gellera (0/1), Murri (0/5, 0/4), Pasqualin 6 (2/7, 0/4), Infante 4 (2/6), Rota; Buzzi, D’Argenzio 15 (6/13, 1/4), Di Francesco 2 (1/4, 0/3), Tredici 17 (5/13, 2/5), Martino 12 (5/9, 1/2), Bonaccorso 4 (1/5, 1/4), Sanna 2 (1/5, 0/3). All. Paccariè.
Vicenza: Chiti 8 (3/5, 2/4), HIdalgo 16 (5/16, 0/2), Corral 7 (1/5, 1/2), Petracca 13 (4/9, 2/6), Bastone 8 (3/7, 0/1); Sequani (0/1 da tre), Visentin (0/1), Demarchi 10 (4/7, 1/4), Piccoli 6 (3/7, 0/2), Zampogna 19 (3/11, 2/7), Rigon; Cernivani NE. All. Ciocca
Note. Roma: 23/68 al tiro, 5/29 da tre, 11/16 ai liberi. Rimbalzi 40 (Martino 9): 26 dif. + 14 off. Assist 8 (Infante e Sanna 2), palle rubate 10 (D’Argenzio 4), stoppate 2 (Buzzi e Bonaccorso). palle perse 19 (tre giocatori 3). Falli 29. Vicenza: 26/69 al tiro, 8/29 da tre, 27/36 ai liberi. Rimbalzi 53 (Piccoli 12): 34 dif. + 19 off. Assist 11 (Hidalgo 3), palle rubate 6 (sei giocatori), stoppate 1 (Piccoli), palle perse 17 (Hidalgo e Bastone 4). Falli 19
Tramarossa show a Roma! I biancorossi, obbligati a vincere per riprendere il favore del fattore campo, annichiliscono la Luiss Roma 62-87, ribaltano la serie e ora potrebbero chiudere la serie già domenica. Partita chiusa nei quarti centrali, in cui Vicenza infilando un 22-46 complessivo di parziale che ammazza la partita. I biancorossi primeggiano in quasi tutte le statistiche: 53-40 a rimbalzo, con 19 carambole offensive che rappresentano la migliore prestazione di sempre della Tramarossa; Roma, presa dal nervosismo, manda Vicenza spessissimo in lunetta (ben 36 i tentativi, realizzati con un egregio 75%). Zampogna chiude da top scorer con 19 punti, doppia cifra anche per Hidalgo (16), Peracca (13) e Demarchi (10), ma oggi tutta Vicenza ha fatto una partita egregia.
Vicenza inizia la partita carica: Corral subito segna da tre, Chiti gli fa eco con due bombe immediate e Vicenza vola sul +4 nelle prime battute (5-9). Roma cerca di fare leva su Pasqualin e Bonaccorso, i più caldi nelle prime battute, per restare in corsa e mantenere contatto con i biancorossi. Sono i lunghi poi a prendere il controllo delle operazioni: da una parte Petracca e dall’altra Tredici, caldissimi in attacco ribattono colpo su colpo. Alla fine, a spuntarla nel primo quarto sono i padroni di casa, con un canestro di Infante che chiude la prima frazione sul 23-22 in favore della Luiss.
Inizio di secondo quarto equilibrato e molto teso offensivamente: Demarchi subito riporta avanti i biancorossi, quindi Infante si fa dare un antisportivo di pura frustrazione su Zampogna. A quel punto Vicenza prende il largo: i biancorossi in difesa non concedono nulla e scappano nel punteggio, con punti pesanti che arrivano dalle mani di Piccoli, Hidalgo e Zampogna, capaci di allungare il parziale e di tenere inchiodato l’attacco romano. Serve Murri nel pitturato per sbloccare la Luiss, che però continua a incassare, soprattutto una pesante bomba di Zampogna che sigla il 24-34 da tre. Il distacco arriva a +15 quando Petracca, con l’aiuto del ferro, trova il bersaglio dalla lunga distanza. Due palle perse consecutive però rischiano di riportare i romani in partita e Ciocca chiama subito un timeout preventivo. Sanna in penetrazione accorcia a -10, ma il quarto viene chiuso da Shaquille Hidalgo che realizza il 30-42 con cui il primo tempo va negli annali.
Vicenza inizia la ripresa decisa a chiudere la sfida: Hidalgo segna subito e Petracca, con un gioco da tre punti, rimette i biancorossi avanti di 15. Roma non riesce a trovare contromisure e sprofonda a -19 dopo due liberi di Hidalgo e un canestro di Bastone, costringendo Paccariè al timeout sul 32-51. La situazione non cambia: Tredici si fa comminare un antisportivo su Petracca lanciato in contropiede e i padroni di casa sprofondano a -21. Piccoli nel pitturato si dà un gran daffare (chiude con 12 punti) e Demarchi ammazza la sfida, segnando prima da tre e poi con un gioco da tre punti 2+1 che catapulta i biancorossi a +25.
L’ultimo quarto è praticamente accademia: l’attacco biancorosso funziona a meraviglia e la difesa impostata da Ciocca è esemplare. Roma praticamente si abbandona al fallo quasi sistematico a metà periodo mentre il distacco tra le due squadre impietosamente si allarga. Zampogna va ripetutamente in lunetta, con la Luiss che si fa fischiare falli a ripetizione. Alla fine il tabellone recita 62-87: un punteggio giusto e meritato, per una Tramarossa che ha meritato nettamente gara3.
Adesso qualche ora di riposo, poi si torna in campo domenica alle 18. Per Vicenza c’è la chance di chiudere la serie; in alternativa, si tornerà sotto i berici per la “bella”, da giocarsi mercoledì. Ma se i ragazzi di Ciocca saranno quelli visti oggi e lunedì, per la Luiss ci sarà poco da fare.
Forza Vicenza!