Serie B: domani derby d’alta quota
Per la sesta stagione consecutiva, Tramarossa Vicenza e Virtus Padova si affrontano in Serie B, in un derby che è spesso stato carico di significati. Quest’anno, il derby di ritorno (che, curiosamente, si è sempre giocato in febbraio) acquista ulteriore valore: oltre ad essere una sfida ormai tradizionale in Serie B, le due squadre oggi sono anche appaiate in vetta alla classifica con sette vittorie e tre sconfitte, record identico a quello di San Vendemiano. In virtù di questo, la sfida odierna rappresenta un ulteriore motivo per andare a caccia del successo: due punti metterebbero i biancorossi avanti non solo in graduatoria, ma anche negli scontri diretti, avendo vinto la sfida all’andata. Motivazione extra: tra otto giorni arriva in via Goldoni Cividale, al momento quarta forza del campionato: per Vicenza è quantomai auspicabile di arrivare al match contro i friulani con due lunghezze di vantaggio. La classifica si sta delineando in vista della seconda fase della regular season: anche per questo motivo, abbiamo deciso di unire le graduatorie dei gironi C1 e C2, per meglio prepararci alla fase ad orologio nella quale prenderà definitivamente forma la classifica di questa stagione 2020-21.
È una Virtus Padova molto diversa quella che si presenta alla sfida di oggi contro Vicenza. All’andata infatti i patavini erano senza diversi giocatori, tra assenze legate al Covid e all’infortunio muscolare occorso a Ferrari. Oggi invece i neroverdi arrivano sotto i Berici con la rosa al completo e agguerriti nel portare a casa il successo.
Il punto forte dei patavini è la difesa: con 70 incassati ad incontro sono infatti la miglior difesa del campionato. La Virtus è infatti abilissima nel portare pressione agli avversari, visto che chi affronta Padova normalmente perde 15 palloni da incontro. Non vanno comunque dimenticate le doti offensive della squadra di Rubini, che gode di buone percentuali sia dentro che fuori dall’arco e che sa farsi valere a rimbalzo, concedendo solo 37 carambole a partita.
Grande attenzione andrà riposta da Vicenza sul trio di lunghi neroverdi: Morgillo, Bianconi e Ferrari combinano per oltre 35 punti, 20 rimbalzi e 6 assist in tre, risultando un terzetto in cui ognuno può svolgere il ruolo di terminale offensivo principale. In cabina di regia ci sarà Francesco De Nicolao, uno dei migliori passatori del campionato, supportato dal giovane Nicolò Pellicano; nel reparto guardie, spazio anche a Pietro Bocconcelli e Cesare Barbon, mentre in ala si alterneranno Schiavon e Rizzi.
Forza Vicenza!