Vicenza sfida Ragusa, nel ricordo di trent’anni fa. Parla il capitano Cernivani: “non molliamo mai”
Il sorteggio del calendario ha riservato per la Civitus Allianz Vicenza la seconda trasferta in Sicilia consecutiva, contro la Virtus Ragusa. E ancor più gioco del destino, la terza è in programma la settimana successiva a Palermo. Ragusa come Capo d’Orlando, è una città dalla grande tradizione cestistica, tra l’A1 femminile e le epiche sfide contro Schio, altra squadra vicentina e anche al maschile, nel periodo d’oro a fine anni ’90 che la portò a lungo in A2, con l’attuale sindaco, Peppe Cassì, ex capitano e playmaker della squadra.
A differenza della sfida inedita con l’Orlandina, al maschile ci sono diversi precedenti con Vicenza. In primis quello di trent’anni fa esatti: era la stagione 1992/93, infatti, quando l’allora Fracasso conquistò in un palaGoldoni strapieno la serie A2 per la prima volta nella sua storia, vincendo 88-75 gara 3 di finale della B1 eccellenza, che si andrà a ricostituire dalla prossima stagione, in seguito alla riforma dei campionati.
La Virtus Kleb rimane oggi una delle squadre più ambiziose del campionato, anche se arriva alla sfida con la Civitus dopo una sconfitta un po’ a sorpresa patita nell’ultimo turno proprio sul parquet di Palermo 91-81. Antonio Bocchino è ormai al terzo anno da capo allenatore dei ragusani che in estate hanno aggiunto al roster Milojevic, Zanetti, Cassar e Gaetano, salutando però il bassanese Da Campo.
Al palaPadua la palla a due è in programma domenica 16 ottobre 2022 alle ore 18:00. Arbitri dell’incontro Correale di Avellino e Procida di Salerno.
Alla vigilia della sfida in casa Allianz a parlare è il capitano della squadra Stefano Cernivani, tornato a vestire in questa stagione i colori biancorossi: “Considero Vicenza la mia seconda casa – afferma – il ruolo di capitano l’ho accolto con grande entusiasmo e responsabilità, cercando di essere un punto di riferimento per lo spogliatoio e i ragazzi più giovani”.
“Siamo partiti bene contro tutte le aspettative – continua la guardia triestina – siamo una squadra giovane che sta lavorando bene, ma è un campionato difficilissimo e non dobbiamo esaltarci troppo. Noi abbiamo ampi margini di crescita e abbiamo dimostrato di non mollare mai”.
“Domenica andiamo a Ragusa – conclude Cernivani – è una squadra molto atletica e fisica, ma siamo sereni e consapevoli dei nostri mezzi”.